UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA
FACOLTA' DI Facolta' di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali



Laurea triennale - T064 - Scienze naturali

Sede di Perugia

ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DELLE ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE

ANNO PERIODO DISCIPLINA DOCENTE ORE
TEOR. + PRAT.
CFU
3
I semestre Antropologia Prof. PANARA Fausto
24 + 0
3
3
II semestre Attività sul campo di Scienze della Terra Prof.ssa GREGORI Lucilia
0 + 20
2
3
II semestre Botanica ambientale 2 curriculum 1 Non assegnato
16 + 16
3
3
II semestre Botanica ambientale 2 curriculum 2 Dott.ssa GIGANTE Daniela
32 + 16
3
3
I semestre Ecofisiologia vegetale Prof.ssa PASQUALINI Stefania
24 + 0
3
3
II semestre Ecologia 3 curriculum 2 Prof. MEARELLI Mario
32 + 0
4
3
II semestre Geofisica applicata Prof. FEDERICO Costanzo
24 + 0
3
3
I semestre Geografia fisica curriculum 2 Prof.ssa GREGORI Lucilia
40 + 0
5
3
I semestre Laboratorio di didattica di scienze della terra Dott.ssa BALDANZA Angela
16 + 32
4
3
II semestre Legislazione dei beni culturali e ambientali curriculum 2 - Modulo 1 Dott. FANTINI Stefano
42 + 0
3
3
I semestre Paleontologia Prof. VENTURI Federico
40 + 16
6
3
I semestre Zoologia 3 - Modulo 1 Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita
16 + 16
3
2
II semestre Zoologia 3 - Modulo 2 Prof.ssa CORALLINI Carla
12 + 8
2
3
II semestre Zoologia 4 curriculum 2 Dott. RAGNI Bernardino
28 + 8
4
3
II semestre Botanica ambientale 2 curriculum 1 Dott.ssa GIGANTE Daniela
16 + 16
3
3
II semestre Ecologia 3 curriculum 1 - Ecologia 2 curriculum 1 Prof. MEARELLI Mario
32 + 0
4
3
I semestre Geografia fisica curriculum 1 Prof.ssa GREGORI Lucilia
40 + 10
5
3
II semestre Legislazione dei beni culturali e ambientali curriculum 2 - Legislazione dei beni culturali e ambientali curriculum 1 Dott. FANTINI Stefano
42 + 0
3
3
II semestre Zoologia 4 curriculum 1 Dott. RAGNI Bernardino
28 + 8
4
2
I semestre Biologia comparata - Mod.1: Diversità e storia filogenetica dei vertebrati Prof.ssa PASCOLINI Rita
28 + 8
4
2
I semestre Biologia comparata - Mod.2: Le principali innovazioni dei vertebrati Prof.ssa DI ROSA Ines
8 + 16
2
2
I semestre Biologia comparata - Mod.3: Analisi degli stadi di sviluppo dei vertebrati Dott.ssa FAGOTTI Anna
16 + 0
2
A Scelta
Biologia della Pesca - Modulo 1 Dott. LORENZONI Massimo
24 + 0
3
A Scelta
Biologia e sistematica delle Tallofite - Modulo 1 Prof. GRANETTI Bruno
24 + 0
3
A Scelta
Biologia umana Prof. PANARA Fausto
24 + 0
3
2
II semestre Botanica ambientale 1 indirizzo 1 Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto
32 + 16
5
2
II semestre Botanica ambientale 1 indirizzo 2 Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto
32 + 16
5
2
II semestre Botanica sistematica Prof. GRANETTI Bruno
32 + 32
6
A Scelta
Dinamica dei versanti - Modulo 1 Prof. CATTUTO Carlo
24 + 0
3
2
II semestre Ecologia 2 indirizzo 1 Dott. GIOVINAZZO Giancarlo
28 + 8
4
2
II semestre Ecologia 2 indirizzo 2 Dott. GIOVINAZZO Giancarlo
32 + 0
4
A Scelta
Elementi di Geologia ambientale - Modulo 1 Prof. CATTUTO Carlo
24 + 0
3
A Scelta
Entomologia - Modulo 1 Prof.ssa CORALLINI Carla
24 + 0
3
2
II semestre Fisiologia generale - Modulo 1 Dott.ssa SECCA Teresa
24 + 16
5
A Scelta
Fitosociologia applicata - Modulo 1 Dott.ssa GIGANTE Daniela
24 + 0
3
A Scelta
Fondamenti di Biogeografia - Modulo 1 Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto
24 + 0
3
A Scelta
Fondamenti di Etologia - Modulo 1 Prof.ssa GAINO Elda Rosa
24 + 0
3
1
I semestre Genetica - Modulo 2 Prof.ssa BABUDRI Nora
40 + 0
5
A Scelta
Geobotanica tropicale - Modulo 1 Non assegnato
24 + 0
3
A Scelta
Geografia regionale - Modulo 1 Dott.ssa CANOSCI Doretta
24 + 0
3
2
II semestre Geologia Dott.ssa BALDANZA Angela
32 + 48
6
A Scelta
Geologia del Quaternario - Modulo 1 Dott.ssa BALDANZA Angela
24 + 0
3
2
I semestre Informatica Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta
8 + 16
2
A Scelta
Metodologie cellulari per l'analisi ambientale - Modulo 1 Prof.ssa DI ROSA Ines
24 + 0
3
2
I semestre Mineralogia Dott.ssa NAZZARENI Sabrina
32 + 16
5
2
II semestre Petrografia Dott. PERUGINI Diego
24 + 16
4
2
I semestre Statistica Dott. CAPOTORTI Andrea
32 + 0
4
A Scelta
Zoogeografia - Modulo 1 Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita
24 + 0
3
2
I semestre Zoologia 2 Prof.ssa GAINO Elda Rosa
40 + 16
6
A Scelta
Zoologia dei vertebrati - Modulo 1 Dott. RAGNI Bernardino
24 + 0
3

PROGRAMMI DEI CORSI

Antropologia
(Docente: Prof. PANARA Fausto)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
Aspetti naturalistici e culturali - I principi dell'evoluzionismo darwiniano - Riproduzione ed ereditarietà - Struttura genetica delle popolazioni umane attuali - La diversità umana e l'inganno della razza - L'uomo e le antropomorfe - L'ordine dei primati: origine e d evoluzione - Gli ominini plio-pleistocenici - Comparsa ed evoluzione del genere Homo - Origine dell'uomo moderno - I popolamenti umani - La transizione neolitica.
 
Modalità di Esame:
Una sola prova scritta alla fine del corso per gli studenti che hanno frequentato. Esame orale per tutti gli appelli in calendario.
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì-Venerdì 10-12 e/o previa telefonata (0755855739)
 
Testi Consigliati:
Gabriella Spedini, Antropologia Evoluzionistica, Piccin Editore, Padova, 2005.

Articoli e dispense fornite a lezione dal docente.
Attività sul campo di Scienze della Terra
(Docente: Prof.ssa GREGORI Lucilia)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Geologia, Geografia Fisica
 
Programma:
Escursione mirata alla individuazione e rilevamento degli elementi geologici e geomorfologici del paesaggio e di interesse evolutivo, paleogeografico. Identificazione dei beni e delle pericolosità geomorfologiche.
 
Modalità di Esame:
orale con elaborato scritto o digitale
 
Orario di Ricevimento:
tutti i giorni con appuntamento
 
Testi Consigliati:
M. Panizza & S. Piacente - Geomorfologia cullturale. Pitagora Editrice. Bologna
Botanica ambientale 2 curriculum 1
(Docente: Non assegnato )
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Botanica ambientale 2 curriculum 2
(Docente: Dott.ssa GIGANTE Daniela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Botanica ambientale 1
 
Programma:
Studio della Flora. Corologia. Cartografia floristica.
Rapporti tra vegetazione ed ambiente: fasce fitoclimatiche, piani di vegetazione. Distribuzione altitudinale e latitudinale della vegetazione. Biomi.
Diversi metodi di studio delle comunità vegetali. Classificazioni fisionomiche ed ecologico-fisionomiche della vegetazione. Diversi livelli di studio del paesaggio vegetale. Definizione, scopi, concetti generali dello studio della vegetazione secondo il metodo fitosociologico. Concetto di vegetazione naturale e artificiale. Vegetazione reale e potenziale. Dinamismo della vegetazione. Concetto di climax.
Rappresentazione della vegetazione. Principali tipi di carte della vegetazione.
Problematiche attuali di conservazione della flora, della vegetazione e degli habitat naturali. La vegetazione come bioindicatore.
Erbari, spermoteche, banche del germoplasma, collezioni di reperti vegetali. Tecniche di allestimento e conservazione. Orti botanici. Erbari virtuali. Gestione di Data-base per dati botanici.
 
Modalità di Esame:
lavoro di gruppo, prova orale
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì 15,00-17,00
 
Testi Consigliati:
Rivas-Martínez S., Penas A., Luengo M.A., Rivas-Sáenz S., 2002. Review of definitions (Dec. 2002). Worldwide Bioclimatic Classification System - www.globalbioclimatics.org
Pignatti S., 1976. Geobotanica - In: Cappelletti C., Trattato di Botanica. Vol. II. UTET, Torino.
Pignatti S. (a cura), 1998. Ecologia del paesaggio. UTET, Torino. ( -> Cap. 2)
Zangheri P., Il naturalista esploratore, raccoglitore, preparatore, imbalsamatore. (6a Ed.) Hoepli, Milano, 2001.
Blasi C., Boitani L., La Posta S., 2005. Stato della biodiversità in Italia. Palombi Editori, Roma.
Biondi E., Calandra R., Gigante D., Pignattelli S., Rampiconi E., Venanzoni R., 2002. Il paesaggio vegetale della Provincia di Terni. Provincia di Terni. Arti Grafiche Sandro Iezzi (ITALY). 104 pp.
Scoppola A., Blasi C. (eds.), 2005. Stato delle conoscenze sulla flora vascolare d?Italia. Palombi Editori. Roma.
Ecofisiologia vegetale
(Docente: Prof.ssa PASQUALINI Stefania)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Chimica generale e inorganica; Chimica organica; Botanica
 
Programma:
Organismi autotrofi ed eterotrofi; differenze tra cellula animale e cellula vegetale.
LE PIANTE E L'H2O: assunzione di acqua e sali minerali; trasporto xilematico, traspirazione. La funzionalità stomatica.
LE PIANTE E I NUTRIENTI: macronutrienti e micronutrienti essenziali. Sintomi di carenza.
LE PIANTE E LA LUCE: la fotosintesi clorofilliana. Fase luminosa e fase oscura (Ciclo di Calvin). Sintesi di amido e saccarosio. Il trasporto degli elaborati (trasporto floematico).
LE PIANTE RISPONDONO AGLI STIMOLI INTERNI: gli ormoni.
LE PIANTE RISPONDONO AGLI STIMOLI ESTERNI: la fioritura.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
martedì 15,00-17,00
 
Testi Consigliati:
A. Alpi, P. Pupillo, C. Rigano "Fisiologia delle piante" Edises - Terza Edizione
Dispense del Docente
Ecologia 3 curriculum 2
(Docente: Prof. MEARELLI Mario)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geofisica applicata
(Docente: Prof. FEDERICO Costanzo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geografia fisica curriculum 2
(Docente: Prof.ssa GREGORI Lucilia)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Geologia
 
Programma:
Elementi di idrologia superficiale: Ciclo dell'acqua. Idrografia: bacino idrografico ed idrogeologico. Elementi di analisi geomorfica quantitativa. Densità di drenaggio e patterns idrografici. Caratteristiche idrodinamiche delle acque fluviali: portata, regime, energia totale, netta e dispersa.
- Profilo longitudinale e d'equilibrio dei corsi d'acqua. Erosione lineare ed areale. Tipi di erosione (erosione s.s., cavitazione, abrasione, degradazione), Diagramma di Hjulstrom. Trasporto (competenza, carico limite). Natura e modalità di trasporto del carico. Sedimentazione: modalità e morfotipi (pianura alluvionale, conoidi, delta). Interventi antropici sui corsi d'acqua, opere in alveo.
- Rapporti tra tipo di alveo fluviale e processi di erosione, trasporto e sedimentazione. Valli fluviali. Terrazzi fluviali (climatici, eustatici; tettonici, locali; convergenti, divergenti) .
- Forma del letto fluviale, genesi ed evoluzione di vari tipi di tracciato: rettilineo, anastomizzato, a meandri, ecc. Patterns idrografici. Caratteristiche e tipi della rete idrografica. Epigenesi. Antecedenza. Sovraimposizione. Catture fluviali.
- Evoluzione del reticolo idrografico nell' Appennino centro-settentrionale in funzione della tettonica recente. Evoluzione palegeografica e morfotettonica in Umbria.
-Concetto di pediment, glacis, pedipiano, penepiano.
Geomorfologia strutturale e morfotettonica; morfotipi legati a fattori strutturali (cuestas, hogbacks, flatirons, mesas ecc...), controllo strutturale e morfoselezione
Sistema morfogenetico carsico: Agenti fattori e condizioni del fenomeno carsico. Erosione diretta ed inversa. Morfotipi carsici epigei ed ipogei (microforme e nacroforme: karren, doline, valli carsiche, polye, ecc.; stalattiti, stalagmiti, ecc.). Modalità di circolazione delle acque nei massicci carsici.Valli carsiche. Sorgenti carsiche. Sistema carsico.
Cenni di lettura e interpretazione morfologica della carte topografiche
Geologia e Turismo: Geositi e Geomorfositi: identificazione e gestione del bene geomorfologico?ambientale;
Orientamenti culturali innovativi in ambito ambientale: Soft Economy; Geografia Emozionale
Organizzazione di percorsi geoturistici.
 
Modalità di Esame:
esame scritto con commento orale
 
Orario di Ricevimento:
tutti i giorni con appuntamento
 
Testi Consigliati:
M.Panizza - Geomorfologia. Pitagora
Laboratorio di didattica di scienze della terra
(Docente: Dott.ssa BALDANZA Angela)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Petrografia e Geologia
 
Programma:
L'insegnamento delle Scienze della Terra nelle Scuole medie inferiori e superiori; proposte di Unità didattiche e laboratori didattici; organizzazione di moduli didattici; il processo di apprendimento-insegnamento; il processo di insegnamento-apprendimento; concetti errati ed incompleti; visite a strutture espositive, didattiche e laboratori; creazione di collezioni didattiche di rocce e fossili.
 
Modalità di Esame:
Esame orale e prova pratica (creazione e presentazione di lezione frontale con power point)
 
Orario di Ricevimento:
Lun-Ven: 11-13
 
Testi Consigliati:
dispense e materiale didattico in presentazione .ppt
Legislazione dei beni culturali e ambientali curriculum 2 - Modulo 1
(Docente: Dott. FANTINI Stefano)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Paleontologia
(Docente: Prof. VENTURI Federico)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
La disciplina della Paleontologia (cenni storici; scopi e metodologie; relazioni con altre discipline scientifiche)
Tafonomia (processi biostratinomici; processi di fossilizzazione)
La scienza della classificazione (sistematica e tassonomia; la specie; nomenclatura; paratassonomia; le scuole tassonomiche: cladistica o filogenetica, evoluzionistica classica
Fossili ed Evoluzione (adattamento, diversità e morfologia funzionale; le principali teorie evolutive da Lamarck a Darwin; modello sintetico e degli equilibri intermittenti; microevoluzione, macroevoluzione; e vari aspetti dell'evoluzione)
Fossili e stratigrafia (procedure stratigrafiche; litostratigrafia; biostratigrafia; metodi chimici e fisici di datazione)
Paleoecologia e Paleo(bio)geografia
Cenni sulla storia della vita ed alcuni esempi di applicazioni dei concetti generali della Paleontologia ai principali gruppi fossili della successione umbro-marchigiana (esercitazioni)
 
Modalità di Esame:
Esame (prova orale che include riconoscimento pratico dei fossili)
 
Orario di Ricevimento:
Martedì 11:00-13:00; Giovedì 11:00-13:00; Venerdì 11:00-13:00
 
Testi Consigliati:
Zoologia 3 - Modulo 1
(Docente: Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Zoologia 1, Zoologia 2
 
Programma:
Organismi animali tra Schizocelomati ed Enterocelomati, i Lofoforati (Foronidei-Briozoi-Brachiopodi)- Deuterostomi: Echinodermi-Chetognati-Emicordati-Cordati invertebrati: Cefalocordati-Tunicati
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 10-13; mercoledì 9-11; giovedì 11-13; altri orari per appuntamento
 
Testi Consigliati:
ZOOLOGIA. Baccetti B. et al., 1991- Ed. Grasso, Bologna.
Zoologia 3 - Modulo 2
(Docente: Prof.ssa CORALLINI Carla)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Artropodi: Artropodizzazione, Filogenesi e caratteristiche del Phylum. Subphyla: Trilobiti , Chelicerati , Crostacei , Unirami.
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 10-13
 
Testi Consigliati:
Lineamenti di Zoologia - Ed Zanichelli

Zoologia 4 curriculum 2
(Docente: Dott. RAGNI Bernardino)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: NESSUNA
 
Programma:
Riconoscimento morfologico e genetico, caratterizzazione eco-etologica di taxa rappresentativi di Vertebrati della fauna italiana. La Zoologia come mezzo di sviluppo della conoscenza scientifica della biologia animale e strumento per la conservazione e l'uso sostenibile di specie, popolazioni e habitat.
Approcci, metodi, tecniche e procedure di ricerca zoologica di campo e di laboratorio.
Formazione delle capacità impostare, progettare, condurre e relazionare un programma di ricerca zoologica su taxa selezionati e loro habitat, tramite casi di studio.
(I casi di studio caratterizzano il Curriculum 1 e il Curriculum 2).
 
Modalità di Esame:
Colloquio frontale.
 
Orario di Ricevimento:
Telefonare: 339 6059527
 
Testi Consigliati:
Nessuno
Botanica ambientale 2 curriculum 1
(Docente: Dott.ssa GIGANTE Daniela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Botanica ambientale 1
 
Programma:
Rapporti tra vegetazione ed ambiente: indici fitoclimatici, fasce fitoclimatiche, piani di vegetazione. Cenni sulla distribuzione altitudinale e latitudinale della vegetazione.
Studio delle comunità vegetali. Tecniche di rilevamento: Raunkiaer, transect, stima per pesata, aree permanenti, metodo fitosociologico. Definizioni, scopi, concetti generali del metodo fitosociologico o braublanquetista. Il popolamento elementare. L'associazione vegetale. Caratteri floristici, ecologici, strutturali, fisionomici delle associazioni vegetali. Sistematica delle comunità vegetali. Cenni di sintassonomia della vegetazione italiana: principali classi di vegetazione e loro significato ecologico.
Concetto di vegetazione reale e potenziale; concetto di climax. Dinamismo della vegetazione. La Serie di vegetazione: Serie progressive e regressive. Concetto di paesaggio vegetale; la Geoserie di vegetazione. Cartografia della vegetazione e sue applicazioni.
Problematiche attuali di conservazione della flora, della vegetazione e degli habitat naturali. Le normative italiane ed europee per la protezione della natura. Le Liste Rosse e i criteri dell'International Union for Conservation of Nature (IUCN). La Rete Natura 2000. Cenni sui Piani di Gestione di Aree protette, il Reporting ambientale, la Valutazione di Incidenza e di Impatto Ambientale; Monitoraggio e Bioindicazione: il ruolo delle analisi floristiche e vegetazionali.
 
Modalità di Esame:
lavoro di gruppo, prova orale
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì 17,00-19,00
 
Testi Consigliati:
Rivas-Martínez S., Penas A., Luengo M.A., Rivas-Sáenz S., 2002. Review of definitions (Dec. 2002). Worldwide Bioclimatic Classification System - www.globalbioclimatics.org
Poldini L., Sburlino G., 2005. Terminologia fitosociologica essenziale. Fitosociologia, 42 (1): 57-69.
Pignatti S. (a cura), 1998. Ecologia del paesaggio. UTET, Torino. ( -> Cap. 2)
Pignatti S., 1976. Geobotanica - In: Cappelletti C., Trattato di Botanica. Vol. II. UTET, Torino.
Pedrotti F., Venanzoni R., 1987. Geobotanica. In: Scienze Biologiche. Gli esseri viventi. Enciclopedia delle Scienze, Fasc. 206-207: 294-334. De Agostini, Novara.
Blasi C., Filibeck G., Frondoni L., Rosati L., Smiraglia D., 2004. The map of vegetation series of Italy. Fitosociologia, 41 (1), Suppl. 1: 21-25.
Comunità Europea, 1992. Direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992. Testo consolidato prodotto dal sistema CONSLEG: 1992L0043 - 01/05/2004. (Incl. All. I)
Ministero dell?Ambiente e della Tutela del Territorio. Manuale per la gestione dei Siti Natura 2000. Direzione Protezione della Natura. ( -> Pagine: 3-28)
Blasi C., Paolella A., 1992. Progettazione ambientale. Cave, fiumi, strade, parchi, insediamenti. I Manuali, 77. La Nuova Italia Scientifica. ( -> Capp. 1-2-3)
Pedrotti F., 2004. Cartografia Geobotanica. Pitagora Ed. S.EL.CA. ( -> Cap.5)
Biondi E., Calandra R., Gigante D., Pignattelli S., Rampiconi E., Venanzoni R., 2002. Il paesaggio vegetale della Provincia di Terni. Provincia di Terni. Arti Grafiche Sandro Iezzi (ITALY). 104 pp.
Ecologia 3 curriculum 1 - Ecologia 2 curriculum 1
(Docente: Prof. MEARELLI Mario)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geografia fisica curriculum 1
(Docente: Prof.ssa GREGORI Lucilia)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Geologia, Geomorfologia 1, Geomorfologia2
 
Programma:
eomorfologia climatica : Insieme morfogenetico, biostasia, resistasia, equilibrio e rottura dell'equilibrio morfoclimatico.
Sistema morfogenetico glaciale: Il ghiaccio:genesi ed evoluzione. Vari tipi di ghiacciai attuali. Cenni sulla classificazioni dei ghiacciai. Caratteristiche elementari di un ghiacciaio. Teorie sulla genesi del circo glaciale. Profilo longitudinale e trasversale di una valle glaciale. Esarazione, trasporto e sedimentazione glaciale. Morfosculture legate all' esarazione (rocce montonate, strie, chattermarks ecc.) e all' accumulo glaciale (morene, esker, osar ecc.). Morfologia e dinamica della superficie di un ghiacciaio (bande di Forbes, piramidi, inghiottitoi). Coni di ghiaccio, fori crioconitici. Modellamento della zona marginale proglaciale (sandur).
Sistema morfogenetico periglaciale : Agenti, fattori e condizioni dell' ambiente periglaciale. Permafrost. Pipkrake, geliflusso, pingo, palsa. Suoli poligonali, suoli striati. suoli a cuscinetti erbosi.
Sistema morfogenetico litorale-marino : Le coste. Agenti modellatori della costa. Il moto ondoso e sua genesi. Propagazione delle onde. Elementi caratteristici delle onde. Fetch. Corrente di deriva litorale. Coste alte: tipi, genesi ed evoluzione. Coste basse : spiaggia e sue modificazioni. Riflessione, rifrazione, diffrazione delle onde. Coste di sommersione e di emersione, primarie e secondarie. Progradazione ed arretramento di una costa bassa : cause antropiche. Cause dell?erosione delle coste e cenni di metodi di protezione e ripascimento dei litorali (opere di difesa longitudinali e trasversali)
Sistema morfogenetico arido: Agenti, fattori e condizioni dell' ambiente arido. Morfosculture legate alla deflazione erosione ed ai processi di alterazione. Tipi di deserto e loro distribuzione. Forme di erosione e di accumulo eolico. Modalità di trasporto eolico. Dune: genesi ed evoluzione.Vari tipi di dune.
Sistema morfogenetico vulcanico: Morfologia e tipologia dei vari vulcani. Morfotipi vulcanici:genesi ed evoluzione.
Cenni di lettura ed interpretazione delle carte topografiche a fini geomorfologici
Cartografia tematica

 
Modalità di Esame:
prova scritta con commento orale
 
Orario di Ricevimento:
tutti i giorni con appuntamento
 
Testi Consigliati:
M.Panizza. Geomorfologia. Pitagora
E. Lupia Palmieri & M. Parotto. Il Globo terrestre e la sua evoluzione. Zanichelli
Legislazione dei beni culturali e ambientali curriculum 2 - Legislazione dei beni culturali e ambientali curriculum 1
(Docente: Dott. FANTINI Stefano)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Zoologia 4 curriculum 1
(Docente: Dott. RAGNI Bernardino)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Nessuna
 
Programma:
Riconoscimento morfologico e genetico, caratterizzazione eco-etologica di taxa rappresentativi di Vertebrati della fauna italiana. La Zoologia come mezzo di sviluppo della conoscenza scientifica della biologia animale e strumento per la conservazione e l'uso sostenibile di specie, popolazioni e habitat.
Approcci, metodi, tecniche e procedure di ricerca zoologica di campo e di laboratorio.
Formazione delle capacità impostare, progettare, condurre e relazionare un programma di ricerca zoologica su taxa selezionati e loro habitat, tramite casi di studio.
(I casi di studio caratterizzano il Curriculum 1 e il Curriculum 2).
 
Modalità di Esame:
Colloquio frontale.
 
Orario di Ricevimento:
Telefonare: 3396059527
 
Testi Consigliati:
Nessuno
Biologia comparata - Mod.1: Diversità e storia filogenetica dei vertebrati
(Docente: Prof.ssa PASCOLINI Rita)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Richiede propedeucità
 
Programma:
Evoluzione come principio organizzatore della biodiversità. Storia della vita: 4 miliardi di nii di catastrofi e innovazioni. le innovazioni del vertebrato. Storia filogenetca dei vertebrati. come modello di
transizione: EvoDevo e paleontologia.
L'evoluzione del sistema nervoso dei vertebrati.
 
Modalità di Esame:
Esami orali
 
Orario di Ricevimento:
11-13 lunedì-venerdì
 
Testi Consigliati:
Liem et al. - Anatomia comparata dei vertebrati - ediSES
Campbell et al. - Biologia - Zanichelli
Biologia comparata - Mod.2: Le principali innovazioni dei vertebrati
(Docente: Prof.ssa DI ROSA Ines)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: richiede propedeuticità
 
Programma:
Evoluzione come principio organizzatore della biodiversità. Diversità e storia filogenetica dei vertebrati. Correlazione tra i processi evolutivi e i cambiamenti avvenuti sulla terra nel corso della storia dei vertebrati.
Conoscenze di base di embriologia descrittiva e comparata finalizzata allo studio della biologia evoluzionistica e comparata: gametogenesi e fecondazione, sviluppo embrionale, morfogenesi e organogenesi nella linea cordati-vertebrati. Formazione del pattern corporeo: ruolo dei geni regolatori dello sviluppo. Evoluzione e sviluppo: DNA e diversità. Condivisione del corredo genetico per lo sviluppo tra gli animali. I vertebrati come modello. Evoluzione delle innovazioni dei vertebrati: 1) dalle pinne agli arti: appendici pari e mano e piede dei tetrapodi; 2) evoluzione delle creste neurali e dell'encefalo dei vertebrati; 3) evoluzione della notocorda.
Principali metodologie per lo studio delle cellule, dei tessuti, degli apparati e dei sistemi animali.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
lunedì-venerdì, ore 12-13
 
Testi Consigliati:
LIEM K.F., BEMIS W.E., WALKER W.F., GRANDE L., Anatomia comparata dei vertebrati: una visione funzionale ed evolutiva, EdiSES.
CARROL S.B., GRENIER J.K., WEATHRBEE S.D., Dal DNA alla diversita?, Zanichelli
POUGH F.H., HEISER J.B., MCFARLAND W.N., Biologia evolutiva e comparata dei vertebrati, Casa Editrice Ambrosiana.
Biologia comparata - Mod.3: Analisi degli stadi di sviluppo dei vertebrati
(Docente: Dott.ssa FAGOTTI Anna)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Richiede propedeuticità
 
Programma:
Evoluzione come principio organizzatore della biodiversità. Diversità e storia filogenetica dei vertebrati. Correlazione tra i processi evolutivi e i cambiamenti avvenuti sulla terra nel corso della storia dei vertebrati.
Conoscenze di base di embriologia descrittiva e comparata finalizzata allo studio della biologia evoluzionistica e comparata: gametogenesi e fecondazione, sviluppo embrionale, morfogenesi e organogenesi nella linea cordati-vertebrati. Formazione del pattern corporeo: ruolo dei geni regolatori dello sviluppo. Evoluzione e sviluppo: DNA e diversità. Condivisione del corredo genetico per lo sviluppo tra gli animali. I vertebrati come modello. Evoluzione delle innovazioni dei vertebrati: 1) dalle pinne agli arti: appendici pari e mano e piede dei tetrapodi; 2) evoluzione delle creste neurali e dell?encefalo dei vertebrati; 3) evoluzione della notocorda.
Principali metodologie per lo studio delle cellule, dei tessuti, degli apparati e dei sistemi animali.
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì-giovedì, ore 12-13
 
Testi Consigliati:
LIEM K.F., BEMIS W.E., WALKER W.F., GRANDE L., Anatomia comparata dei vertebrati: una visione funzionale ed evolutiva, EdiSES.
CARROL S.B., GRENIER J.K., WEATHRBEE S.D., Dal DNA alla diversita?, Zanichelli
POUGH F.H., HEISER J.B., MCFARLAND W.N., Biologia evolutiva e comparata dei vertebrati, Casa Editrice Ambrosiana.
Biologia della Pesca - Modulo 1
(Docente: Dott. LORENZONI Massimo)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Scopo del corso: fornire agli studenti gli elementi base delle tecniche di pesca delle specie d'acqua dolce più importanti dal punto di vista commerciale e fornire le nozioni tecniche e biologiche sulle principali specie.
Sistematica dei pesci ossei; morfologia, biologia ed ecologia delle principali specie ittiche d'acqua dolce.
Il ruolo della biologia nell'ambito interdisciplinare della pesca.
Situazione generale delle pesca in Italia e nel mondo.
Metodi di analisi delle popolazioni ittiche: metodi di campionamento, determinazione dell'età, CPUE, accrescimento teorico, regressione lunghezza peso, struttura di popolazione, produzione secondaria, tasso di mortalità, turn over.
I concetti di dinamica di popolazione applicata alla gestione delle risorse alieutiche; reclutamento netto; modelli di gestione; massimo prelievo sostenibile.
Tecnologia della pesca in relazione alle strategie di sfruttamento ed al loro impatto sulle popolazioni.
Tecnologie di pesca e modalità di cattura delle diverse specie.
Modalità di funzionamento dei singoli attrezzi.
Esempi di gestione della pesca in Italia.
Esercitazioni pratiche: anatomia e morfologia dei pesci ossei; determinazione dell'età nei pesci.
 
Modalità di Esame:
Esame con prova orale
 
Orario di Ricevimento:
le ore precedenti e quelle successive alle lezioni
 
Testi Consigliati:
Biologia e sistematica delle Tallofite - Modulo 1
(Docente: Prof. GRANETTI Bruno)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Biologia umana
(Docente: Prof. PANARA Fausto)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
La Biologia umana - Ecologia umana - I caratteri antropologici a variabilità continua (Statura, peso, caratteri pigmentari, ecc.) - Punti e indici antropometrici - Sviluppo e accrescimento nella specie umana - La variabilità umana - I polimorfismi genetici di uso comune nelle indagini antropologiche - Principi di genetica forense.Genetica legale e forense.
 
Modalità di Esame:
Esame orale.
 
Orario di Ricevimento:
Vedi Antropologia
 
Testi Consigliati:
Articoli su libri e/o riviste scientifiche inerenti l'argomento delle lezioni.
Botanica ambientale 1 indirizzo 1
(Docente: Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: propedeutico
 
Programma:
Gli esseri vegetali e la loro distribuzione sulla superficie terrestre. Fattori abiotici e biotici influenzanti la distribuzione. Concetti di flora e di vegetazione. Autoecologia e sinecologia. Forme biologiche di Raunkiaer. geoelementi. Diaspora. Fenologia. Cartografia floristica. Fitocenologia e tecniche di studio. Vegetali e protezione al suolo. GIS e risorse vegetali naturali ed antropiche.
 
Modalità di Esame:
Esame
 
Orario di Ricevimento:
martedì: 11-12
 
Testi Consigliati:
Pignatti S.,Geobotanica, In: Cappelletti C., Trattato di Botanica, Vol.II, UTET, Torino,1976.
Polunin O., Walters M., Guida alle vegetazioni d'Europa. Zanichelli, Bologna,1987.
Poldini L., La vegetazione del Carso Isontino e Triestino. Ed. LINT, Trieste,1989.
Botanica ambientale 1 indirizzo 2
(Docente: Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Botanica sistematica
(Docente: Prof. GRANETTI Bruno)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Dinamica dei versanti - Modulo 1
(Docente: Prof. CATTUTO Carlo)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Ecologia 2 indirizzo 1
(Docente: Dott. GIOVINAZZO Giancarlo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
La rete fluvio-lacustre. Origine dei laghi naturali e loro caratteristiche morfologiche. Laghi artificiali. Idrologia dei sistemi lacustri e fluviali. Dinamica del trasporto solido; erosione e sedimentazione. Apporti del bacino versante. Ciclo dell'H2O. Bilancio radiativo. Cicli di stratificazione termica. Stratificazione chimica. Ciclo e bilancio dell'O2. Flussi di energia negli ecosistemi acquatici. Struttura trofica delle comunità acquatiche. Produzione primaria autotrofa. Attività batterica. Cicli biogeochimici. Struttura e organizzazione dei popolamenti planctonici; dispersione nell'ambiente lentico; adattamenti e variazioni stagionali. I popolamenti bentonici: zonazione e cicli biologici. Struttura e zonazione delle comunità ittiche. Effetti antropici negativi su ecosistemi lotici e lentici; ripercussioni sulle comunità ittiche.
Esercitazioni in laboratorio.
 
Modalità di Esame:
Esame
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Bullini L., Pignatti S. e Virzo De Santo A. - Ecologia Generale - Utet, 1998
Pourriot R.- Limnologie Générale - Collection d'écologie 25, Masson Editore
Bertoni R - Laghi e scienza - Aracne Editrice, Roma 2006
Ecologia 2 indirizzo 2
(Docente: Dott. GIOVINAZZO Giancarlo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
La rete fluvio-lacustre. Origine dei laghi e loro caratteristiche morfologiche. Idrologia dei sistemi lacustri e fluviali. Erosione e sedimentazione. Apporti del bacino versante. Ciclo dell'H2O. Bilancio radiativo. Cicli di stratificazione. Stratificazione chimica. Ciclo e bilancio dell'O2. Carbonati, bicarbonati e CO2; effetto tampone.
Flussi di energia negli ecosistemi acquatici. Struttura trofica delle comunità acquatiche. Attività fotosintetica e respirazione. Produzione primaria autotrofa. Processi metabolici fondamentali. Attività batterica. Cicli biogeochimici. Struttura e organizzazione dei popolamenti planctonici.
Caratteristiche morfologiche e adattamenti all'ambiente degli invertebrati planctonici, bentonici e della comunità ittica. Cicli di sviluppo. Metodiche di campionamento di organismi planctonici, bentonici e nectonici. Tassonomia, conservazione e archiviazione dei reperti biologici. Stima delle abbondanze numeriche e di biomassa.
Tecniche di fissagio e archiviazione di materiale biologico a scopo museale.
 
Modalità di Esame:
Esami
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Bullini L., Pignatti S. e Virzo De Santo A. - Ecologia Generale - Utet, 1998
Pourriot R.- Limnologie Générale - Collection d'écologie 25, Masson Editore
Bertoni R - Laghi e scienza - Aracne Editrice, Roma 2006
Elementi di Geologia ambientale - Modulo 1
(Docente: Prof. CATTUTO Carlo)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Entomologia - Modulo 1
(Docente: Prof.ssa CORALLINI Carla)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Gli Insetti, loro inquadramento nella filogenesi del regno animale. Organizzazione generale del corpo, tegumento, morfologia esterna. Anatomia interna: apparati e sistemi. Fisiologia del volo. Riproduzione.Sviluppo embrionale, postembrionale, metamorfosi. Sistematica e riconoscimento pratico degli insetti.Ecologia, Etologia, costumi sociali ed importanza economica. Insetti utili, dannosi, parassiti e parassitoidi, bioindicatori. Lotta biologica
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 10-13
 
Testi Consigliati:
Appunti dalle lezioni. LINEAMENTI DI ENTOMOLOGIA. GULLAN Penny J , CRANSTON Peter S. Zanichelli Ed.

Fisiologia generale - Modulo 1
(Docente: Dott.ssa SECCA Teresa)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Fisiologia della cellula -
La membrana cellulare: meccanismi attraverso cui viene raggiunta e mantenuta l'omeostasi cellulare. Funzionamento di proteine specializzate (pompe e canali ionici).
Le manifestazioni fisiologiche della cellula eccitabile : il potenziale di membrana a riposo, la nascita del potenziale d'azione e la sua propagazione.
La comunicazione elettrica e chimica : sinapsi elettrica e chimica. Integrazione sinaptica. Neurotrasmettitori, ormoni, mediatori locali.
La motilità cellulare -
Meccanismi fisiologici della contrazione muscolare. Basi strutturali della contrazione e teoria dello slittamento dei filamenti. Accoppiamento elettromeccanico. La contrazione del muscolo striato e del muscolo liscio.
I sistemi sensoriali, motori e integrativi - Sistema Nervoso Autonomo.
La percezione dell'ambiente: regolazione delle risposte cellulari a stimoli di differente natura attraverso la varietà dei recettori.
Funzioni superiori del sistema nervoso. Riflessi spinali.
La respirazione - Gradienti di diffusione dei gas respiratori. Il mezzo interno e la sua circolazione - La pressione parziale dell'ossigeno e la curva di dissociazione dell'emoglobina. L'effetto Bohr. L'anidrasi carbonica. Scambi gassosi e bilancio acido-base. Controllo della respirazione. Il cuore come pompa e come ghiandola endocrina. Attività elettrica del cuore. Meccanica cardiaca. Emodinamica: rapporto tra pressione, flusso sanguigno e resistenza vasale. Controllo della vasomotricità. Fisiologia degli scambi capillari.
La regolazione osmotica - Scambi obbligatori e regolati. La funzione del nefrone. Il meccanismo di moltiplicazione controcorrente . La regolazione renale del pH. Escrezione dei residui azotati






 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì h 15-18
 
Testi Consigliati:
Randall D. et al. - Fisiologia Animale: Meccanismi ed Adattamenti - Ed. Zanichelli, 1999
Richard D. et al. -Fisiologia degli animali - Ed. Zanichelli, 2001
Levy M.N., Koeppen B.M., Stanton B.A. - Principi di Fisiologia - Ed.It. T. Manzoni, Elsevier Masson, 2007


Fitosociologia applicata - Modulo 1
(Docente: Dott.ssa GIGANTE Daniela)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: Botanica ambientale 2
 
Programma:
La Direttiva Habitat 92/43/CEE e la Rete Natura 2000: Habitat di importanza comunitaria e loro interpretazione fitosociologica. Piani di gestione di SIC e ZPS, Piani di Gestione di Aree Protette.
Cenni sulla Valutazione di Incidenza, la Valutazione di Impatto Ambientale, la Valutazione Ambientale Strategica. Reporting ambientale; il modello DPSIR. Monitoraggio ambientale; le specie vegetali e la vegetazione come bioindicatori.
Cenni di ingegneria naturalistica. Restauro ambientale; ripristino, recupero, riqualificazione. Scelta delle specie. Suscettibilità all'imboschimento. Cenni di gestione forestale sostenibile.
Cartografia integrata della vegetazione: carte di inventario, di previsione, di pianificazione. Principi di Fitosociologia integrata applicati al recupero e al ripristino ambientale. Casi studio ed esperienze sul campo.
 
Modalità di Esame:
lavoro di gruppo, prova orale
 
Orario di Ricevimento:
giovedì 15,00-17,00
 
Testi Consigliati:
PEDROTTI F., Cartografia Geobotanica, Pitagora Editrice Bologna, 2004.
BLASI C, PAOLELLA A., Progettazione ambientale, La Nuova Italia Scientifca, Roma, 1995.
EUROPEAN COMMISSION, Interpretation Manual of European Union Habitats - EUR 27. July 2007. European Commission. DG Environment. Nature and biodiversity, 2007.
ORSOMANDO E., RAGNI B., SEGATORI R. Siti Natura 2000 in Umbria. Manuale per la conoscenza e l'uso. Regione dell?Umbria, Perugia, 2004.
VENTI D., BAZZURRO F., PALMERI F., UFFREDUZZI T., VENANZONI R., GIBELLI G. (a cura), Manuale tecnico di Ingegneria Naturalistica della Provincia di Terni. Applicabilità delle tecniche, limiti e soluzioni. AUR, Provincia di Terni, 2003.
AA. VV., Relazione sullo stato dell'Ambiente in Umbria. ARPA, Regione dell'Umbria, Perugia, 2004.
Fondamenti di Biogeografia - Modulo 1
(Docente: Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: richiede propedeuticità
 
Programma:
Cenni storici della biogeografia. Regioni biogeografiche. Flora e concetto di specie vegetale. Areali di distribuzione. Forme biologiche e clima. Categorie corologiche dell'emisfero boreale.Laurasia e Gondwana. Flora neotropicale. Comunità vegetale e biomi. Diaspora e biodiversità vegetale. Biogeografia evoluzionistica Coevoluzione.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
martedì:12-13
 
Testi Consigliati:
Testi consigliati: Zunino M., Zullini A., 2004 - Biogeografia. Ed. Ambrosiana, Milano.
Fondamenti di Etologia - Modulo 1
(Docente: Prof.ssa GAINO Elda Rosa)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Genetica - Modulo 2
(Docente: Prof.ssa BABUDRI Nora)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
Le leggi di Mendel. La costruzione delle mappe genetiche: attribuzione dei geni ad un gruppo di associazione, distanza e posizione relativa dei geni negli eucarioti. La ricombinazione e la conversione genica, Test di complementazione. Cromosomi ed eredità: gli esperimenti di Morgan e la teoria cromosomica dell' eredità. Estensioni ed eccezioni alle leggi di Mendel: dominanza incompleta e codominanza; penetranza ed espressività; epistasi; geni letali; eredità citoplasmatica. Gli alberi genealogici: eredità autosomica e legata al sesso. Codice genetico. Le mutazioni geniche: cambi di base, inserzioni e delezioni, le cause (spontanee, agenti fisici e chimici). Il test di fluttuazione e il test di Ames. La frequenza di mutazione in avanti e di retromutazione. Le mutazioni cromosomiche: inserzioni e delezioni, inversioni, traslocazioni. Le mutazioni genomiche: aneuploidie e poliploidie. La genetica batterica e fagica (coniugazione, trasduzione e trasformazione). La regolazione dell' espressione genica nei batteri (operone del lattosio). Genetica dei tumori, genetica dello sviluppo, immunogenetica. La struttura genetica delle popolazioni: frequenze geniche e frequenze genotipiche; polimorfismo ed eterozigosità, isoenzimi, polimorfismi molecolari. La legge di Hardy-Weinberg. Le forze evolutive: mutazione e ricombinazione, deriva genetica, selezione (selezione contro un allele recessivo, contro un allele dominante; l'anemia falciforme e la malaria; altri esempi). Le teorie evoluzionistiche: Lamarckismo, Darwinismo,Neodarwinismo.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 14-16
 
Testi Consigliati:
Russell PJ , Genetica, EdiSES
Russell PJ, Genetica Fondamenti, EdiSES
Geobotanica tropicale - Modulo 1
(Docente: Non assegnato )
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: richiede propedeuticità
 
Programma:
Fisionomie delle principali formazioni vegetali tropicali. Le vicende storiche dei continenti.Aree di contatto e barriere. Genecologia e distribuzione dei principali taxa pantropicali. Aree afro-astruali e sud americane. Biodiversità tropicale tra conservazione e corretto uso delle risorse naturali. Il monitoraggio GIS delle risorse. La distribuzione delle specie spontanee e coltivate nell'emisfero. La CITES ed i paesi aderenti. Parchi. riserve naturali e biodiversità.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Mercoledì: 11-13
 
Testi Consigliati:
Randall B., 1993 - Environmental Management in the Tropics. CRC Press, London.
Weishet W., Caviedes C.N.,1993 - The Persisting Ecological Constraints of Tropical Agriculture. Longman Scientific & Technical, Essex, England.
Geografia regionale - Modulo 1
(Docente: Dott.ssa CANOSCI Doretta)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Concetto di regione.
Aspetti geografico-fisici e problemi ambientali delle regioni italiane con particolare riferimento a quelle dell'Italia centrale e all'Umbria.
 
Modalità di Esame:
esonero scritto, esame orale
 
Orario di Ricevimento:
martedì 11-13, Mercoledì 11-13, venerdì 11-13
 
Testi Consigliati:
Claval, Introduzione alla Geografia Regionale, Zanichelli.
Indicazioni di altri testi specifici verranno fornite durante il corso.
Geologia
(Docente: Dott.ssa BALDANZA Angela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Sismica, magnetismo, struttura della Terra; tettonica delle placche; rocce silicoclastiche e carbonatiche; processi ed ambienti sedimentari continentali e marini. Principi di stratigrafia.
assetto geologico dell'Italia e del Mediterraneo. Successione Umbro-Marchigiana. lettura di carte Geologiche italiane ed americane.
 
Modalità di Esame:
Esame orale e scritto con riconoscimento campioni di rocce e lettura ed interpretazione carte geologiche
 
Orario di Ricevimento:
Lun-Ven: 11-13
 
Testi Consigliati:
Colacicchi, Baldanza, Monaco: Appunti dalle lezioni.
Press- Siever (2006) : Capire la Terra (Zanichelli)
Geologia del Quaternario - Modulo 1
(Docente: Dott.ssa BALDANZA Angela)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Il Quaternario in Italia. Cause dei cambiamenti climatici. Le oscillazioni del livello marino, le faune marine. Il quaternario marino e continentale in Italia. Le coste marine italiane. I bacini lacustri italiani. Flore e faune quaternarie. Stratigrafia del Quaternario.
 
Modalità di Esame:
elaborato su un argomento a scelta dello studente
 
Orario di Ricevimento:
Lun-Ven: 11-13
 
Testi Consigliati:
Malatesta- Geologia e paleobiologia dell'Era glaciale-NIS 1985.
Pubblicazioni scientifiche fornite dal docente. Presentazioni lezioni in ppt
Informatica
(Docente: Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
Struttura generale di un elaboratore. Le origini e l'evoluzione. Hardware e software. Concetto di elaborazione. Concetti di algoritmo e programma. Cenni sui sistemi di numerazione. L'informazione. Tipo e codifica. Dall'analogico al digitale: codifica dei numeri, dei caratteri, delle immagini e filmati, dei suoni. Cenni sulle tecniche di compressione. Calcolo scientifico. Cenni sulla struttura dei dati. Il Personal Computer. Il sistema operativo. Uso di software applicativi orientati al campo della statistica e della matematica: elaborazione di testi, fogli elettronici, presentazioni. Internet. Web.
 
Modalità di Esame:
Esame con giudizio di idoneità.
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì: 9:30 - 10:30
 
Testi Consigliati:
Metodologie cellulari per l'analisi ambientale - Modulo 1
(Docente: Prof.ssa DI ROSA Ines)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: Nessuna propedeuticità
 
Programma:
Analisi cellulari e molecolari finalizzate allo studio di biomarker per il monitoraggio dello stato di salute di bioindicatori.
 
Modalità di Esame:
Esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì-venerdì, ore 12-13
 
Testi Consigliati:
Articoli di recente pubblicazione e dispense sui vari argomenti del corso verranno consegnati a lezione dal docente.
Mineralogia
(Docente: Dott.ssa NAZZARENI Sabrina)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Matematica, Fisica, Chimica (inorganica)
 
Programma:
Cristallografia reticolare e morfologica. operazioni di simmetria semplici e composte, reticoli, sistemi, gruppi di simmetria; indici di piani e facce, classi e sistematica morfologica. Proiezioni stereografiche di forme rappresentative delle classi morfologiche.
Cristallochimica mineralogica. Legami ed orbitali, impacchettamenti e coordinazioni; classificazione cristallochimica e nomenclatura mineralogica. Isomorfismo e polimorfismo nei minerali silicati. Chimica, stabilità e diagrammi di fase dei minerali formatori di rocce. Calcolo della formula cristallochimica dei minerali. Determinazioni cristallografiche mineralogiche.
Metodi diffrattometrici ai raggi-X (elementi). Microscopia ottica mineralogica e riconoscimento dei minerali. Sistematica Mineralogica. Classificazione dei minerali. Struttura, proprietà chimiche e fisiche ed osservazioni al microscopio da Mineralogia dei principali minerali formatori di rocce
 
Modalità di Esame:
prova orale
 
Orario di Ricevimento:
giovedi' 9-11
 
Testi Consigliati:
C. Klein, ?Mineralogia? Zanichelli, 2004
"Minerals their constitution and origin" HR Wenk and A. Bulakh Cambridge Univ. Press 2004
Petrografia
(Docente: Dott. PERUGINI Diego)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
STRUTTURA E COMPOSIZIONE DELL'INTERNO DELLA TERRA
Generalità (densità, raggio terrestre, gradiente geotermico e geobarico). Struttura e composizione della Terra: Crosta, Mantello, Nucleo. Dinamica terrestre e tettonica a zolle.

I MAGMI
Definizione e generalità. Composizione chimica dei magmi. I componenti volatili dei magmi. Caratteristiche fisiche dei magmi. Solidificazione dei magmi e formazione delle rocce magmatiche. I Minerali magmatici.

LE ROCCE MAGMATICHE
Definizione e generalità. Giacitura delle rocce magmatiche: rocce plutoniche, rocce vulcaniche, rocce ipoabissali. Struttura delle rocce magmatiche. Classificazione delle rocce magmatiche: Classificazione mineralogica semplificata. Classificazione mineralogica IUGS. Classificazioni chimiche delle rocce magmatiche. Cenni sulla interpretazione delle strutture magmatiche. Caratteristiche diagnostiche dei principali minerali magmatici.

GENESI, RISALITA E CRISTALLIZZAZIONE DEI MAGMI
Generalità. Genesi dei magmi nel mantello. I magmi basaltici. Genesi dei magmi nella crosta. Evoluzione magmatica: Cristallizzazione frazionata; Mescolamento tra magmi, Assimilazione.

Le serie magmatiche. Variabilità dei magmi e delle rocce magmatiche. Relazioni tra magmatismo e geodinamica.

IL METAMORFISMO
Definizione e generalità. Fattori del metamorfismo. Metamorfismo progrado e metamorfismo retrogrado. Reazioni metamorfiche. Minerali metamorfici. Tipi di metamorfismo. Facies metamorfiche. Metamorfismo e geodinamica.

LE ROCCE METAMORFICHE
Definizione e generalità. Strutture delle rocce metamorfiche. Classificazione delle rocce metamorfiche. Relazioni tra protoliti, tipi metamorfismo e rocce metamorfiche. Caratteristiche diagnostiche e paragenesi di alcuni minerali metamorfici.
 
Modalità di Esame:
Prova scritta e orale
 
Orario di Ricevimento:
Mercoledì (11:00-13:00, 15:00-16:00)
 
Testi Consigliati:
- Peccerillo A. (2002) Elementi di Petrologia Ignea e Metamorfica, Morlacchi Editore, Perugia, ISBN: 88-88778-63-2.

- Dispense fornite dal docente.
Statistica
(Docente: Dott. CAPOTORTI Andrea)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Nozioni di base di calcolo delle probabilità: eventi, proprietà delle distribuzioni di probabilità, variabili aleatorie discrete e continue. Statistica descrittiva: frequenze assolute, relative, cumulate; istogrammi, diagrammi a torta; media aritmetica, quadratica e armonica (con esempi); mediana e moda; descrizione di variabili aleatorie continue tramite divisione in classi. Definizione e proprietà delle distribuzioni di probabilità. Previsione (valore atteso) e varianza di variabili aleatorie. Calcolo combinatorio: disposizioni semplici e con ripetizione, combinazioni semplici e con ripetizione. Distribuzione ipergeometrica. Covarianza tra variabili aleatorie. Distribuzione binomiale. Probabilità condizionate. Indipendenza stocastica. Distribuzione di Poisson. Distribuzioni continue: densità uniforme, densità esponenziale, densità normale. Teorema del limite centrale. Stima della media e della varianza. Inferenza tramite la formula di Bayes.
 
Modalità di Esame:
prova scritta
 
Orario di Ricevimento:
lun. 14-15; merc. 14-15
 
Testi Consigliati:
R. SCOZZAFAVA, Primi passi in Probabilità e Statistica, Ed. Zanichelli
Zoogeografia - Modulo 1
(Docente: Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Ambiti e finalità della zoogeografia. Zoogeografia descrittiva, tipologie di areali; rappresentazione dell'areale; dinamica dell'areale; barriere. Zoogeografia ecologica: i biomi. Zoogeografia storica: le Regioni zoogeografiche; storia dei popolamenti animali.
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
per appuntamento
 
Testi Consigliati:
ZOOGEOGRAFIA in Enciclopedia delle Scienze De Agostini pp. 258-293.
BIOGEOGRAFIA. Zunino M. e Zullini A. Casa Editrice Ambrosiana.
Zoologia 2
(Docente: Prof.ssa GAINO Elda Rosa)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Zoologia dei vertebrati - Modulo 1
(Docente: Dott. RAGNI Bernardino)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: Nessuna
 
Programma:
Caratteri distintivi del phylum Chordata nel regno animale; caratteri distintivi del subphylum Vertebrata tra i Cordati. Radiazione adattativa in apparati e sistemi morfo-anatomici nelle classi di Vertebrati.
Rapporto forme-funzioni nello scheletro di Mammiferi e di Uccelli. Conservazione dei Vertebrati.
 
Modalità di Esame:
Colloquio frontale.
 
Orario di Ricevimento:
Telefonare: 3396059527
 
Testi Consigliati:
Nessuno

RECAPITI DEI DOCENTI

Prof.ssa BABUDRI Nora babudri@unipg.it 5752-5747
Dott.ssa BALDANZA Angela abaldanz@unipg.it 2632
Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita bicchierai@unipg.it 5727
Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto cagdipvg@unipg.it;labgeob@unipg.it 6421
Dott.ssa CANOSCI Doretta dodo@unipg.it 2640
Dott. CAPOTORTI Andrea capot@dipmat.unipg.it 5011
Prof. CATTUTO Carlo cattuto@unipg.it 0755840303
Prof.ssa CORALLINI Carla drusinae@unipg.it 5728
Prof.ssa DI ROSA Ines inesdir@unipg.it 5740-5743
Dott.ssa FAGOTTI Anna afagotti@unipg.it 5740
Prof. FEDERICO Costanzo geof@unipg.it 0755867179
Prof.ssa GAINO Elda Rosa gaino@unipg.it 5702-5729
Dott.ssa GIGANTE Daniela daniela.gigante@unipg.it 6419
Dott. GIOVINAZZO Giancarlo giovi@unipg.it 5710
Prof.ssa GREGORI Lucilia lucilia@unipg.it 0755840305
Dott. LORENZONI Massimo lorenzoni@unipg.it 5716
Dott.ssa NAZZARENI Sabrina sabrina.nazzareni@unipg.it 2616
Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta simona@unipg.it 5044
Prof. PANARA Fausto panaraf@unipg.it 5739
Prof.ssa PASCOLINI Rita ritapasc@unipg.it 5735
Prof.ssa PASQUALINI Stefania spas@unipg.it 6413
Dott. PERUGINI Diego diegop@unipg.it 2610
Dott. RAGNI Bernardino lynx@unipg.it 5723
Dott.ssa SECCA Teresa tersec@unipg.it 5754
Prof. VENTURI Federico venturi@unipg.it 2626