UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA
FACOLTA' DI Facolta' di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali



Laurea specialistica - LS48 - Scienze della natura e dell'ambiente

Sede di Perugia

ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DELLE ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE

ANNO PERIODO DISCIPLINA DOCENTE ORE
TEOR. + PRAT.
CFU
2
I semestre Alghe di acqua dolce Prof. GRANETTI Bruno
20 + 8
3
1
II semestre Biologia comparata 2 - Modulo 1 Prof.ssa DI ROSA Ines
16 + 16
3
1
II semestre Biologia comparata 2 - Modulo 2 Prof.ssa PASCOLINI Rita
12 + 8
2
A Scelta
Cartografia geobotanica - Modulo 1 Prof. VENANZONI Roberto
24 + 0
3
1
I semestre Chimica dell'ambiente con laboratorio - Modulo 1 Prof. RICCIERI Pietro
24 + 16
4
1
I semestre Chimica dell'ambiente con laboratorio - Modulo 2 Prof. ROL Cesare
24 + 16
4
2
I semestre Corso integrato di gestione della fauna - Modulo 1 Dott. RAGNI Bernardino
16 + 16
3
2
I semestre Corso integrato di gestione della fauna - Modulo 2 Prof. MEARELLI Mario
24 + 0
3
2
I semestre Corso integrato di gestione della fauna - Modulo 3 Prof. PANARA Fausto
16 + 16
3
2
II semestre Ecologia applicata Prof. MEARELLI Mario
20 + 8
3
1
I semestre Elementi di ecologia numerica e quantitativa Dott. LORENZONI Massimo
16 + 16
3
1
II semestre Etologia - Modulo 1 Prof.ssa GAINO Elda Rosa
32 + 0
4
2
II semestre Etologia - Modulo 2 Dott.ssa REBORA Manuela
16 + 0
2
1
I semestre Fisica applicata ai beni Ambientali Prof. DIODATI Paolo
24 + 0
3
1
II semestre Fisiologia ambientale Dott.ssa SECCA Teresa
16 + 0
2
1
II semestre Flora e vegetazione di ambienti umidi ed acquatici Prof. VENANZONI Roberto
24 + 16
4
1
II semestre Flora e vegetazione di ambienti umidi ed acquatici - Modulo 2 Dott.ssa GIGANTE Daniela
12 + 8
2
2
I semestre Geologia Ambientale Prof. CENCETTI Corrado
40 + 10
5
1
II semestre GIS - Sistemi Informativi Geografici Dott.ssa MELELLI Laura
16 + 24
3
1
I semestre Informatica - Modulo 1 Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta
24 + 0
3
2
I semestre Ingegneria genetica Dott. ACHILLI Alessandro
16 + 0
2
2
I semestre Laboratorio di ecologia delle acque interne Dott. GIOVINAZZO Giancarlo
24 + 16
4
1
II semestre Laboratorio integrato di Museologia naturalistica - Modulo 1 Prof. VENANZONI Roberto
8 + 16
2
1
II semestre Laboratorio integrato di Museologia naturalistica - Modulo 2 Prof.ssa CORALLINI Carla
8 + 16
2
1
II semestre Laboratorio integrato di Museologia naturalistica - Modulo 3 Dott.ssa BRICCHI Emma
8 + 16
2
2
I semestre Logica e Filosofia della Scienza - Modulo 1 Prof. CONTI Lino
36 + 0
2
2
II semestre Magmatologia e Geodinamica Prof. POLI Giampiero
30 + 15
6
A Scelta
Micologia - Modulo 1 Prof. GRANETTI Bruno
24 + 0
3
1
I semestre Mineralogia 2 Dott.ssa NAZZARENI Sabrina
24 + 16
4
A Scelta
Mineralogia ambientale - Modulo 1 Dott.ssa NAZZARENI Sabrina
24 + 0
3
1
I semestre Museologia scientifica 1 Dott.ssa BALDANZA Angela
16 + 16
3
3
II semestre Mutagenesi Prof.ssa BABUDRI Nora
24 + 0
3
1
II semestre Statistica applicata Dott. CAPOTORTI Andrea
32 + 0
4

PROGRAMMI DEI CORSI

Alghe di acqua dolce
(Docente: Prof. GRANETTI Bruno)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Biologia comparata 2 - Modulo 1
(Docente: Prof.ssa DI ROSA Ines)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Gli anfibi: la storia, la biologia e i problemi di conservazione di un taxon importante nel passaggio dalla vita acquatica alla vita terrestre.
Studio comparato delle caratteristiche dei vertebrati relative 1) al metabolismo e alla riproduzione: sistema digerente e meccanismi per l'assunzione del cibo, sistema respiratorio, sistema circolatorio, sistema escretore e osmoregolazione, sistema riproduttivo e la riproduzione; 2) all'integrazione: sistemi sensoriali.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
lunedì-venerdì, ore 12-13
 
Testi Consigliati:
LIEM K.F., BEMIS W.E., WALKER W.F., GRANDE L., Anatomia comparata dei vertebrati: una visione funzionale ed evolutiva, EdiSES.
POUGH F.H., HEISER J.B., MCFARLAND W.N., Biologia evolutiva e comparata dei vertebrati, Casa Editrice Ambrosiana.
Biologia comparata 2 - Modulo 2
(Docente: Prof.ssa PASCOLINI Rita)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: No
 
Programma:
Biologia evoluzionistica dello sviluppo. Il passaggio del vertebrato dall'ambiente acquatico a quello terrestre. Il Tiktaalik e i tetrapodidel Devoniano. Evoluzione dell'arto dalla pinna: prove da EvoDevo e Paleontologia. L'evoluzione dei tetrapodi. Gli anfibi attuali e la minaccia di estinzione. Le cause del declino. Le principali malattie e il ruolo dei cambiamenti climatici.
 
Modalità di Esame:
Esame orale.
 
Orario di Ricevimento:
11-13 lunedì-venerdì
 
Testi Consigliati:
Anatomia comparata dei vertebrati.
Liem et al.
EdiSES
Cartografia geobotanica - Modulo 1
(Docente: Prof. VENANZONI Roberto)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: Botanica generale, Botanica sistematica, Botanica ambientale
 
Programma:
L'esigenza della cartografia per rappresentare i fenomeni naturali: dalla carta topografica alla carta del paesaggio. La cartografia tematica. la rappresentazione dell flora, vegetazione e paesaggio vegetale nella cartografia geobotanica. Tecniche di disegno tradizionali e informatizzate (CAD, DIS) e allestimento per la stampa.
 
Modalità di Esame:
Esame finale
 
Orario di Ricevimento:
Ogni mercoledi ore 9-10 e su appuntamento.
 
Testi Consigliati:
Pedrotti F., Cartografia geobotanica, SeLCa, 2003.
Chimica dell'ambiente con laboratorio - Modulo 1
(Docente: Prof. RICCIERI Pietro)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Nessuna
 
Programma:
L?atmosfera.
Variazione della pressione e della temperatura con l?altezza dal suolo.
Composizione quantitativa assoluta e relativa dell?atmosfera. Componenti principali e in tracce.
Interazione della radiazione solare con i componenti dell?atmosfera. Assorbimento e emissione di radiazioni da parte di atomi e molecole. Legge di Lambert-Beer. Principi di fotochimica.
La chimica della stratosfera.
L?ozono e sua importanza per la vita sulla terra.
Formazione e distruzione non catalitica dell?ozono.
La chimica della troposfera
Origine dell?inquinamento dell?aria a livello del suolo: cause naturali ed antropiche.
Chimica degli ossidi di carbonio, di azoto, di zolfo e degli idrocarburi. Ozono e smog fotochimico.
Principi di reattività. Ruolo del radicale ossidrile nei processi ossidativi di carbonio, azoto e zolfo.
Origine dell?acidità delle piogge.
Bilancio energetico della terra. Flussi di energia radiante Vis-UV in arrivo e IR in uscita dal pianeta.
Emissione del corpo nero: Leggi di Planck e di Stefan-Boltzmann . Effetto serra: i principali gas responsabili.
Acque naturali: contaminazione e depurazione.
I fosfati: origine e motivo della loro immissione nell?ambiente. Saponi e detergenti.
Ossigeno disciolto nelle acque naturali. Richiesta di ossigeno delle acque naturali.
Composti azotati nelle acque naturali: Nitrati, nitriti e nitrosammine.
Acque naturali:la chimica acido-base del sistema carbonato.
Equilibri di acidi poliprotici.
Equilibri di solubilità. Solubilità di CaCO3 in acqua pura ed equilibrata con CO2 atmosferico.
Misurazione delle concentrazioni ioniche nelle acque naturali: misura del pH.
Alcalinità e durezza delle acque naturali.
Esercitazioni di laboratorio:
1) Elettroliti e conducibilità elettrica. Reazioni acido-base e conducibilità.
Titolazioni acido-forte con base forte.
Uso degli indicatori colorimetrici e della misura della conducibilità per la individuazione del punto equivalente.
2) Potenziometria e misura del pH. Titolazione potenziometrica di una soluzione di Na2CO3.
3) Coefficiente di ripartizione. Estrazione liquido.liquido.
Determinazione spettrofotometrica del coefficiente di ripartizione di una sostanza organica.
4) Analisi delle acque. Determinazione di COD mediante titolazione di bicromato con ioni ferrosi (Fe2+).
Esempi di determinazione spettrofotometrica dei composti azotati, dei fosfati e dei composti contenenti carbonio.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Da Lunedì a Venerdi previo appuntamento
 
Testi Consigliati:
Colin Baid "Chimica Ambientale" Zanichelli 2001
Chimica dell'ambiente con laboratorio - Modulo 2
(Docente: Prof. ROL Cesare)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
La chimica dell'ambiente.
Un contributo alle Scienze Ambientali
La biosfera e i tre comparti: atmosfera, idrosfera e litosfera
Equilibri tra fasi. Introduzione ai cicli chimici: Il ciclo dell'ossigeno e il ciclo del carbonio.
La chimica come fonte di inquinamento e come strumento di analisi.
Le fonti energetiche.
Fonti energetiche fossili e loro origine.
La combustione. Cenni sul meccanismo.
Il petrolio. Raffinazione. Le frazioni. I BTX. Cracking e reforming. Gli antidetonanti.
Il carbone. I tipi di carbone.
Il gas naturale.
La chimica industriale come trasformazione di energia per lo sviluppo.
Sostanze organiche tossiche.
Cenni su alcuni elementari processi di sintesi industriale.
Pesticidi. Insetticidi ed erbicidi. Le unità di misura analitiche: ppm e ppb.
Cloroderivati aromatici e le loro proprietà (HCB, DDT, DDD, metossicloro).
Cloroderivati alifatici: toxafene, cilopentadieni clorurati, mirex, lindano.
Diossine (TCDD), PCB, PCDF, IPA.
Bioaccumulazione, bioconcentrazione, BCF, coefficiente di ripartizione acqua/etanolo, biomagnificazione.
Parametri tossicologici: ADI, NOEL, DL50 e DOL50
La stratosfera.
Meccanismo di distruzione dell?ozono. Catalizzatori naturali e artificiali. CFC, sintesi, utilizzo e decomposizione fotochimica. HCFC.
La troposfera.
L?abbattimento ed il contenimento dei fenomeni di inquinamento nella troposfera.
COV. La marmitta catalitica.
Inquinanti organici nelle acque
Tri- e tetracloroetilene. BOD e COD.
Decomposizione aerobica e anaerobica.
Lo sviluppo sostenibile.
Fonti alternative di materiali.
Esercitazioni di laboratorio.
1) Struttura e proprietà (fisiche e chimiche) delle molecole organiche.
2) Proprietà spettroscopiche e spettrometriche delle sostanze organiche pure: IR, UVVis, NMR, Massa. Miscele: analisi con metodi cromatografici: Cromatografia in fase liquida. Cromatografia su colonna.
3) Gascromatografia e metodo combinato gas-massa. Esempi di analisi organica per l?analisi delle acque (da ?Metodi analitici per le acque? di APAT e IRSA-CNR)
4) Cromatografia HPLC
 
Modalità di Esame:
Esame
 
Orario di Ricevimento:
Venerdì, ore 11-13
 
Testi Consigliati:
C. Baird, M Cann, Chimica Ambientale, Zanichelli
Corso integrato di gestione della fauna - Modulo 1
(Docente: Dott. RAGNI Bernardino)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Nessuna
 
Programma:
Gestione, conservazione, uso sostenibile, attività eco-compatibile, e altro: variazioni su uno stesso tema? Tentativo di riordino semantico in relazione a finalità, principi e metodi.
Gestione e conservazione della fauna: sono attività scientifiche?
Breve storia del controllo culturale di Homo sapiens sulla fauna selvatica.
Casi di studio.
 
Modalità di Esame:
Colloquio frontale
 
Orario di Ricevimento:
Telefonare: 3396059527
 
Testi Consigliati:
Nessuno
Corso integrato di gestione della fauna - Modulo 2
(Docente: Prof. MEARELLI Mario)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Corso integrato di gestione della fauna - Modulo 3
(Docente: Prof. PANARA Fausto)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
Principi di genetica della conservazione - Marcatori molecolari principali nell'analisi popolazionale - Genetica evolutiva delle popolazioni naturali - Genetica ecologica (cenni) - Zoologia forense - Biostatistica applicata alla genetica della conservazione.
 
Modalità di Esame:
Esame orale.
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì-Giovedì 10-12
 
Testi Consigliati:
Frankham R. et al., Fondamenti di Genetica della Conservazione, Zanichelli, ultima edizione.
Ecologia applicata
(Docente: Prof. MEARELLI Mario)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Elementi di ecologia numerica e quantitativa
(Docente: Dott. LORENZONI Massimo)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
La popolazione
Dispersione degli individui nello spazio
Strategie di campionamento
Dinamica di popolazione
Interazioni fra popolazioni: modelli di competizione
Interazioni fra popolazioni: modelli predatori-preda
La comunità
Biodiversità
Misure di diversità
Misure di distanza e similarità
Tecniche di ordinamento
Tecniche di classificazione
Introduzione ai modelli matematici in ecologia
 
Modalità di Esame:
Esame con prova orale
 
Orario di Ricevimento:
Le ore precedenti e quelle successive alla lezione
 
Testi Consigliati:
Begon M., Harper J.L., Townsend C.R. (1989): Ecologia - individui, popolazioni, comunità. Zanichelli. Bologna.
Etologia - Modulo 1
(Docente: Prof.ssa GAINO Elda Rosa)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Etologia - Modulo 2
(Docente: Dott.ssa REBORA Manuela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
L'evoluzione del comportamento: tracce storiche. Modelli di ottimizzazione. Comportamento antipredatorio. La ricerca del cibo. La ricerca dell'habitat. Migrazioni.
 
Modalità di Esame:
esame, prova orale
 
Orario di Ricevimento:
lunedì-mercoledì-venerdì 10-13
 
Testi Consigliati:
Alcock Etologia
Fisica applicata ai beni Ambientali
(Docente: Prof. DIODATI Paolo)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Fisica Generale
 
Programma:
Il corso, anche perché è rivolto a studenti di diversi corsi di laurea, con preparazione di base molto diverse in fisica e matematica, mira a trattare quegli argomenti di fisica utili alla comprensione dei fenomeni e delle applicazioni ambientali.
Vettori ed operazioni relative. Flusso di particelle e di un campo vettoriale attraverso una superficie. Gradiente di un campo scalare. Conservazione dell?energia, della quantità di moto e del momento della quantità di moto. Teorema dell?energia cinetica. Equazione di Bernoulli e sue applicazioni. Dilatazione termica e propagazione del calore. Linearità e legge di Hooke. Casi ambientali (sismi, frane, ecosistemi, cedimenti strutturali improvvisi) in cui un evento minore e non individuabile) genera una catastrofe. Cenno alla relativa teoria dei sistemi autocritici.
Implicazioni ambientali della dinamica dei fluidi.
Equazione d?onda. Onde stazionarie. Risonanza di onde elastiche ed onde em. Guscio gravitazionale e guscio elettrostatico: calcolo di g e di E nel loro interno. Equazioni di Maxwell.. Misura e origine del campo elettrico e magnetico terrestre.
Campi magnetici ed elettrici stazionari e variabili nel tempo. Loro schermatura ed effetti. Campi elettromagnetici a bassa e ad alta frequenza. Schermatura. Il motore elettrico.
Sistemi meccanici risuonanti. Generazione e ricezione di onde elastiche. Antenne per onde elastiche. Misura dell?ampiezza di un?onda sismica. Sistemi em risuonanti. Generazione e ricezione di onde em. Antenne per onde em.
Suono e rumore. Soglia di udibilità e soglia del dolore.
Accecamento ottico ed acustico. Danni da rumore acustico. Definizione del decibel.
Misura della frequenza e dell?ampiezza di vibrazioni elastiche. Sismometri. Effetto piezoelettrico diretto ed inverso per generazione e ricezione di onde elastiche.
Il problema energetico.
Fonti di energia. Carbone. Dall?acqua energia meccanica, elettrica, mareale, ondosa e celle a combustibile (idrogeno). Sole (termica, fotoelettrica, fotovoltaica). Vento (meccanica, elettrica) Geotermica, nucleare. Combustibili di sintesi. Biomasse: Petrolio e gas naturale.
Il problema dell?immaganizzamento e del trasporto dell?energia.

Il quadro generale del problema energetico è per tutti gli studenti. A ciascuno viene data la possibilità di approfondire un argomento.
 
Modalità di Esame:
Prova scritta finale (dopo eventuali prove scritte parziali durante il corso e prova orale facoltativa.
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 9-13, mercoledì 11-13 e giovedì 11-13 e 17-19
 
Testi Consigliati:
Fisiologia ambientale
(Docente: Dott.ssa SECCA Teresa)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Lo studio dell'acclimatazione e dell'adattamento per acquisire conoscenze più dettagliate sulla distribuzione, l'ecologia e l'evoluzione degli animali. Risposte fisiologiche immediate e a lungo termine verso le modificazioni, anche estreme, dell'ambiente interno ed esterno.


 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
giovedì h 10-12
 
Testi Consigliati:
Randall D. et al. - Fisiologia Animale: Meccanismi ed Adattamenti - Ed. Zanichelli, 1999
Willmer P., Stone G., Johnston I. - Fisiologia ambientale degli animali - Ed. Zanichelli, 2003
Levy M.N., Koeppen B.M., Stanton B.A. - Principi di Fisiologia - Ed.It T. Manzoni, Elsevier Masson, 2007
Articoli e monografie distribuiti durante il corso
Flora e vegetazione di ambienti umidi ed acquatici
(Docente: Prof. VENANZONI Roberto)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Botanica sistematica e ambientale
 
Programma:
Le piante acquatiche: morfologia, adattamenti, sistematica (principali generi e famiglie con ampia trattazione a livello di specie). Gli ambienti umidi ed acquatici: caratteristiche fisiche e idrologiche (sorgenti. fiumi, laghi, torbiere, paludi, lagune, ecc,). Le comunità vegetali: caratteristiche floristiche. ecologiche e geografiche. Metodi di studio (Fitosociologia). Le associazioni vegetali tipiche degli ambienti trattati con riferimenti al territorio della Regione Umbria e dell'Italia centrale. Esercitazioni sul campo e redazione di rendiconti scientifici.
 
Modalità di Esame:
Esame finale orale
 
Orario di Ricevimento:
Ogni mercoledi ore 9-10 e su appuntamento.
 
Testi Consigliati:
Dispense, monografie scientifiche e appunti delle lezioni
Flora e vegetazione di ambienti umidi ed acquatici - Modulo 2
(Docente: Dott.ssa GIGANTE Daniela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Vegetazione acquatica macrofitica degli ambienti umidi ed acquatici: principali tipologie, riconoscimento e caratterizzazione. Lineamenti sintassonomici della vegetazione acquatica e palustre. Aspetti ecologici, corologici e distributivi; rarità e vulnerabilità delle comunità vegetali.
Dinamismo della vegetazione negli ambienti umidi e acquatici: zonazione, geoserie, contatti catenali. Problematiche legate alla conservazione e alla gestione degli ambienti umidi: principali minacce, indicatori, biomonitoraggio, recupero e ripristino ambientale.
 
Modalità di Esame:
prova orale
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì 15,00-16,00
 
Testi Consigliati:
VENANZONI R., GIGANTE D., 2000. Contributo alla conoscenza della vegetazione degli ambienti umidi dell'Umbria (Italia). Fitosociologia, 37 (2): 13-63.
VENANZONI R., GIGANTE D., MONTAGNOLI L., FRATTEGIANI M. (a cura), 2006. Habitat e Specie della Direttiva 92/43/CEE ed altri aspetti di rilevanza naturalistica al Lago Trasimeno: 9-13. Perugia. AP&elle s.r.l. 96 pp.
SBURLINO G., TOMASELLA M., ORIOLO G., POLDINI L., 2004. La vegetazione acquatica e palustre dell'italia nord-orientale. 1 - La classe Lemnetea Tuxen ex O. Bolos et Masclans 1955. Fitosociologia, 41 (1), Suppl. 1: 27-42.
SBURLINO G., TOMASELLA M., ORIOLO G., POLDINI L., BRACCO F., 2008. La vegetazione acquatica e palustre dell?Italia nord-orientale. 2 - La classe Potametea Klika in Klika et V. Novák 1941. Fitosociologia, 45 (2): 3-40.
SCOPPOLA A., 1981. Synthese des Lemnetea minoris in Europa. Coll. Phytosoc., X: 513- 520.
SCOPPOLA A., 1982. Considérations nouvelles sur les végétations des Lemnetea minoris ( R.Tx. 1955) em. A. Schwabe et R. Tx.1981 et contribution à l'etude de cette classe en Italie centrale. Doc. Phytosoc., N.S., 6: 1-130. Camerino.
Geologia Ambientale
(Docente: Prof. CENCETTI Corrado)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
GIS - Sistemi Informativi Geografici
(Docente: Dott.ssa MELELLI Laura)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
DEFINIZIONI E CONCETTI GENERALI:
Cartografia tradizionale, cartografia numerica e GIS; L'evoluzione tecnologica e la nascita dei Sistemi Informativi Territoriali;
SIT: componenti e funzionalità.
Tipi di sistemi informativi.
I GIS: definizioni e classificazioni.
Il carattere geografico dei GIS.
Componenti di un GIS.
Fasi di acquisizione di un progetto: Inventory applications, Analysis applications, Management applications; Vantaggi e diffusioni dei sistemi GIS.
- Introduzione ai software commerciali e open source.
Struttura del programma; comandi principali.
Esercitazioni:
Principali comandi di apertura e Start Quick Tutorial Exercises.
- STRUTTURA VETTORIALE
Definizione di Modello di Dati; La struttura vettoriale (caratteristiche metriche e topologiche, strutture non topologiche, strutture topologiche).
Entità vettoriali complesse (Regioni, Network, TIN).
ANALISI SPAZIALE nella STRUTTURA VETTORIALE:
Overlay poligonale, Unione, Identità, Intersezione, Dissolvenza, Clipping, Buffering.
Esercitazioni: Creazione e gestione di dati vettoriali. Analisi spaziale su dati vettoriali (Geoprocessing)
- STRUTTURA RASTER:
La struttura raster; Immagini e grid; Forme di memorizzazione; 3D scene; Modellazione tridimensionale; Differenze e sinergie delle strutture raster e vettoriale; Altri tipi di strutture di dati geografici (DEM); Formati.
- I SISTEMI DI RIFERIMENTO E LA GEOREFERNZAZIONE
Le proiezioni geografiche. Ellissoide di rotazione e geoide. La Georeferenziazione.
Esercitazione: ArcGis 9.0 (Utilizzo di dati SRTM: Georeferenziazione e Processing, Modelli di analisi spaziale, Principi di algebra Boleana).
- ACQUISIZIONI DI DATI (INVENTORY APPLICATIONS)
Qualità dei dati.
Acquisizione di dati basi informative già esistenti. Acquisizione dei dati con metodi topografici e fotogrammetrici.
Acquisizione di dati da cartografia.
Acquisizione dei dati con tecniche di telerilevamento
- PRE-ELABORAZIONE:
Conversione di formati. Ricerca degli errori. Funzioni di editing. Trasformazioni. Mosaicatura e taglio.
- VISUALIZZAZIONE E RESITUZIONE DEI DATI:
La percezione degli elementi cartografici. Visualizzazione dei dati. Restituzione su supporto cartaceo.
Esercitazioni sui Layout
 
Modalità di Esame:
Prova scritta e orale
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì11-13; Martedì 11-13
 
Testi Consigliati:
-Dispense fornite dal docente
- Biallo G. (2006) - "Introduzione ai Sistemi Informativi Geografici". I Quaderni di Mondo GIS. Mondo GIS s.r.l., Roma.
Informatica - Modulo 1
(Docente: Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Le reti: tipologia e componenti. Internet come risorsa informativa. Strumenti di navigazione. Identificazione e localizzazione dell?informazione. Due concetti importanti: multimedia e ipertesto. Elementi di progettazione multimediale. L'architettura e i protocolli di World Wide Web. Strumenti di ricerca. I linguaggi markup del Web: HTML (HyperText Markup Language) e XML (Extensible Markup Language). Il linguaggio HTML: marcatori base e di impaginazione, marcatori di stile, liste, ancore e link, immagini, tabelle, frame. Introduzione ai fogli di stile (CSS). Da HTML a XML: regole e sintassi; elementi e attributi.Cenni ai DTD. Cenni a: SVG, GML, LandXML.
 
Modalità di Esame:
Esame con giudizio di idoneità.
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì 8:30 - 9:30
 
Testi Consigliati:
Ingegneria genetica
(Docente: Dott. ACHILLI Alessandro)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
La tecnologia del DNA ricombinante. Dall'allestimento di Genoteche alla creazione di organismi transgenici. Animali transgenici e applicazioni. La clonazione. Piante transgeniche e applicazioni. Le cellule staminali
Studio della funzione di specifici geni coinvolti nello sviluppo embrionale. Tecniche di localizzazione dell?RNA: Northern Blotting, RT-PCR, Microarray, Ibridazione In Situ. Tecnologia del gene targeting. Meccanismo base dell?RNA interference.
La dissezione dei processi di regolazione dei Checkpoint del ciclo cellulare attraverso la creazione dei modelli di topo Knock-out.
Tecniche e tecnologie di indagine dei sistemi di riparazione del DNA attraverso lo studio di malattie genetiche.
Metodi di analisi molecolare e filogeografica in studi evolutivi basati sull?analisi dei genomi degli organuli citoplasmatici (mtDNA and cpDNA). L'Ingegneria Genetica e l'indagine molecolare applicata allo studio di associazione tra varianti mitocondriali e patologie complesse dell?Uomo.
PubMed. Data base pubblico di citazioni e riassunti di pubblicazioni scientifiche in campo medico e biologico
 
Modalità di Esame:
presentazione in Power Point di 10-15 minuti su uno degli argomenti trattati nel corso e studiato su lavori pubblicati su riviste internazionali. Discussione di argomenti trattati nel corso
 
Orario di Ricevimento:
Mercoledì dalle 16 alle 18 durante le settimane di lezione. In alternativa contattare il docente via e-mail alessandro.achilli@unipg.it
 
Testi Consigliati:
La preparazione per l'esame si basa sullo studio di lavori recenti pubblicati su riviste internazionali ed inerenti agli argomenti trattati nel corso. Si raccomanda, quindi, di seguire tutte le lezioni
Laboratorio di ecologia delle acque interne
(Docente: Dott. GIOVINAZZO Giancarlo)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Generalità dei pesci ossei e inquadramento sistematico.Cenno di anatomia e fisiologia dei pesci.Taxa presenti nelle acque interne italiane. Metodologie di campionamento (electrical fishing). Le Carte Ittiche. Immissioni ittiche accidentali e intenzionali. Pesi esca. Pesca professionale e conservazione degli stock. Migrazioni ittiche. Scale di risalita per pesci. Alterazioni antropiche degli ecosistemi acquatici ed influenza sulle comunità ittiche. Concetti generali di Pesciboltura. Pescicoltura da ripopolamento. Cenni sulle principali patologie che si riscontrano negli allevmenti ittici.
Laboratorio: dissezione di un pesce. Anatomia topografica e ricerca parassitologica. Scalimetria ed altre meto
diche per la determinazione dell'età dei pesci. Analisi d'immagini; memorizzazione e archiviazione di immagini e dati.
 
Modalità di Esame:
Esame
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Ministero dell'Ambiente, Unione Zoologica Italiana I pesci delle acque interne italiane - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 1991
Bertoni R. - Laghi e scienza - Aracne Editrice, Roma 2006
Laboratorio integrato di Museologia naturalistica - Modulo 1
(Docente: Prof. VENANZONI Roberto)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Botanica generale, Botanica sistematica, Botanica ambientale
 
Programma:
Illustrazione del corso e finalita e specificità dei rispettivi moduli.
Rappresentazione di ambienti vegetazionali, ideazione e realizzazione di percorsi botanici, progettazione di aree verdi e giardini botanici con finalità di illustrare il paesaggio vegetale naturale.
 
Modalità di Esame:
Esame fianale orale
 
Orario di Ricevimento:
Ogni mercoledi ore 9-10 e su appuntamento.
 
Testi Consigliati:
Dispense e materiale scientifico.
Laboratorio integrato di Museologia naturalistica - Modulo 2
(Docente: Prof.ssa CORALLINI Carla)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Cenni storici , tipologie museali, Allestimento bacheche per animali, tecniche di disinfestazione e antiparassitari, restauro di preparati. Preparazione di campioni, catalogazione e cartellinatura, Costituzione e gestione di banche dati.
 
Modalità di Esame:
idoneità
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 10-13
 
Testi Consigliati:
Appunti dalle lezioni e esercitazioni
Laboratorio integrato di Museologia naturalistica - Modulo 3
(Docente: Dott.ssa BRICCHI Emma)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Preparazione di collezioni citologiche, istologiche e anatomiche di vegetali. Modalità di raccolta e conservazione di materiali biologici microscopici e macroscopici.
Tecniche di disinfestazione e antiparassitarie. Principi di sistematica vegetale, regole di nomenclatura e utilizzo delle chiavi sistematiche. Criteri di conservazione e catalogazione delle collezioni. I luoghi in cui sono coltivate e depositate le collezioni oggetto di indagine della Museologia Botanica: Orti botanici, Erbari e Musei. Allestimento e collezione di preparati isto-anatomici e di campioni di Legni (Xiloteche) con sezioni longitudinali e trasversali di fusti di angiosperme e gimnosperme. Allestimento e metodi di collezione di Sporoteche, Palinoteche, Spermoteche, Carpoteche e di campioni vegetali conservati in mezzi liquidi o allo stato secco. Importanza dei reperti fossili vegetali. Modelli di alberi filogenetici.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Martedì, Mercoledì, Giovedì - ore 11-13
 
Testi Consigliati:
CARTER D., WALKER A.N. - Care & Conservation of Natural History Collections, Ed. Butterworth Heinemann
GEROLA - Biologia e diversità dei vegetali - Ed. UTET
Logica e Filosofia della Scienza - Modulo 1
(Docente: Prof. CONTI Lino)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
Colloquio orale finale
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
K. R. Popper, Logica della scoperta scientifica, Einaudi, Torino
Magmatologia e Geodinamica
(Docente: Prof. POLI Giampiero)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Il corso vuole fornire le basi teoriche ed i metodi di indagine da utilizzare negli studi geologici di rocce magmatiche e metamorfiche ed ha come scopo principale la comprensione dei processi naturali che sovrintendono alla formazione delle rocce nonché delle relazioni esistenti fra i dati sperimentali e le osservazioni dirette.

La parte teorica è sviluppata partendo da esempi naturali al fine di fornire allo studente il bagaglio teorico necessario allo studio delle rocce sul terreno ed in sezione sottile. Il processo igneo Genesi dei magmi - Evoluzione dei magmi - Petrologia sperimentale e diagrammi di stato - Le Serie magmatiche - Ambientazione geodinamica delle varie serie magmatiche.
Magmatismo italiano con particolare riferimento alle province magmatiche centro-meridionali, Eolie e Sardegna e relativi contesti geodinamici.
 
Modalità di Esame:
Prova Orale
 
Orario di Ricevimento:
Martedì 14-15
 
Testi Consigliati:
L. Morbidelli Le rocce e i loro costituenti Bardi Editore Roma

C. D'Amico, F. Innocenti, e P.F. Sassi. Magmatismo e Metamorfismo. Ed. UTET-Collana Scienze della Terra, Torino 1987.

A. Peccerillo, D. Perugini Introduzione alla Petrografia ottica. Ed. Morlacchi Perugia 2003.

D. Faraone. II processo magmatico. Appunti.

A. Peccerillo (2003) Plio-Quaternary Volcanism in Italy: Petrology, Geochemistry, Geodynamics. Springer-Verlag, Berlin.

J.D. Winter Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, 2001.

M.G. Best. Igneous and metamorphic petrology. Freeman, San Francisco 2003.

Micologia - Modulo 1
(Docente: Prof. GRANETTI Bruno)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Mineralogia 2
(Docente: Dott.ssa NAZZARENI Sabrina)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Metodologie determinative in mineralogia. Ripasso dei principi fondamentali della cristallografia reticolare (reticoli di traslazione, simmetrie di punto e di spazio, gruppi spaziali). Diffrazione dei raggi-X da parte della struttura cristallina; fattore di diffusione atomica e fattore di struttura; il reticolo reciproco e le condizioni di diffrazione; la sfera di Ewald; estinzioni sistematiche; cenni sulla determinazione delle strutture cristalline; mappe della densità elettronica; Tabelle Internazionali per la Cristallografia. Strumenti per la raccolta dati e strumenti di calcolo (cenni). L?analisi strutturale applicata alla mineralogia.
Sistematica mineralogica. Principi fondamentali per la classificazione sistematica dei minerali. La mineralogia speciale descrittiva. La raccolta dei campioni a mano per uso didattico. Proprietà fisiche e caratteristiche per il riconoscimento dei minerali nei campioni a mano (peso specifico, durezza, sfaldatura, frattura, lucentezza, colore, colore della polvere, forma, ecc.). Cristallochimica, sistematica e descrizione dei minerali appartenenti ai seguenti gruppi: elementi nativi, solfuri, alogenuri, ossidi e idrossidi, carbonati, solfati, fosfati, silicati, con particolare riferimento ai minerali comuni formatori di rocce.
 
Modalità di Esame:
prova orale
 
Orario di Ricevimento:
giovedi' 11-13
 
Testi Consigliati:
C. Klein, ?Mineralogia? Zanichelli, 2004.
H.-R. Wenk and A. Bulakh, ?Minerals, their constitution and origin? Cambridge Univ. Press, 2004.
Mineralogia ambientale - Modulo 1
(Docente: Dott.ssa NAZZARENI Sabrina)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Museologia scientifica 1
(Docente: Dott.ssa BALDANZA Angela)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Museografia e museologia scientifica (la scienza del museo).Il museo scientifico ed i suoi rapporti con il pubblico. Le visite ed il pubblico dei musei. La didattica nei musei. Architettura dei musei. Le figure professionali: il museologo e l'architetto-museografo; scelta dei materiali da esporre e delle tematiche specifiche,sistemazione degli spazi espositivi, ambientazione e realizzazione dei percorsi espositivi.
Gli spazi espositivi dei musei scientifici e le loro modificazioni nei secoli. Origine e sviluppo dei musei scientifici. Le associazioni e gli organismi associativi tra musei. Riconoscimento ed allestimento di reperti fossili, di rocce e di minerali.
Visita a strutture museali, stabili, momentanee, esposizioni didattiche: Museo archeologico dell'Umbria; Museo Paleontologico dell'Università di Firenze; Museo mineralogico Università di Firenze; Esposizioni didattiche di minerali e meteoriti del Dipartimento di Scienze della Terra-Università Perugia; Museo del Parco di Monte Subasio. Compilazioni di schede descrittive caratterizzanti per ognuna delle strutture visitate.
 
Modalità di Esame:
verifica orale ed elaborato su un museo a scelta.
 
Orario di Ricevimento:
Lun-Ven: 11-13
 
Testi Consigliati:
Appunti delle lezioni fornite dal docente. Presentazioni in ppt del docente
Mutagenesi
(Docente: Prof.ssa BABUDRI Nora)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: genetica
 
Programma:
1)La genetica del cancro
-Generalità, protoncogeni ed oncogeni, geni soppressori dei tumori, geni mutatori
-Origine epigenetica dei tumori: teratocarcinoma.
2)Le mutazioni geniche
-Descrizioni in termini molecolari dei vari tipi di mutazioni geniche: transizioni, trasversioni, inserzioni e delezioni; mutazioni silenti, di senso, non senso; mutazioni in avanti e retromutazioni.
-Conseguenze fenotipiche delle mutazioni: mutazioni morfologiche, letali, condizionali, biochimiche, con perdita di funzione, con acquisto di funzione.
-I sistemi di rivelazione e di ottenimento delle mutazioni: screening e sistemi selettivi; metodo dell?arricchimento per l?ottenimento di mutanti nutrizionali nelle muffe, la tecnica del replica plating.
3)Il danno endogeno al DNA e le mutazioni spontanee
-Cause: depurinazione e deaminazione, errori di replicazione del DNA, tautomeria cheto-enolica, ROS, metaboliti alchilanti, crossing-over ineguale, elementi trasponibili.
-Frequenza di mutazione spontanea nei microrganismi: il test di fluttuazione.
-La mutagenesi in cellule che non si stanno replicando.
-Frequenza di mutazione spontanea nell?uomo: calcolo e considerazioni generali
4)Il danno esogeno al DNA: radiazioni ionizzanti
-Gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti: livello molecolare; livello cellulare; livello dell? organismo in toto.
-Fonti di esposizione alle radiazioni ionizzanti.
5)Il danno esogeno al DNA: radiazioni non ionizzanti (UV)
-Gli effetti biologici delle radiazioni ultraviolette: livello molecolare; livello cellulare; organismo in toto.
6)Il metabolismo delle sostanze esogene
-Il destino degli xenobiotici nell?organismo.
-Gli enzimi del metabolismo degli xenobiotici e i polimorfismi metabolici.
7)Il danno esogeno al DNA: i mutageni chimici
-I mutageni chimici diretti (analoghi di base, agenti alchilanti, agenti intercalanti).
-I promutageni (amine aromatiche, benzene, IPA, aflatossine, N-nitrosamine).
8)La dissezione dei processi biologici attraverso la genetica ?diretta? e inversa?
9)La risposta cellulare al danno al DNA: arresto del ciclo cellulare, riparazione del DNA, apoptosi
Arresto del ciclo cellulare, apoptosi: generalità
I sistemi di riparazione del danno:
-Fotoriattivazione
-Transmetilazione
-Riprazione per escissione di basi (BER)
-Riparazione per escissione di nucleotidi (NER)
-Riparazione degli appaiamenti errati delle basi del DNA (mismatch repair, MMR)
-La riparazione postreplicativa (sintesi oltre il danno, cambiamento di stampo da parte della DNA polimerasi, riparazione per ricombinazione)
-La riparazione delle rotture a doppia elica (ricombinazione omologa e non omologa)
10) I test in vitro con i microrganismi
Test di mutazione genica nei batteri:
-Test di Ames
-Il test con batteri bioluminescenti (Mutatox)
Test di riparazione genica nei batteri:
-SOS/cromo test in Escherichia coli
-SOS/umu test in Salmonella typhimurium
Test di mutazione genica nei lieviti:
Test di reversione in Saccharomyces cerevisiae.
Test di ricombinazione mitotica e malsegregazione cromosomica negli eucarioti unicellulari:
Test di ricombinazione in S.cerevisiae.
11) I test in vitro con cellule di mammifero
I test per l?analisi della mutazione genica:
-Il test HPRT
I test per l?analisi citogenetica:
-Analisi in metafase (test delle aberrazioni cromosomiche, il test degli scambi tra cromatidi fratelli)
-Analisi in interfase ( Il test del micronucleo, FISH, chromosome painting, SKY).
I test per l?analisi del danno al DNA:
-Il test della cometa
-Il test della sintesi non programmata di DNA (UDS)
12) I test in vivo
I Test di mutazione genica in cellule somatiche:
-Il test HPRT
-Analisi di sequenze transgeniche
I Test di mutazione genica in cellule somatiche:
-Analisi di cellule in metafase(test delle aberrazioni cromosomiche, il test degli scambi tra cromatidi fratelli).
-Il test del micronucleo
13) Il biomonitoraggio di popolazioni umane
-Biomarcatori di esposizione, di effetto, di suscettibilità
14) Valutazione e regolamentazione del rischio mutageno
-Il ruolo dei test a breve termine nella predizione degli effetti cancerogeni.
-Classificazione degli agenti mutageni e cancerogeni.
-Cancerogeni genotossici, non genotossici ed effetto soglia.
-Linee guida per la valutazione degli effetti mutageni e strategie di saggio.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 14-16
 
Testi Consigliati:
Mutagenesi ambientale, a cura di Lucia Migliore, Zanichelli

Russell. Genetica.ediSeS
Statistica applicata
(Docente: Dott. CAPOTORTI Andrea)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Stima parametrica. Stima intervallare.
Verifica delle ipotesi.
Analisi della varianza.
Analisi multivariata.
 
Modalità di Esame:
presentazione progetto scritto
 
Orario di Ricevimento:
da definire
 
Testi Consigliati:

RECAPITI DEI DOCENTI

Dott. ACHILLI Alessandro alessandro.achilli@unipg.it 5752
Prof.ssa BABUDRI Nora babudri@unipg.it 5752-5747
Dott.ssa BALDANZA Angela abaldanz@unipg.it 2632
Dott.ssa BRICCHI Emma bricchi@unipg.it 6418
Dott. CAPOTORTI Andrea capot@dipmat.unipg.it 5011
Prof. CENCETTI Corrado corcen@unipg.it 3760
Prof. CONTI Lino contil@unipg.it 4703
Prof.ssa CORALLINI Carla drusinae@unipg.it 5728
Prof.ssa DI ROSA Ines inesdir@unipg.it 5740-5743
Prof. DIODATI Paolo paolo.diodati@fisica.unipg.it 2705-2725
Prof.ssa GAINO Elda Rosa gaino@unipg.it 5702-5729
Dott.ssa GIGANTE Daniela daniela.gigante@unipg.it 6419
Dott. GIOVINAZZO Giancarlo giovi@unipg.it 5710
Dott. LORENZONI Massimo lorenzoni@unipg.it 5716
Dott.ssa MELELLI Laura lmelelli@unipg.it 0755849579
Dott.ssa NAZZARENI Sabrina sabrina.nazzareni@unipg.it 2616
Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta simona@unipg.it 5044
Prof. PANARA Fausto panaraf@unipg.it 5739
Prof.ssa PASCOLINI Rita ritapasc@unipg.it 5735
Prof. POLI Giampiero polig@unipg.it 2607
Dott. RAGNI Bernardino lynx@unipg.it 5723
Dott.ssa REBORA Manuela rebora@unipg.it 5729
Prof. RICCIERI Pietro riccieri@unipg.it 5607-5521
Prof. ROL Cesare rol@unipg.it 5542
Dott.ssa SECCA Teresa tersec@unipg.it 5754
Prof. VENANZONI Roberto rvenanzo@unipg.it 6430-6419