UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA



FACOLTA' DI Facolta' di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali



Laurea triennale - T065 - Scienze geologiche

Sede di Perugia

ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DELLE ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE

ANNO PERIODO DISCIPLINA DOCENTE ORE
TEOR. + PRAT.
CFU
2
II semestre Escursioni geologiche 2 Prof. ZANAZZI Pier Francesco
0 + 40
2
2
I semestre Fisica Terrestre 1 Prof. FEDERICO Costanzo
32 + 0
4
2
I semestre Geochimica Dott. FRONDINI Francesco
32 + 15
5
2
II semestre Geologia 2 Prof. BARCHI Massimiliano Rinaldo
40 + 10
6
2
II semestre Geologia Applicata 1 - Origine, struttura e classificazione delle terre Dott.ssa PROSPERINI Nicoletta
18 + 8
3
2
II semestre Geologia Applicata 1 - Principali caratteristiche meccaniche dei terreni Dott.ssa CAMBI Costanza
18 + 4
3
3
II semestre Geologia Stratigrafica 1 Dott. MONACO Paolo
40 + 15
6
3
II semestre Geologia Strutturale Prof. MINELLI Giorgio
40 + 10
6
2
II semestre Geomorfologia 1 Prof.ssa GREGORI Lucilia
40 + 10
6
2
II semestre Laboratorio di Geologia 2 Dott. COLLETTINI Cristiano
8 + 30
3
3
I semestre Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 1 Prof. BARTOLINI Antonio
27 + 0
3
3
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 2 Prof. BARTOLINI Antonio
24 + 0
3
A Scelta
I semestre Micropaleontologia Prof. RETTORI Roberto
48 + 42
9
2
I semestre Mineralogia Prof. ZANAZZI Pier Francesco
52 + 23
8
2
I semestre Paleontologia Prof. VENTURI Federico
40 + 30
7
2
II semestre Petrografia 1 Dott.ssa DONATI Carmelita
16 + 30
4
3
I semestre Petrografia del Sedimentario Prof.ssa CIRILLI Simonetta
32 + 28
6
3
II semestre Piattaforme carbonatiche Prof.ssa CIARAPICA Gloria
30 + 0
3
3
I semestre Prospezioni geofisiche 1 Prof. FEDERICO Costanzo
16 + 8
3
2
II semestre Rilevamento geologico 1 Prof. BARCHI Massimiliano Rinaldo
8 + 45
4
3
I semestre Sedimentologia 1 Prof. PASSERI Leonsevero
40 + 15
6
3
II semestre Sedimentologia 2 Prof. PASSERI Leonsevero
40 + 15
6
3
I semestre Tettonica Prof. MINELLI Giorgio
40 + 10
6
3
I semestre Topografia - Topografia - mod. 2 Prof. RADICIONI Fabio
28 + 0
3
3
I semestre Topografia - Topografia mod. 1 Prof. STOPPINI Aurelio
28 + 0
3
3
I semestre Valutazione e Classificazione dei Suoli - Valutazione e classificazione dei suoli Prof. CALANDRA Rolando
42 + 18
6
3
I semestre Fotogeologia Prof.ssa GREGORI Lucilia
20 + 40
6
3
I semestre Geografia Fisica 2 Prof.ssa PERARI Renata
40 + 15
6
3
I semestre Geologia Ambientale Prof. CATTUTO Carlo
40 + 10
6
3
II semestre Geologia Applicata 2 Dott.ssa CAMBI Costanza
36 + 12
6
3
II semestre Geologia Tecnica DI MATTEO Lucio
32 + 16
6
3
II semestre Geomorfologia 2 Dott.ssa MELELLI Laura
18 + 36
6
3
I semestre Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 1 Prof. BARTOLINI Antonio
27 + 0
3
3
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 2 Prof. BARTOLINI Antonio
24 + 0
3
3
I semestre Valutazione e Classificazione dei Suoli - Valutazione e classificazione dei suoli Prof. CALANDRA Rolando
42 + 18
6
3
II semestre Chimica Ambientale - Modulo 1 Prof. SANTINI Sergio
17 + 13
3
3
II semestre Chimica Ambientale - Modulo 2 Prof. TATICCHI Aldo
17 + 13
3
3
I semestre Geochimica Applicata Dott. FRONDINI Francesco
40 + 15
6
3
I semestre Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 1 Prof. BARTOLINI Antonio
27 + 0
3
3
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 2 Prof. BARTOLINI Antonio
24 + 0
3
3
II semestre Materiali Lapidei e Archeometria Prof. POLI Giampiero
30 + 15
6
3
I semestre Metodologie Analitiche in Mineralogia e Petrografia - Metodologie analitiche in mineralogia e petrografia - Modulo 1 PERUGINI Diego
8 + 12
2
3
I semestre Metodologie Analitiche in Mineralogia e Petrografia - Metodologie analitiche in mineralogia e petrografia - Modulo 2 Prof.ssa COMODI Paola
8 + 12
2
3
I semestre Metodologie Analitiche in Mineralogia e Petrografia - Metodologie analitiche in mineralogia e petrografia - Modulo 3 Prof. RINALDI Romano
8 + 12
2
3
I semestre Mineralogia Applicata Prof.ssa COMODI Paola
35 + 15
6
3
II semestre Petrografia 2 Prof. POLI Giampiero
40 + 15
6
3
I semestre Valutazione e Classificazione dei Suoli - Valutazione e classificazione dei suoli Prof. CALANDRA Rolando
42 + 18
6
3
II semestre Vulcanologia Prof. PECCERILLO Angelo
32 + 28
6
1
I semestre Chimica - Chimica 2 Prof. SANTINI Sergio
17 + 13
3
1
I semestre Chimica - Chimica1 Prof. SANTINI Sergio
28 + 22
5
1
II semestre Fisica - Fisica 1 Prof.ssa ANZIVINO Giuseppina
32 + 15
5
1
II semestre Fisica - Fisica 2 CECCHI Claudia
17 + 13
3
1
II semestre Geografia Fisica 1 Prof.ssa PERARI Renata
16 + 30
4
1
II semestre Geologia 1 - Litologia 2 BERTINELLI Angela
25 + 15
4
1
II semestre Geologia 1 - Principi di Stratigrafia Prof. PARISI Guido
32 + 15
5
1
II semestre Informatica 1 Dott. POLIDORI Giampiero
16 + 15
3
1
I semestre Inglese 1 Non assegnato
24 + 0
3
1
I semestre Introduzione alle Scienze della Terra Prof. BARCHI Massimiliano Rinaldo
8 + 30
3
1
I semestre Litologia 1 PERUGINI Diego
24 + 15
4
1
I semestre Matematica - Matematica 1 Prof.ssa MARTELLOTTI Anna
28 + 22
5
1
I semestre Matematica - Matematica 2 Prof.ssa MARTELLOTTI Anna
16 + 14
3
1
II semestre Probabilità e Statistica Prof.ssa PANNONE Maria Annunziata
16 + 14
3
1
I semestre Inglese 1 Non assegnato
24 + 0
3
1
I semestre Inglese 1 Non assegnato
24 + 0
3

PROGRAMMI DEI CORSI

Escursioni geologiche 2
(Docente: Prof. ZANAZZI Pier Francesco)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Fisica Terrestre 1
(Docente: Prof. FEDERICO Costanzo)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Elementi di sismologia e costruzione del modello sismologico dell'interno terrestre. Elementi di gravimetria e di magnetometria.
Flusso di calore e geoterme.
 
Modalità di Esame:
Prova scritta composta da cinque domande di carattere generale e di applicazioni numeriche.
 
Orario di Ricevimento:
Martedì 15.00-17.00; Giovedì 14.00-16.00
 
Testi Consigliati:
P.Gasparini,M.S.M. Mantovani: Fisica della Terra solida. Liguori-Napoli
R.J.Lillie: Whole Earth Geophysics-Prentice Hall
Geochimica
(Docente: Dott. FRONDINI Francesco)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geologia 2
(Docente: Prof. BARCHI Massimiliano Rinaldo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: si puo' sostenere dopo Geologia 1
 
Programma:
Parte prima - Tettonica: le strutture della crosta terrestre Significato ed etimologia del termine "tettonica". Strutture geologiche primarie e secondarie. Strutture prodotte per deposizione. Discordanze. Le faglie. Definizione ed etimologia del termine "faglia". Geometria delle faglie. Faglie e zone di taglio. Espressione geologica, geomorfologica, geofisica delle zone di faglia. Faglie e terremoti. Rigetto reale ed apparente. Il rigetto e le componenti del rigetto. Classificazione delle faglie in base al rigetto: faglie dirette, inverse e trascorrenti; faglie traspressive e trastensive. Indicatori cinematici. Cenni sulla meccanica del fagliamento. Concetto di sforzo. Relazioni tra sforzo e deformazione. Comportamento elastico. Principio di Coulomb. Cerchio di Mohr. Il Modello di Anderson: campi di sforzi estensionali, compressivi e trascorrenti. Faglie dirette. Horst e Graben. Associazioni di faglie dirette e trascorrenti. Faglie dirette a basso angolo. Faglie listriche. Sistemi a domino. Faglie inverse e sovrascorrimenti. Falde, klippen, finestre tettoniche. Associazioni di sovrascorrimenti: imbricate fans e duplexes. Sovrascorrimenti non planari e tipi di rampe. Edifici a pieghe e sovrascorrimenti. Faglie trascorrenti. Espressione morfologica. Faglie trascorrenti e faglie trasformi. Zone di trascorrenza Tettonica da wrenching. Faglie trascorrenti. Faglie di trasferimento. Strutture secondarie in trascorrenza. Strutture a fiore. Bacini di pull-apart. Pieghe. Nomenclatura. Anticlinali e sinclinali. Ampiezza e lunghezza d'onda. Giacitura delle pieghe. Forma delle pieghe: box folds, pieghe sinusoidali, chevron folds. Pieghe simmetriche e asimmetriche. Pieghe concentriche e pieghe simili. Livelli di scollamento. Classificazione di Ramsay. Kink bands. Interferenza di kink bands. Pieghe chevron. Meccanismi deformativi e pieghe a chevron. Pieghe legate a faglie: pieghe di trascinamento, Roll-over anticlines, Fault bend folds, Fault propagation folds. Pieghe ripiegate. Pattern di interferenza. Meccanica del piegamento: Buckling e Bending. Pieghe per buckling su strati singoli e multilayers. Pieghe armoniche, disarmoniche, poliarmoniche. Flexural slip e flexural flow. Tangential longitudinal strain. Pieghe parassite. Joints: Caratteri geometrici. Famiglie e sistemi di jonts. Origine dei Joints. Distribuzione dei joints rispetto ad una piega maggiore. Vene estensionali. Fabrics. Clivaggi. Pieghe e clivaggi. Slaty clevage, struttura fillitica. Scistosità. Foliazioni. Clivaggi da crenulazione. Clivaggi da dissoluzione per pressione. Lineazioni. Tettoniti Parte seconda - Tettonica delle placche Tettonica a placche. Deriva dei Continenti. Struttura dei fondi oceanici. Litosfera e astenosfera. Litosfera oceanica e litosfera continentale. Terremoti e limiti di placca. Vulcanismo e limiti di placca. Movimento delle placche. Velocità delle placche. Limite di placca divergente o costruttivo. Espansione dei fondi oceanici. Ofioliti. Anomalie magnetiche. Rifting continentale ed evoluzione dei margini continentali passivi. Dorsali mediooceaniche. Limiti di placca trasformi . Movimento lungo le trasformi. Classificazione delle faglie trasformi. Associazioni topografiche e strutturali caratteristiche dei limiti di placca trasformi. Limiti di placca convergenti. Zone di subduzione. Piano di Benioff-Wadati. Fosse oceaniche. Prismi di accrezione. Melanges. Subduzione e metamorfismo. Subduzione e magmatismo. Archi vulcanici. Archi insulari. Margini continentali attivi. Polarità della subduzione. Collisione continentale. Zone di sutura. Bacini di avanarco, interarco, retroarco. Bacini di avampaese. Cinematica delle placche. Evoluzione delle giunzioni triple. Dinamica delle placche. Le principali forze che guidano la tettonica delle placche Parte terza - L'Appennino umbro-marchigiano Evoluzione tettonico-sedimentaria dell'Appennino umbro-marchigiano. La tettonica estensionale giurassica; l'edificio a pieghe umbro-marchigiano; la tettonica estensionale recente e i terremoti. Escursione nelle zone di Gubbio-Scheggia-Valdorbia. CARATTERISTICHE DEL CORSO Il corso è principalmente teorico, e consiste di lezioni frontali. E' prevista un'escursione di un giorno nell'Appennino umbro-marchigiano, finalizzata al riconoscimento sul terreno delle strutture studiate.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Lunedi', ore 17-18; Mercoledi', ore 9-11, presso Segreteria del CIL
 
Testi Consigliati:
M. Barchi - Appunti di Tettonica per il corso di Geologia 2 (dispensa del docente, con CD allegato) · P. Casati - Scienze della Terra (vol. 1) - Città Studi Edizioni · Società Geologica Italiana - Guide Geologiche Regionali (n.7) - Appennino umbromarchigiano (Parte generale, da Pag. 12 a pag. 88). - BE-MA editrice.
Per approfondire: · Davis G.H. - Structural geology of Rocks and Regions - John Wiley & Sons. · Press e Silver - Capire la Terra - Zanichelli · Bosellini - Tettonica delle Placche e Geologia - Bovolenta Editore
Geologia Applicata 1 - Origine, struttura e classificazione delle terre
(Docente: Dott.ssa PROSPERINI Nicoletta)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geologia Applicata 1 - Principali caratteristiche meccaniche dei terreni
(Docente: Dott.ssa CAMBI Costanza)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Sono propedeutici i corsi di Matematica e fisica. Il corso è propedeutico a Geologia applicata 2.
 
Programma:
Modulo 1

1) Richiami di matematica: trigonometria, analisi dimensionale, unità di misura.
2) Origine dei terreni. Minerali inerti e argillosi e loro proprietà. Distribuzione granulometrica e relativa analisi. Relazioni di fase. Proprietà indice.
3) Classificazione delle terre: USCS - Carta di Casagrande e AASHTO. Cenni agli altri sistemi di classifcazione e in merito alle Raccomandazioni AGI.
4) Principali campi di utilizzo dei terreni. Caratteristiche meccaniche: resistenza al taglio e compressibilità. Compattazione. Prove di carico su piastra e di densità in situ. Cenni alla prova di taglio diretto.
5) Principio degli sforzi efficaci. Condizioni idrostatiche e idrodinamiche. Legge di Darcy e condizione di gradiente critico.

Modulo 2

1) Consolidazione: teoria della consolidazione unidimensionale: assunzioni e sviluppo. Prova edometrica, indice di compressione, coefficiente di compressibilità, grado di consolidazione, fattore tempo. Determinazione del T100 metodo di Casagrande e Taylor. Concetto di sovraconsolidazione, OCR. Comportamento delle argille sovraconsolidate.
2) Resistenza al taglio: cerchi di Mohr, prova di taglio diretto, prova triassiale UU, CU, CD; prova di compressione ad espansione laterale libera (ELL).
 
Modalità di Esame:
Esame scritto ed esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Martedì 9-11; Mercoledì 14-16
 
Testi Consigliati:
Craig R.F. (1987) ? Soil Mechanics. Van Nostrand Reinhold (UK) Co. Ltd.

Colombo P. & Colleselli F. (1996) ? Elementi di Geotecnica. Zanichelli, Bologna.

Colleselli F. & Soranzo M. (1990) ? Esercitazioni di Geotecnica. CLEUP, Padova.

Geologia Stratigrafica 1
(Docente: Dott. MONACO Paolo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: consigliata Sedimentologia
 
Programma:
Concetti, obiettivi e storia della Geologia Stratigrafica; le rocce stratificate e i metodi di studio; le facies e la Stratigrafia delle facies con esempi dal Fanerozoico. I cambi laterali delle facies e le geometrie; i depocentri e alcuni tipi di bacino in relazione a tettonicasedimentazione; L'applicazione pratica della regola di Walter; l'organizzazione verticale delle facies: thinning thickening, coarseningfining, eccetera, ed introduzione al significato dei cambi deposizionali negli esempi geologici; la calibrazione delle scale dei tempi geologici ed esempi di cronocorrelazione delle unità litostratigrafiche; gli stratotipi e le biocorrelazioni; la ricostruzione dei paleoambienti nel terrigeno, nel carbonatico e nell'evaporitico: modelli aggiornati. I metodi isotopici stabili (deltaC13 e deltaO18) e le anomalie geochimiche per ricostruire le variazioni ritmichecicliche; cenni sulle ciclicità Milankoviane; le facies anossiche, i livelli marker e loro importanza in Stratigrafia; elementi di ichnologia (tracce fossili) e distribuzione delle tracce per individuare le variazioni di ossigenazione nel contesto stratigrafico; le biostrutture e le fisicostrutture; la Stratigrafia Integrata ad alta risoluzione HIRES e metodi di cronocorrelazione delle sequenze sedimentarie, con esempi dagli Appennini e dal Sudalpino; metodi per lo studio delle Discontinuità stratigrafiche a grande, media e piccola scala (distemi) con esempi geologici nell'area Tetidea. Elementi di Stratigrafia tafonomica e tafostratigrafia delle sequenze con applicazioni dalla Tetide.
 
Modalità di Esame:
prova finale orale
 
Orario di Ricevimento:
Mercoledi, Venerdi 9-11
 
Testi Consigliati:
Dispense a cura del titolare del corso
Vera J.A. 1994: Estratigrafia principios y metodos. Editorial Rueda (Madrid). pp. 806
Articoli su riviste, capitoli di libri, siti web di volta in volta indicati dal docente.
Geologia Strutturale
(Docente: Prof. MINELLI Giorgio)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geomorfologia 1
(Docente: Prof.ssa GREGORI Lucilia)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
- Ruolo ed obiettivi della geografia fisica e geomorfologia. Principi e classificazione dei processi geomorfologici. Agenti, fattori e condizioni dell'evoluzione morfologica.
- Modellamento dei versanti. Weathering: disgregazione meccanica (crioclastismo, termoclastismo, aloclastismo, ecc..); disfacimento chimico (ossidazione, carbonatazione, idratazione, dissoluzione, idrolisi, ecc.). Erosion : erosione laminare, erosione pluviale (splach erosion, sheet erosion, gully erosion, ecc.), calanchi. Processi complessi di degradazione meteorica (soliflusso, geliflusso, creep).
- Elementi di idrologia superficiale: Ciclo dell'acqua. Idrografia: bacino idrografico ed idrogeologico. Elementi di analisi geomorfica quantitativa. Densità di drenaggio e patterns idrografici. Caratteristiche idrodinamiche delle acque fluviali: portata, regime, energia totale, netta e dispersa. Le correnti fluviali (moto laminare, turbolento, ecc.).
- Profilo longitudinale e d'equilibrio dei corsi d'acqua. Erosione lineare ed areale. Tipi di erosione (erosione s.s., cavitazione, abrasione, degradazione), Diagramma di Hjulstrom. Trasporto (competenza, carico limite). Natura e modalità di trasporto del carico. Sedimentazione: modalità e morfotipi (pianura alluvionale, conoidi, delta). Interventi antropici sui corsi d'acqua, opere in alveo.
- Rapporti tra tipo di alveo fluviale e processi di erosione, trasporto e sedimentazione. Valli fluviali. Terrazzi fluviali (climatici, eustatici; tettonici, locali; convergenti, divergenti) .
- Forma del letto fluviale, genesi ed evoluzione di vari tipi di tracciato: rettilineo, anastomizzato, a meandri, ecc. Patterns idrografici. Caratteristiche e tipi della rete idrografica. Epigenesi. Antecedenza. Sovraimposizione. Catture fluviali.
- Evoluzione del reticolo idrografico nell' Appennino centro-settentrionale in funzione della tettonica recente. Evoluzione palegeografica e morfotettonica in Umbria.
- Ciclo di erosione ?normale? secondo Davis : stadio di giovinezza, maturità e vecchiaia in clima umido ed arido. Concetto di pediment, glacis, pedipiano, penepiano.
- Geomorfologia strutturale e morfotettonica; morfotipi legati a fattori strutturali (cuestas, hogbacks, flatirons, mesas ecc...), controllo strutturale e morfoselezione
- Geomorfologia climatica : Insieme morfogenetico, biostasia, resistasia, equilibrio e rottura dell'equilibrio morfoclimatico.
- Sistema morofogenetico carsico: Agenti fattori e condizioni del fenomeno carsico. Erosione diretta ed inversa. Morfotipi carsici epigei ed ipogei (microforme e nacroforme: karren, doline, valli carsiche, polye, ecc.; stalattiti, stalagmiti, ecc.). Modalità di circolazione delle acque nei massicci carsici.Valli carsiche. Sorgenti carsiche. Sistema carsico.
- Sistema morfogenetico glaciale: Il ghiaccio:genesi ed evoluzione. Vari tipi di ghiacciai attuali. Cenni sulla classificazioni dei ghiacciai. Caratteristiche elementari di un ghiacciaio. Teorie sulla genesi del circo glaciale. Profilo longitudinale e trasversale di una valle glaciale. Esarazione, trasporto e sedimentazione glaciale. Morfosculture legate all' esarazione (rocce montonate, strie, chattermarks ecc.) e all' accumulo glaciale (morene, esker, osar ecc.). Morfologia e dinamica della superficie di un ghiacciaio (bande di Forbes, piramidi, inghiottitoi). Coni di ghiaccio, fori crioconitici. Modellamento della zona marginale proglaciale (sandur).
- Sistema morfogenetico periglaciale : Agenti, fattori e condizioni dell' ambiente periglaciale. Permafrost. Pipkrake, geliflusso, pingo, palsa. Suoli poligonali, suoli striati. suoli a cuscinetti erbosi.
- Sistema morfogenetico litorale-marino : Le coste. Agenti modellatori della costa. Il moto ondoso e sua genesi. Propagazione delle onde. Elementi caratteristici delle onde. Fetch. Corrente di deriva litorale. Coste alte : tipi, genesi ed evoluzione. Coste basse : spiaggia e sue modificazioni. Riflessione, rifrazione, diffrazione delle onde. Coste di sommersione e di emersione, primarie e secondarie. Progradazione ed arretramento di una costa bassa : cause antropiche. Cause dell?erosione delle coste e cenni di metodi di protezione e ripascimento dei litorali (opere di difesa longitudinali e trasversali)
- Sistema morfogenetico arido: Agenti, fattori e condizioni dell' ambiente arido. Morfosculture legate alla deflazione erosione ed ai processi di alterazione. Tipi di deserto e loro distribuzione. Forme di erosione e di accumulo eolico. Modalità di trasporto eolico. Dune: genesi ed evoluzione.Vari tipi di dune.
- Sistema morfogenetico vulcanico : Morfologia e tipologia dei vari vulcani. Morfotipi vulcanici:genesi ed evoluzione.
Cenni di lettura ed interpretazione delle carte topografiche a fini geomorfologici
Cartografia tematica
Geologia e Turismo: Geositi e Geomorfositi: identificazione e gestione del ?bene geomorfologico?ambientale?
Orientamenti culturali innovativi in ambito ambientale: Soft Economy; Geografia Emozionale
Organizzazione di percorsi geoturistici.


 
Modalità di Esame:
scritta con colloquio orale
 
Orario di Ricevimento:
tutti i giorni
 
Testi Consigliati:
Panizza M. -Geomorfologia-Pitagora Editrice
Panizza M. - Manuale di Geomorfologia applicata, Franco Angeli Editore.
Laboratorio di Geologia 2
(Docente: Dott. COLLETTINI Cristiano)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 1
(Docente: Prof. BARTOLINI Antonio)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 2
(Docente: Prof. BARTOLINI Antonio)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Micropaleontologia
(Docente: Prof. RETTORI Roberto)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Mineralogia
(Docente: Prof. ZANAZZI Pier Francesco)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Chimica
 
Programma:
Principio di Neumann.Proprietà scalari, vettoriali e tensoriali. Rappresentazione mediante superfici ausiliarie. Generalità sulla luce. Spettro visibile. Assorbimento della luce e colore. Centri di colore.Fenomeni luminosi nei mezzi isotropi. Leggi dell?ottica geometrica, riflessione e rifrazione.Indice di rifrazione, legge di Snell.Il microscopio da mineralogia. Linea di Becke e misura dell?indice di rifrazione. Angolo limite. Totalrifrattometro.Fenomeni luminosi nei mezzi anisotropi. Birifrazione. L?indicatrice ottica nei cristalli uniassici e sua orientazione. Segno ottico. Osservazioni col solo polarizzatore: rilievo, contorno, sfaldatura, pleocroismo. Minerali opachi.Osservazioni in luce parallela con Nicol incrociati: posizioni di estinzione di una lamina. Ritardo. Colori di interferenza. Scala di Newton. Tavola di Michel-Levy. Compensatori a ritardo fisso e variabile. Segno dell?allungamento.Fenomeni di birifrangenza nei cristalli del gruppo trimetrico. Indicatrice ottica nei biassici e sua orientazione. Segno ottico.Osservazioni in luce convergente. Determinazione del segno ottico nei cristalli uniassici e biassici.Cenni sulla classificazione delle rocce. Rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche. I vari stadi del processo magmatico. Genesi dei minerali.Aggregati cristallini irregolari e regolari. Geminazione.Classificazione dei minerali. Elementi nativi: carbonio (diamante, grafite), zolfo, metalli (Pt, Au, Ag, Cu, Fe).Solfuri e solfosali: blenda, galena, calcopirite, pirite, pirrotina, cinabro, stibina, realgar, molibdenite.Alogenuri: halite, fluorite.Ossidi e idrossidi: spinelli, corindone, ematite, ilmenite, rutilo, brucite, gibbsite, goethite.Carbonati: gruppo della calcite; dolomite; gruppo dell?aragonite.Solfati e fosfati: gesso, anidrite, celestina, anglesite, baritina; apatite.Classificazione strutturale dei silicati.Nesosilicati: olivina, granati, zircone, titanite, topazio, staurolite, andalusite, cianite, sillimanite.Sorosilicati e ciclosilicati: vesuviana, ilvaite, epidoti, berillo, tormalina.Inosilicati a catena semplice e doppia: pirosseni e anfiboli.Fillosilicati: caolino e serpentino, talco e pirofillite, muscovite, flogopite, biotite. Minerali delle argille, montmorillonite, illite. Gruppo delle cloriti.Tectosilicati: minerali della silice, quarzo. Feldspati alcalini, plagioclasi. Feldspatoidi. Zeoliti.
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Paleontologia
(Docente: Prof. VENTURI Federico)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Petrografia 1
(Docente: Dott.ssa DONATI Carmelita)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Petrografia del Sedimentario
(Docente: Prof.ssa CIRILLI Simonetta)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Piattaforme carbonatiche
(Docente: Prof.ssa CIARAPICA Gloria)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Prospezioni geofisiche 1
(Docente: Prof. FEDERICO Costanzo)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
caratteristiche di una prospezione. Segnale sismico. Conversion A-D. Nyquist. Analisi di Fourier (cenni) Filtraggi. Forme d'onda. Convouzione,correlazione. Sismica a rifrazione: più rifrattori, rifrattore inclinato, rifrattore ondulato. Sismica a riflessione: NMO,DMO, analisi di velocità. Formula di Dix Acquisizione. Stacking,muting,divergenza sferica. Multiple. Migrazione.
 
Modalità di Esame:
Prova scritta. Discussione delle risposte.
 
Orario di Ricevimento:
Martedì,mercoledì 9-12.
 
Testi Consigliati:
lillie: whole earth geophysics
Kearey-Brooks: Introduction to geophysical exploration
Robimson-Coruh: Basic eploration geophysics
Rilevamento geologico 1
(Docente: Prof. BARCHI Massimiliano Rinaldo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: richiede Litologia 1 e Geologia 1; occorre aver frequentato Geologia 2
 
Programma:
Metodi e strumenti di rilevamento geologico. Basi topografiche. Orientamento e localizzazione degli affioramenti. Caratterizzazione degli affioramenti dal punto di vista litologico, stratigrafico e sedimentologico. Caratterizzazione degli affioramenti dal punto di vista strutturale. Interpolazione ed estrapolazione degli affioramenti. Costruzione della carta geologica. Campo di rilevamento geologico (6 gg.) nell'Appennino umbro-marchigiano, con produzione di un elaborato finale, comprendente: 1 carta geologica, uno schema dei rapporti stratigrafici, 1 sezione geologica rappresentativa, una relazione illustrativa.
 
Modalità di Esame:
esame, la valutazione si basa sugli elaborati prodotti durante il campo di rilevamento
 
Orario di Ricevimento:
lunedi' ore 17-18; mercoledi' ore 9-11
 
Testi Consigliati:
A.V. Damiani - Geologia sul terreno e rilevamento geologico - Editoriale Grasso. - 1984
G. Cremonini - Rilevamento geologico - Pitagora editrice - 1973
B.C.M. Butler e J.D. Bell - Lettura e interpretazione delle carte geologiche - Zanichelli - 1991
P. Casati - Scienze della Terra (vol. 1) - Città Studi Edizioni
Sedimentologia 1
(Docente: Prof. PASSERI Leonsevero)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Sedimentologia 2
(Docente: Prof. PASSERI Leonsevero)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Tettonica
(Docente: Prof. MINELLI Giorgio)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Topografia - Topografia - mod. 2
(Docente: Prof. RADICIONI Fabio)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Topografia - Topografia mod. 1
(Docente: Prof. STOPPINI Aurelio)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Valutazione e Classificazione dei Suoli - Valutazione e classificazione dei suoli
(Docente: Prof. CALANDRA Rolando)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: 9.00 - 13.00
 
Programma:
Concetto di suolo, solum, pedon e polypedon, sezione di controllo.
Fattori pedogenetici: materiale parentale, rilievo (quota, esposizione, pendenza), fattori climatici, biologici, tempo. I principali processi della pedogenesi progressiva: orizzonazione. Classificazione degli humus. Pedogenesi regressiva: aploidizzazione, erosione normale ed accelerata. Composizione mineralogica e caratteristiche dei principali tipi di rocce che risultano influenti ai fini della velocità dei processi disgregativi ed alterativi; minerali secondari.
Utilizzazione in pedologia delle carte geologiche. Valutazioni pedologiche dell?ambiente e del territorio. Correlazioni tra evoluzione geomorfologica dei versanti, dinamica della vegetazione e pedogenesi. Nomenclatura e descrizione degli orizzonti, valutazione delle loro caratteristiche morfologiche. Studio del suolo in campagna: tecniche di rilevamento, raccolta dei dati stazionali, analisi del profilo e campionamento del suolo.
Regimi di temperatura e umidità del suolo. Orizzonti diagnostici.
Elaborazione dei risultati dell?indagine di campagna e di laboratorio ai fini della classificazione del suolo: Sistema Europeo (Francese); Soil Taxonomy (USDA); Sistema FAO/UNESCO, Sistema WRB/CE. Cartografia dei suoli: fasi di lavoro; diversi tipi di carte pedologiche ed applicative a varie scale.
Valutazione del rischio di perdita di suolo per erosione idrica laminare in ambienti collinari in relazione a differenti sistemi di gestione del territorio; erosione idrica incanalata; erosione eolica; erosione di massa. Analisi di stabilità dei pendii e dei bacini.
Interpretazione delle caratteristiche dei suoli ai fini della produzione agraria: principi, classi e metodi della Land Capability e della Land Suitability.
Penetrazione e circolazione delle acque nel sottosuolo; suscettività irrigua dei suoli, valutazione del rischio di inquinamento del suolo delle acque superficiali e profonde in seguito all?uso agricolo. Ripristino ambientale delle aree interessate da attività estrattive e discariche.
 
Modalità di Esame:
Colloquio finale
 
Orario di Ricevimento:
9.00 - 13.00
 
Testi Consigliati:
Andrea Giordano - Pedologia - UTET con integrazioni che verranno messe a disposizione degli studenti, appena esaurita la trattazione dei singoli argomenti.
Fotogeologia
(Docente: Prof.ssa GREGORI Lucilia)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Nozioni di fotogrammetria.
Parametri delle foto aeree. Tipi di foto aeree e immagini.
Principi di Remote sensing.
Le foto satellitari: interpretazione
Fotointerpretazione: Applicazioni, finalità e campi di indagine
Riconoscimento nelle foto degli elementi geologici e geomorfologici e idrografici.
Acquisizione della Tecnica di fotointerpretazione:tono, tessitura,contrasto, ecc.
Individuazione, identificazione e classificazione delle forme.
Il ruolo della vegetazione.
Tecnica di restituzione dei dati fotointerpretati su cartografie a varia scala.
 
Modalità di Esame:
scritta
 
Orario di Ricevimento:
tutti giorni con appuntamento
 
Testi Consigliati:
E.Amadesi- Manuale di fotointerpretazione e fotogrammetria. Zanichelli Ed.
Geografia Fisica 2
(Docente: Prof.ssa PERARI Renata)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geologia Ambientale
(Docente: Prof. CATTUTO Carlo)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geologia Applicata 2
(Docente: Dott.ssa CAMBI Costanza)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Al corso è propedeuticio l'insegnamento di Geologia Applicata 1.
 
Programma:
Richiami ai concetti basse della fisica e della geotecnica: richiami ai principali sistemi internazionali di classificazione delle terre, alle proprietà indice e alle relazioni di fase.
L?acqua nei terreni; acqua in quiete: principio degli sforzi efficaci e sua spiegazione fisica a partire dalla meccanica de fluidi, legge di Coulomb-Terzaghi. Rappresentazione grafica del principio degli sforzi efficaci.
Acqua in movimento: moti di filtrazione in un terreno saturo: legge di Darcy, permeametri a carico costante e a carico variabile. Introduzione alle reti di flusso.

Costipamento (compattazione): funzione del processo di compattazione, variazione della densità secca in funzione dell?energia di compattazione e del contenuto in acqua. Prova Proctor e Proctor modificata (AASHTO e AASHTO modificata). Tecniche di compattazione sul campo, compattazione relativa. Determinazione della densità secca in situ. Prove di compressione in situ: prova di carico su piastra.

Consolidazione: descrizione qualitativa del processo di consolidazione di un terreno saturo. Prova edometrica , curva di consolidazione e suo andamento, definizione di coefficiente di compressibilità (mv), di modulo edometrico (M) e di indice di compressione (Cc).
Espansione delle argille, concetto di argilla sovraconsolidata, rapporto di sovraconsolidazione OCR. Calcolo del cedimento in situ.
Consolidazione nel tempo; grado di consolidazione U. Teoria della consolidazione unidimensionale di Terzaghi: assunzioni, definizione del coefficiente di consolidazione cv e del fattore tempo Tv, equazione della consolidazione e sua soluzione analitica ed empirica. Determinazione di t100e t0 sul grafico logt-H. Cenni alla compressione secondaria.

Resistenza al taglio: relazione tra resistenza al taglio disponibile su di un piano e lo sforzo normale agente su di esso e suo significato fisico. Resistenza al taglio sviluppata in assenza di carichi normali, coesione. Resistenza al taglio delle terre, legge di Coulomb-Terzaghi per le pressioni normali efficaci.
Prova di taglio diretto; comportamento di argille, sabbie sciolte e sabbie addensate, resistenza al taglio di picco e residua.
Cerchi di Mohr, prova triassiale: principio di funzionamento della cella triassiale. Prove non consolidate non drenate UU), consolidate non drenate (CU), consolidate drenate (CD).
?Stress points? e percorsi di tensione

Spinta delle terre: teoria di Rankine, pressione attiva e passiva e relativi coefficienti. Calcolo della pressione alle spalle di un muro di sostegno. Calcolo della forza totale spingente alle spalle di un muro. Incremento della spinta su un muro dovuto alla presenza di un sovraccarico. Effetti dell?acqua alle spalle di un muro di sostegno. Coefficiente di spinta a riposo e sua determinazione tramite relazioni empiriche. Percorsi di tensione verso gli stati attivo e passivo di Rankine.
 
Modalità di Esame:
Esame scritto e orale
 
Orario di Ricevimento:
Martedì 11-13; Giovedì 10-12
 
Testi Consigliati:
Craig. R.F. "Soil Mechanics". Van Nostran Reinhold (UK)
Colleselli F. & Colombo P. - Elementi di Geotecnica. Zanichelli.
Colleselli F. Soranzo F. "Esercizi di geotecnica". Zanichelli.
Geologia Tecnica
(Docente: DI MATTEO Lucio)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Indagini in situ per la ricostruzione stratigrafica e per la caratterizzazione fisico-meccanica delle terre sciolte e delle rocce: Sondaggi Meccanici, Prove Penetrometriche Dinamiche (SPT, DPL, DPM, DPH, DPSH), Prove Penetrometriche Statiche (CPT, CPTU and SCPTU), Prove Scissometriche (FV), Prove Pressiometriche, Prove Dilatometriche e Prove di Carico su Piastra. Fattori che influenzano le prove e limiti di applicabilità. Richiami alle Prospezioni Sismiche a Rifrazione. Richiami alla teoria sulla spinta delle terre (Rankine theory) con particolare riferimento alla valutazione in zona sismica. Indagini geologico-tecniche inerenti la realizzazione dei muri di sostegno. Verifica di stabilità dei muri di sostegno: teoria di Meyerhof, verifica allo scorrimento e al ribaltamento. Ruolo del geologo nella realizzazione delle fondazioni superficiali e profonde. Capacità portante delle fondazioni superficiali (metodi di Terzaghi, Meyerhof e Brinch-Hansen) e profonde (formule statiche e dinamiche). Palificate e micropali. Studio delle tensioni indotte nel sottosuolo (teoria di Boussinesq ed abaco di Newmark). Principali cause geologico-tecniche dei dissesti dei fabbricati. Ruolo del geologo nelle costruzioni stradali. Indagini geologico-tecniche e miglioramento delle caratteristiche fisico meccaniche dei terreni di fondazione. Prove di laboratorio (prove Proctor, CBR e Prove Los Angeles) e misura della densità secca in sito. Stabilizzazione dei rilevati stradali e delle sottofondazioni. Ruolo del geologo nelle costruzioni di opere in sotterraneo. Classificazione dei sistemi rocciosi. Tecniche di scavo e di stabilizzazione delle gallerie e velocità di avanzamento. Cenni sui metodi per la definizione dei carichi agenti sulle strutture di sostegno delle gallerie (metodo di Terzaghi, degli elementi distinti e degli elementi finiti). Risposta dei terreni di fondazione alle azioni sismiche. Liquefazione in terreni granulari e metodi di miglioramento meccanico. Macrozonazione e microzonazione sismica. Normativa sismica nazionale ed europea. Principali norme che riguardano la professione del geologo e relazione con le altre figure professionali che si occupano dell'assetto del territorio. Casi di studio: a - Esempi di microzonazione sismica speditiva in Umbria. b - La relazione geologico-tecnica: esempi applicativi.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì 9-11
 
Testi Consigliati:
Cestari F. (2005): PROVE GEOTECNICHE IN SITO. Edizioni GEO-GRAPH, Segrate, Milano.

Louis I. González De Vallejo (2005): GEOINGEGNERIA. Pearson Prentice Hall, Milano.
Geomorfologia 2
(Docente: Dott.ssa MELELLI Laura)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
OBIETTIVI
a) la comprensione dell?interazione tra i processi morfogenetici che concorrono all?evoluzione della dinamica dei versanti con particolare riguardo alla morfogenesi gravitativa;
b) la conoscenza delle principali classificazioni dei movimenti di massa e il riconoscimento dei morfotipi caratterizzanti i fenomeni nei loro principali stadi evolutivi;
c) l?acquisizione delle basi teoriche dei concetti di suscettibilità, pericolosità, vulnerabilità e rischio da frana. In particolare il corso approfondisce i parametri da valutare per ogni tipo di movimento di versante e propone un esempio di costruzione di carta della suscettibilità da frana in un bacino pilota;
c) la lettura, in chiave geomorfologica, delle carte topografiche a media e piccola scala per il riconoscimento delle principali unità morfologiche del territorio nazionale, con particolare riferimento all?Italia centrale.
PROGRAMMA E STRUTTURA DEL CORSO
L?importanza dei movimenti di massa nei diversi sistemi morfoclimatici.
Richiami ai concetti di coesione, attrito e angolo di attrito interno. Richiami al significato di fattore di sicurezza e delle forze coinvolte.
Definizione della pendenza di distacco e di quella di accumulo e delle variabili che controllano un versante in potenziale disequilibrio.
Condizioni di stabilità dei pendii.
Principali meccanismi di evoluzione dei versanti, in particolare: slope decline, slope replacement, parallel retreat e profilo su roccia non omogenea.
Le rocce e la franosità. Parametri della franosità. Cause delle frane. Segni precursori delle frane. Previsione delle frane.
Movimenti gravitativi superficiali: soliflusso e creep.
Movimenti franosi: definizioni, geometria, morfotipi caratterizzanti, evoluzione.
Principali classificazioni: Varnes modificata da Carrara, D?Elia & Semenza, classificazione UNESCO.
Caratteri morfologici, morfometrici ed evolutivi di: crolli, ribaltamenti, scivolamenti, scorrimenti, espansioni laterali, colate, frane complesse.
Definizione ed esempi di paleofrane.
D.G.P.V: (Deformazioni Gravitative Profonde di Versante): definizioni, caratteristiche morfometriche morfologiche ed evolutive, esempi significativi.
La franosità nel centro Italia.
La lettura geomorfologica delle carte topografiche a piccola e media scala. Identificazione delle unità morfologiche riconoscibili sulla base dell?osservazione del modellato superficiale, dell?eventuale controllo strutturale, del reticolo idrografico superficiale, dei morfotipi individuabili.

CARATTERISTICHE DEL CORSO
Lezioni frontali, lettura ed interpretazione geomorfologica di carte topografiche e tematiche multiscalari in aula, almeno un?escursione in campagna per il riconoscimento e la trasposizione su carte topografiche a media o grande scala dei morfotipi caratterizzanti.
 
Modalità di Esame:
Prova scritta e Orale
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì 11- 13, Martedì 11-13
 
Testi Consigliati:
- Vallario A. (1992): Frane e territorio: le frane e la morfogenesi. Pitagora Editrice Bologna.
- Bartolini C. (1992): I fattori geologici delle forme del rilievo. Lezioni di geomorfologia strutturale. Pitagora Editore.
- Articoli su riviste, capitoli di libri, siti web di volta in volta indicati dal docente.
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 1
(Docente: Prof. BARTOLINI Antonio)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 2
(Docente: Prof. BARTOLINI Antonio)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Valutazione e Classificazione dei Suoli - Valutazione e classificazione dei suoli
(Docente: Prof. CALANDRA Rolando)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: 9.00 - 13.00
 
Programma:
Concetto di suolo, solum, pedon e polypedon, sezione di controllo.
Fattori pedogenetici: materiale parentale, rilievo (quota, esposizione, pendenza), fattori climatici, biologici, tempo. I principali processi della pedogenesi progressiva: orizzonazione. Classificazione degli humus. Pedogenesi regressiva: aploidizzazione, erosione normale ed accelerata. Composizione mineralogica e caratteristiche dei principali tipi di rocce che risultano influenti ai fini della velocità dei processi disgregativi ed alterativi; minerali secondari.
Utilizzazione in pedologia delle carte geologiche. Valutazioni pedologiche dell?ambiente e del territorio. Correlazioni tra evoluzione geomorfologica dei versanti, dinamica della vegetazione e pedogenesi. Nomenclatura e descrizione degli orizzonti, valutazione delle loro caratteristiche morfologiche. Studio del suolo in campagna: tecniche di rilevamento, raccolta dei dati stazionali, analisi del profilo e campionamento del suolo.
Regimi di temperatura e umidità del suolo. Orizzonti diagnostici.
Elaborazione dei risultati dell?indagine di campagna e di laboratorio ai fini della classificazione del suolo: Sistema Europeo (Francese); Soil Taxonomy (USDA); Sistema FAO/UNESCO, Sistema WRB/CE. Cartografia dei suoli: fasi di lavoro; diversi tipi di carte pedologiche ed applicative a varie scale.
Valutazione del rischio di perdita di suolo per erosione idrica laminare in ambienti collinari in relazione a differenti sistemi di gestione del territorio; erosione idrica incanalata; erosione eolica; erosione di massa. Analisi di stabilità dei pendii e dei bacini.
Interpretazione delle caratteristiche dei suoli ai fini della produzione agraria: principi, classi e metodi della Land Capability e della Land Suitability.
Penetrazione e circolazione delle acque nel sottosuolo; suscettività irrigua dei suoli, valutazione del rischio di inquinamento del suolo delle acque superficiali e profonde in seguito all?uso agricolo. Ripristino ambientale delle aree interessate da attività estrattive e discariche.
 
Modalità di Esame:
Colloquio finale
 
Orario di Ricevimento:
9.00 - 13.00
 
Testi Consigliati:
Andrea Giordano - Pedologia - UTET con integrazioni che verranno messe a disposizione degli studenti, appena esaurita la trattazione dei singoli argomenti.
Chimica Ambientale - Modulo 1
(Docente: Prof. SANTINI Sergio)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Chimica Ambientale - Modulo 2
(Docente: Prof. TATICCHI Aldo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geochimica Applicata
(Docente: Dott. FRONDINI Francesco)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 1
(Docente: Prof. BARTOLINI Antonio)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - Legislazione del Territorio e dell'Ambiente - mod. 2
(Docente: Prof. BARTOLINI Antonio)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Materiali Lapidei e Archeometria
(Docente: Prof. POLI Giampiero)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Il corso intende fornire agli studenti gli elementi fondamentali delle Rocce e Minerali Industriali, nonché alcuni principi di Archeometria. CARATTERISTICHE TECNICHE DELLE ROCCE INDUSTRIALI Densità, peso specifico, peso di volume e peso in mucchio; compattezza e porosità; permeabilità e imbibizione; conducibilità termica, capacità termica e dilatazione termica. Deformazione dei materiali: comportamento elastico, plastico e fragile; resistenza alla compressione monoassiale, alla trazione, alla flessione, allo scorrimento od al taglio, all'impatto o tenacità. Deformazione a pressione di contenimento variabile. Durezze: alla scalfittura, alla penetrazione, all'abrasione, al rotolamento, alla perforazione, al rimbalzo, alle cariche esplosive, al fuoco. Lavorabilità: segabilità, spaccabilità, lucidabilità, scolpibilità. Durevolezza agli agenti meccanici e fisici, gelività. Colore dei materiali; la trasmissione della luce nei materiali. Cave ed escavazione: tipi di cave, joints e fratture.
LE ROCCE INDUSTRIALI Rocce industriali ignee, metamorfiche e sedimentarie: caratteristiche tecniche ed usi, principali litotipi in commercio. Geologia e genesi dei litotipi italiani più importanti. Le rocce carbonatiche e l'industria dei leganti: calci aeree ed idrauliche, cementi. Le argille e l'industria della ceramica: plasticità e lavorabilità, colabilità, sensibilità, proprietà al verde; il campo di vetrificazione; terre cotte, faenze, terraglie, porcellane.
I MINERALI INDUSTRIALI Principali Minerali Industriali: usi, genesi, esplorazione e principali affioramenti in Italia e nel mondo, statistiche economiche. Minerali ignei: sienite a nefelina, feldspati, miche, berillio e minerali di litio; genesi ed importanza delle pegmatiti come fonti di minerali industriali. Minerali metamorfici: talco, asbesto e grafite. Minerali sedimentari: sali di potassio, sali di sodio, borati, nitrati, solfo,diatomiti, gesso; genesi ed importanza delle evaporiti come fonti di minerali industriali. Le rocce fosfatiche e l'industria dei fertilizzanti.
PRINCIPI DI ARCHEOMETRIA STORICA Archeometria storica in Umbria Materiali da Costruzione Umbri: caratteristiche, provenienza e problemi di conservazione. Calcari, Travertini e lave. Esempi di ricerche archeometriche in Umbria.
 
Modalità di Esame:
Prova orale
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì, Martedì, Mercoledì 14-15
 
Testi Consigliati:
ESTI CONSIGLIATI

C. D'Amico, F. Innocenti, e P.F. Sassi. Magmatismo e Metamorfismo. Ed. UTET-Collana Scienze della Terra, Torino 1987.
F.J. Pettijohn. Sedimantary rocks. Ed. Harper & Row, New York 1957.
R.L. Bates. Geology of industrial rocks and minerals. Ed. Harper & Brothers, New York 1960.
A. Gregnanin. Appunti di Petrografia Applicata. Milano 1981.
M. Kuzvart. Industrial mineral and rocks. Ed. Elsevier, Amsterdam 1984.

TESTI DI SUPPORTO

G. Borghini ( a cura di). Marmi antichi. De Luca Edizioni D'Arte, Roma 1989.
E. Corbella, e R. Zini. Manuale dei Marmi Pietre Graniti. Vallardi, Milano 1989.
E. Mariani. Leganti aerei e idraulici. Casa Editrice Ambrosiana, Milano 1976.
P. Piepoli. Materiali naturali da costruzione: le rocce. Libreria Eredi Virgilio Veschi, Roma 1974.
Regione Puglia. Marmi di Puglia. Istituto Geografico De Agostini, Novara 1982.
Regione Toscana. I Marmi Apuani. ERTAG, Firenze 1980.
M.A Rosa, e L Stafferi. Le rocce nell'edilizia. Edizioni Libreria Cortina, Torino 1979.
Metodologie Analitiche in Mineralogia e Petrografia - Metodologie analitiche in mineralogia e petrografia - Modulo 1
(Docente: PERUGINI Diego)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Spettrometria ICP-MS, XRF, NA e analisi d'immagine. Spettrometria di Massa in ICP-MS con Laser Ablation. Richiamo dei principi fondamentali della spettrometria di massa. Sistemi di campionamento: liquido e solido. Figure di merito: precisione accuratezza e limiti di rivelabilità. Principi fondamentali dell'ablazione laser. Applicazioni a minerali e rocce. Analisi per fluorescenza-X (XRF). Richiamo dei principi fondamentali della fluorescenza di raggi X. Preparazione dei campioni. Metodi di analisi. Programmi di misura. Figure di merito: precisione accuratezza e limiti di rivelabilità. Applicazioni a minerali e rocce. Attivazione Neutronica. Richiamo dei principi fondamentali delle reazioni nucleari. I sistemi di attivazione neutronica. Il sistema di rivelazione e conteggio di raggi gamma: rivelatore, amplificatore, convertitore analogico digitale. Figure di merito: precisione accuratezza e limiti di rivelabilità. Applicazioni a minerali e rocce. Analisi d'immagine. Tecniche di analisi d'immagine: analisi semiautomatica e analisi automatica, stereologia, filtraggio delle immagini, tecniche di misurazione in 2D, ricostruzione tridimensionale da sezioni seriali, calcolo dei volumi.
 
Modalità di Esame:
Prova orale.
 
Orario di Ricevimento:
Mercoledì (11:00-13:00, 15:00-16:00)
 
Testi Consigliati:
- Dispense fornite dal docente.
Metodologie Analitiche in Mineralogia e Petrografia - Metodologie analitiche in mineralogia e petrografia - Modulo 2
(Docente: Prof.ssa COMODI Paola)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Metodologie Analitiche in Mineralogia e Petrografia - Metodologie analitiche in mineralogia e petrografia - Modulo 3
(Docente: Prof. RINALDI Romano)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: no
 
Programma:
Modulo 1. - Microscopia Elettronica a Scansione e Microanalisi-X (SEM+EPMA).
Il Microscopio Elettronico a Scansione (SEM). Caratteristiche fondamentali e parametri strumentali. Contrasto topografico e composizionale (segnali SE e BSE) Determinazioni morfologiche e analitiche. Strategie per l'ottimizzazione delle immagini. La microanalisi-X da sonda elettronica (EPMA). Elementi di spettroscopia-X in dispersione di Energia (EDX) e di Lunghezza d'onda (WDX). Strumentazione analitica e procedure di analisi qualitativa e quantitativa. Figure di merito: precisione accuratezza e limiti di rivelabilità. Strategie analitiche in mineralogia e petrografia. Tecniche di preparazione dei campioni, certificazioni.
 
Modalità di Esame:
prova orale
 
Orario di Ricevimento:
L M M G V 10-11
 
Testi Consigliati:
Consultare il docente per letture consigliate e materiale multimediale.
Mineralogia Applicata
(Docente: Prof.ssa COMODI Paola)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Petrografia 2
(Docente: Prof. POLI Giampiero)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Il corso vuole fornire le basi teoriche ed i metodi di indagine da utilizzare negli studi geologici di rocce magmatiche e metamorfiche ed ha come scopo principale la comprensione dei processi naturali che sovrintendono alla formazione delle rocce nonché delle relazioni esistenti fra i dati sperimentali e le osservazioni dirette. La parte teorica è sviluppata partendo da esempi naturali al fine di fornire allo studente il bagaglio teorico necessario allo studio delle rocce sul terreno ed in sezione sottile. Il processo igneo Genesi dei magmi - Evoluzione dei magmi - Petrologia sperimentale e diagrammi di stato - Le Serie magmatiche - Ambientazione geodinamica delle varie serie magmatiche. Cenni sul magmatismo italiano con particolare riferimento alle province magmatiche centro-meridionali, Eolie e Sardegna. Il processo metamorfico Definizione e fattori del metamorfismo - Campo P-T del metamorfismo. Ruolo della pressione, temperatura e fase fluida. Minerali, strutture e rocce metamorfiche - Tipi di metamorfismo - Grado metamorfico, concetto e definizione di facies metamorfica. Ambientazione geologica e geodinamica dei vari tipi di metamorfismo. Cenni sull'età, natura del metamorfismo e ambientazione geodinamica dei principali basamenti metamorfici italiani.
 
Modalità di Esame:
Prova orale
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì, Martedì, Mercoledì 14-15
 
Testi Consigliati:
A. PECCERILLO Elementi di Petrologia Ignea e Metamorfica. Ed. Morlacchi ? Perugia 2003.

L. Morbidelli Le rocce e i loro costituenti Bardi Editore Roma

C. D'Amico, F. Innocenti, e P.F. Sassi. Magmatismo e Metamorfismo. Ed. UTET-Collana Scienze della Terra, Torino 1987.

A. Peccerillo, D. Perugini Introduzione alla Petrografia ottica. Ed. Morlacchi ? Perugia 2003.

D. Faraone. II processo magmatico. Appunti.

D. Faraone. II processo metamorfico. Appunti.

M.G. Best. Igneous and metamorphic petrology. Freeman, San Francisco 2003.
Valutazione e Classificazione dei Suoli - Valutazione e classificazione dei suoli
(Docente: Prof. CALANDRA Rolando)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: 9.00 - 13.00
 
Programma:
Concetto di suolo, solum, pedon e polypedon, sezione di controllo.
Fattori pedogenetici: materiale parentale, rilievo (quota, esposizione, pendenza), fattori climatici, biologici, tempo. I principali processi della pedogenesi progressiva: orizzonazione. Classificazione degli humus. Pedogenesi regressiva: aploidizzazione, erosione normale ed accelerata. Composizione mineralogica e caratteristiche dei principali tipi di rocce che risultano influenti ai fini della velocità dei processi disgregativi ed alterativi; minerali secondari.
Utilizzazione in pedologia delle carte geologiche. Valutazioni pedologiche dell?ambiente e del territorio. Correlazioni tra evoluzione geomorfologica dei versanti, dinamica della vegetazione e pedogenesi. Nomenclatura e descrizione degli orizzonti, valutazione delle loro caratteristiche morfologiche. Studio del suolo in campagna: tecniche di rilevamento, raccolta dei dati stazionali, analisi del profilo e campionamento del suolo.
Regimi di temperatura e umidità del suolo. Orizzonti diagnostici.
Elaborazione dei risultati dell?indagine di campagna e di laboratorio ai fini della classificazione del suolo: Sistema Europeo (Francese); Soil Taxonomy (USDA); Sistema FAO/UNESCO, Sistema WRB/CE. Cartografia dei suoli: fasi di lavoro; diversi tipi di carte pedologiche ed applicative a varie scale.
Valutazione del rischio di perdita di suolo per erosione idrica laminare in ambienti collinari in relazione a differenti sistemi di gestione del territorio; erosione idrica incanalata; erosione eolica; erosione di massa. Analisi di stabilità dei pendii e dei bacini.
Interpretazione delle caratteristiche dei suoli ai fini della produzione agraria: principi, classi e metodi della Land Capability e della Land Suitability.
Penetrazione e circolazione delle acque nel sottosuolo; suscettività irrigua dei suoli, valutazione del rischio di inquinamento del suolo delle acque superficiali e profonde in seguito all?uso agricolo. Ripristino ambientale delle aree interessate da attività estrattive e discariche.
 
Modalità di Esame:
Colloquio finale
 
Orario di Ricevimento:
9.00 - 13.00
 
Testi Consigliati:
Andrea Giordano - Pedologia - UTET con integrazioni che verranno messe a disposizione degli studenti, appena esaurita la trattazione dei singoli argomenti.
Vulcanologia
(Docente: Prof. PECCERILLO Angelo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Petrografia
 
Programma:
Caratteristiche fisiche dei magmi. Temperature di liquidus e di solidus. Viscosità, Densità, Conducibilità termica, Carico di snervamento. Liquidi newtoniani e non newtoniani. Relazioni tra caratteristiche chimiche e fisiche dei magmi. I componenti volatili nei magmi. Solubilità di H2O e CO2 nei magmi. Comportamento dei componenti volatili durante la genesi e l?evoluzione dei magmi. Effetti dei componenti volatili sulle caratteristiche fisiche dei magmi. Le caratteristiche chimiche e fisiche dei magmi e la struttura dei liquidi silicatici.
Risalita e stazionamento dei magmi. Risalita dei magmi in un mezzo poroso continuo e in un mezzo rigido. Tempi di risalita dei magmi. Geometria e dimensione dei corpi intrusivi. Dicchi, sill, plutoni. Camere magmatiche. Strutture, forme e profondità delle camere magmatiche. Processi di raffreddamento e cristallizzazione dei magmi nelle camere magmatiche. Camere magmatiche zonate. Risalita dei magmi a basse profondità. Separazione delle fasi fluide e frammentazione dei magmi.
Le eruzioni vulcaniche. Eruzioni effusive ed esplosive. Prodotti lavici e piroclastici. Magnitudo delle eruzioni vulcaniche. Indice di esplosività vulcanica (VEI). Classificazione delle eruzioni vulcaniche e relative fenomenologie. Schema di classificazione di Walker. Eruzioni hawaiane e stromboliane. Eruzioni vulcaniane, pliniane, ultrapliniane, freatopliniane. Struttura e dimensioni delle colonne eruttive. Eruzioni surtseyane. Interazione acqua-magma. Eruzioni sottomarine e subglaciali. Natura e dimensioni delle principali eruzioni storiche.
I prodotti piroclastici. Classificazione dei prodoti piroclastici. Meccanismi di trasporto e deposizione. Il meccanismo di caduta piroclastica. Depositi di caduta piroclastica: struttura, volumi, dispersione. Il meccanismo di surge piroclastico. Depositi di surge piroclastico: struttura, volumi, dispersione. Il meccanismo di colata piroclastica. Depositi di colata piroclastica e ignimbriti: struttura, volumi, distribuzione, dispersione. I lahar: genesi, comportamento durante il trasporto. Struttura e distribuzione dei depositi di lahar. Valanghe di detrito: dimensioni, genesi, meccanismi di trasporto e natura dei depositi.
Morfologie vulcaniche. Morfologie monogeniche e poligeniche, negative e positive, distruttive e costruttive. Duomi, colate laviche, coni di scorie, coni di scorie saldate, anelli di tufo, coni di tufo. Plateau lavici e piroclastici, vulcani scudo, stratovulcani. Crateri, maar, caldere, depressioni vulcano-tettoniche. Complessi vulcanici policentrici.
Vulcanismo, risorse e ambiente. I sistemi geotermici. Energia geotermica. Depositi di minerali utili legati al vulcanismo. Rischio vulcanico. Tipi di rischio vulcanico e loro mitigazione. Effetto del vulcanismo sull?ambiente. Monitoraggio dei sistemi vulcanici attivi.
Il vulcanismo recente e attivo in Italia. Caratteristiche petrologiche e contesto geodinamico. Comportamento e storia eruttiva dei principali vulcani attivi italiani.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
11.00-13.00 il melcoledì oppure per appuntamento richiesto via e-mail (pecceang@unipg.it)
 
Testi Consigliati:
Giacomelli L., Scandone R. (2003) Vulcani e eruzioni. Pitagora ed., Bologna.
Bartolini C., Peccerillo A. (2002) I fattori geologici delle forme di rilievo. Pitagora Ed., Bologna.
Peccerillo A. (2003) Elementi di Petrologia Ignea e Metamorfica. Morlacchi Ed., Perugia.
Chimica - Chimica 2
(Docente: Prof. SANTINI Sergio)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Chimica - Chimica1
(Docente: Prof. SANTINI Sergio)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: si
 
Programma:
nozioni fondamentali sulle grandezze chimiche e fisiche e sulle loro unità di misura; gli stati della materia; lo stato gassoso, le leggi dei gas ideali, i gas reali, le miscele gassose, cenni sulla teoria cinetica dei gas, distribuzione delle velocità e delle energie molecolari; i cambiamenti di stato, diagrammi di stato: costruzione e interpretazione, termodinamica dei cambiamenti di stato; le soluzioni ideali, legge di Raoult e relativi diagrammi, le soluzioni reali e relativi diagrammi, concentrazione delle soluzioni; le proprietà colligative delle soluzioni; le soluzioni acquose di elettroliti, il pH, acidi e basi, idrolisi salina, soluzioni tampone, titolazione acido-base, indicatori , sali poco solubili e prodotto di solubilità; la termodinamica, I°principio, la funzione entalpia, la termochimica, la calorimetria,II° principio, gli enunciati e la funzione entropia, III° principio; gli equilibri chimici, la costante di equilibrio , l'equilibrio mobile, la regola delle fasi; cenni di cinetica chimica; cenni di elettrochimica; l'atomo e la teoria atomica, gli orbitali, i legami chimici, il legame covalente, il legame elettrostatico, il legame metallico, classificazione dei solidi, la tavola periodica e le proprietà periodiche, studio delle preparazioni e proprietà di alcuni elementi
 
Modalità di Esame:
esame scritto e orale
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
P. Silvestroni, Fondamenti di Chimica, Ed. Zanichelli; A. Sacco, Fondamenti di Chimica, Ed. CEA ;
Fisica - Fisica 1
(Docente: Prof.ssa ANZIVINO Giuseppina)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Grandezze fisiche ed unità di misura; unità campione di lunghezza, massa e tempo
Grandezze scalari e vettoriali; operazioni con i vettori.
Cinematica del punto materiale
─ Posizione, velocità e accelerazione
─ Moto rettilineo; moto di caduta libera
─ Moto dei proiettili in una e due dimensioni
─ Moto circolare uniforme
─ Sistemi di riferimento
Dinamica del punto materiale
─ Concetti di massa e forza
─ Leggi di Newton e loro applicazioni
─ Forze dissipative e ritardanti
Lavoro ed energia cinetica
─ Lavoro svolta da una forza costante e da una forza variabile
─ Teorema dell?energia cinetica
Energia potenziale e conservazione dell?energia
─ Forze conservative e non conservative
─ Conservazione dell?energia meccanica
─ Lavoro svolto da forze non conservative
─ Conservazione dell?energia in generale
─ Energia potenziale ed equilibrio
Sistemi di punti materiali
─ Centro di massa di un sistema
─ Quantità di moto e legge di conservazione
─ Urti elastici ed anelastici
Cinematica rotazionale: momento di inerzia, energia cinetica
Moto di rotolamento: momento di una forza, II legge di Newton per rotazioni.
Equilibrio statico. Momento angolare e sua conservazione.
Legge della gravitazione di Newton e leggi di Keplero
Moto oscillatorio
─ Moto armonico semplice
─ Moto del pendolo
─ Oscillazioni smorzate e forzate
Meccanica dei fluidi
─ Pressione e densità
─ Legge di Stevino, principio di Pascal e principio di Archimede
─ Cenni di dinamica dei fluidi ideali: equazione di continuità ed equazione di Bernoulli
 
Modalità di Esame:
Prova scritta e orale
 
Orario di Ricevimento:
martedì 15-16, mercoledì 15-16
 
Testi Consigliati:
- R. A. Serway, Principi di Fisica, EdiSES
- D. Halliday, R. Resnick, J. Walker, Fondamenti di Fisica, Casa Editrice Ambrosiana
Fisica - Fisica 2
(Docente: CECCHI Claudia)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Forze elettrostatiche, induzione elettrostatica, la carica elettrica, legge di Coulomb, campo elettrostatico nel vuoto, legge di Gauss, potenziale elettrostatico, energia potenziale. Campo elettrostatico nei conduttori, potenziale e capacità dei conduttori, condensatori, energia elettrostatica del condensatore,condensatori con dielettrico.
Corrente elettrica, legge di Ohm, resistenza elettrica, generatori di forza elettromotirice.
Magnetismo, forza di Lorentz, campo magnetico prodotto da correnti stazionarie, legge di Ampère, moto di particelle in campo magnetico.
Legge di Faraday, induzione.
Onde, equazioni di Maxwell.
 
Modalità di Esame:
Esame scritto e orale
 
Orario di Ricevimento:
martedì 14-15
 
Testi Consigliati:
D: Halliday Fisica 2
Geografia Fisica 1
(Docente: Prof.ssa PERARI Renata)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geologia 1 - Litologia 2
(Docente: BERTINELLI Angela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Il ciclo geologico dei sedimenti:
weathering ed erosione;
trasporto dei sedimenti (processi relativi) e
sedimentazione (processi deposizionali);
seppellimento;
diagenesi (cementazione, compattazione, ricristallizzazione).

Caratteri fisici dei sedimenti:
granulometria, fabric, porosità.

Le principali rocce sedimentarie (definizione):
terrigene (clastiche),
carbonatiche (organogene),
evaporitiche solfatiche (chimiche).

Principali strutture sedimentarie.

Principi di classificazione delle rocce sedimentarie:

composizione, tessitura e struttura dei granuli e
riconoscimento delle:
rocce terrigene, o silicoclastiche
rocce carbonatiche, o organogene
rocce dolomitiche
rocce evaporitiche solfatiche
rocce silicee.

Esercitazioni pratiche in laboratorio con campioni di roccia in collezione.

Escursioni in campagna.
 
Modalità di Esame:
prova orale e pratica di riconoscimento e classificazione di campioni di roccia.
 
Orario di Ricevimento:
mercoledi e venerdi dalle ore 11.00 alle 13.00
 
Testi Consigliati:
Scienze della Terra, volume 1, P. Casati (Città Studi Ed.);
Capire la terra, F. Press, R. Siever (Zanichelli);
Rocce e successioni sedimentarie, A. Bosellini, E. Mutti, F. Ricci Lucchi (UTET);
Rocce sedimentarie, M.E. Tucker (Dario Flaccovio Ed.);
Atlante delle rocce sedimentarie al microscopio, A.E. Adams, W.S. Mackenzie, C. Guilford (Zanichelli).
Geologia 1 - Principi di Stratigrafia
(Docente: Prof. PARISI Guido)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Informatica 1
(Docente: Dott. POLIDORI Giampiero)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Inglese 1
(Docente: Non assegnato )
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Introduzione alle Scienze della Terra
(Docente: Prof. BARCHI Massimiliano Rinaldo)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Parte prima - Introduzione alle scienze della Terra: Struttura interna della Terra . Raggio, densità e massa della Terra. Il contributo della sismologia alla conoscenza dell'interno della Terra. Il principio dell'isostasia. Età delle rocce: età assoluta ed età relativa: principio di sovrapposizione. Processi di fusione delle rocce. Cenni storici sullo sviluppo della teoria della tettonica delle placche. Litosfera e astenosfera. Limiti di placca divergenti, convergenti e trasformi. Comportamento elastico-frizionale e viscoso a tipo di deformazione della litosfera. Distribuzione della sismicità sulla terra. Parte seconda: Proiezioni stereografiche - Giacitura di strutture geologiche planari e lineari: Direzione, Immersione, Inclinazione; trend e plunge. Introduzione alle proiezioni stereografiche, proiezione ciclografica di un piano; proiezione di una retta. Proiezione polare di un piano. Intersezione tra due piani. Inclinazione reale ed apparente. Determinazione dell'inclinazione reale a partire da due valori di inclinazione apparente. Angolo tra due strutture planari. Sistemi di faglie coniugate. Orientazione del campo di sforzi da piani di faglia coniugati. Rapporti tra strutture planarie lineari. Misura del Rake. Impronte di fondo. Strie su piano di faglia. Rotazione di strutture planari e lineari secondo assi di rotazione verticali e/o orizzontali. Restauro di discordanze e impronte di fondo. Escursione didattica - Giaciture di strutture geologiche planari e lineari. Superfici di strato, faglie, clivaggi stilolitici, vene estensionali. Rapporti geometrici tra le strutture. Lineazioni di intersezione. Strie su piano di faglia.
 
Modalità di Esame:
prova scritta
 
Orario di Ricevimento:
Lunedi', ore 17-18; Mercoledi', ore 9-11, presso Segreteria del CIL
 
Testi Consigliati:
Dispense del corso, comprensive di un CD, che illustra gli argomenti di carattere generale e di un testo con esercizi, riferibili all'uso delle proiezioni stereografiche · Per la parte generale, gli studenti possono anche consultare: P. Casati - Scienze della Terra (vol. 1) - Città Studi Edizioni
Litologia 1
(Docente: PERUGINI Diego)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
STRUTTURA E COMPOSIZIONE DELL'INTERNO DELLA TERRA
Generalità (densità, raggio terrestre, gradiente geotermico e geobarico). Struttura e composizione della Terra: Crosta, Mantello, Nucleo. Dinamica terrestre e tettonica a zolle.

I MAGMI
Definizione e generalità. Composizione chimica dei magmi. I componenti volatili dei magmi. Caratteristiche fisiche dei magmi. Solidificazione dei magmi e formazione delle rocce magmatiche. I Minerali magmatici.

LE ROCCE MAGMATICHE
Definizione e generalità. Giacitura delle rocce magmatiche: rocce plutoniche, rocce vulcaniche, rocce ipoabissali. Struttura delle rocce magmatiche. Classificazione delle rocce magmatiche: Classificazione mineralogica semplificata. Classificazione mineralogica IUGS. Classificazioni chimiche delle rocce magmatiche. Cenni sulla interpretazione delle strutture magmatiche. Caratteristiche diagnostiche dei principali minerali magmatici.

GENESI, RISALITA E CRISTALLIZZAZIONE DEI MAGMI
Generalità. Genesi dei magmi nel mantello. I magmi basaltici. Genesi dei magmi nella crosta. Evoluzione magmatica: Cristallizzazione frazionata; Mescolamento tra magmi, Assimilazione.
Le serie magmatiche. Variabilità dei magmi e delle rocce magmatiche. Relazioni tra magmatismo e geodinamica.

IL METAMORFISMO
Definizione e generalità. Fattori del metamorfismo. Metamorfismo progrado e metamorfismo retrogrado. Reazioni metamorfiche. Minerali metamorfici. Tipi di metamorfismo. Facies metamorfiche. Metamorfismo e geodinamica.

LE ROCCE METAMORFICHE
Definizione e generalità. Strutture delle rocce metamorfiche. Classificazione delle rocce metamorfiche. Relazioni tra protoliti, tipi metamorfismo e rocce metamorfiche. Caratteristiche diagnostiche e paragenesi di alcuni minerali metamorfici.
 
Modalità di Esame:
Prova scritta e orale
 
Orario di Ricevimento:
Mercoledì (11:00-13:00, 15:00-16:00)
 
Testi Consigliati:
- Peccerillo A. (2002) Elementi di Petrologia Ignea e Metamorfica, Morlacchi Editore, Perugia, ISBN: 88-88778-63-2.

- Dispense fornite dal docente.
Matematica - Matematica 1
(Docente: Prof.ssa MARTELLOTTI Anna)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Numeri e funzioni; richiami di geometria analitica, di trigonometria e funzioni elementari.

Successioni e loro limiti. Limiti di funzioni e continuità. Proprietà delle funzioni continue.

Derivate e loro utilizzo - grafici qualitativi delle funzioni reali di variabile reale.

Serie numeriche
 
Modalità di Esame:
Prova scritta su esercizie prova teorica scritta (test a risposta multipla); si veda sul sito del docente il Regolamento di accesso alle prove d'esame
 
Orario di Ricevimento:
Martedì ore 14-15; Giovedì ore 15-17
 
Testi Consigliati:
Mariagrazia Bianchi - Eva Paparoni "Matematica per le Scienze" Pearson editori
Matematica - Matematica 2
(Docente: Prof.ssa MARTELLOTTI Anna)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Funzioni di due variabili: limiti e continuità, derivate parziali, cenni alla differenziabilità e rapporti con la continuità. Massimi e minimi relativi e assoluti.
Matrici, determinante e sistemi di equazioni lineari.
Integrazione delle funzioni continue, primitive e Teorema di Torricelli-Barrow. Integrazione per parti, per sostituzione ed integrazione delle funzioni razionali fratte. Cenni all'integrale in senso generalizzato
 
Modalità di Esame:
Prova scritta articolata in esercizi
 
Orario di Ricevimento:
Martedì ore 14-15; Giovedì ore 15-17
 
Testi Consigliati:
Mariagrazia Bianchi - Eva Paparoni "Matematica per le Scienze" Pearson editori
Probabilità e Statistica
(Docente: Prof.ssa PANNONE Maria Annunziata)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Inglese 1
(Docente: Non assegnato )
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Inglese 1
(Docente: Non assegnato )
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:

RECAPITI DEI DOCENTI

Prof.ssa ANZIVINO Giuseppina giuseppina.anzivino@pg.infn.it 2712-2769
Prof. BARCHI Massimiliano Rinaldo mbarchi@unipg.it 0755867168
Prof. BARTOLINI Antonio bartoloa@unipg.it 2414
BERTINELLI Angela angela.bertinelli@unipg,it 2628
Prof. CALANDRA Rolando calandro@unipg.it 6451-6450
Dott.ssa CAMBI Costanza coscambi@unipg.it 0755840465
Prof. CATTUTO Carlo cattuto@unipg.it 0755840303
CECCHI Claudia claudia.cecchi@pg.infn.it 2702
Prof.ssa CIARAPICA Gloria ciarapic@unipg.it 2658
Prof.ssa CIRILLI Simonetta simocir@unipg.it 2631
Dott. COLLETTINI Cristiano colle@unipg.it 0755867182
Prof.ssa COMODI Paola comodip@unipg.it 2656
DI MATTEO Lucio dimatteo@unipg.it 0755849694
Dott.ssa DONATI Carmelita cdonati@unipg.it 2610
Prof. FEDERICO Costanzo geof@unipg.it 0755847948
Dott. FRONDINI Francesco frondini@unipg.it 2618
Prof.ssa GREGORI Lucilia lucilia@unipg.it 0755840305
Prof.ssa MARTELLOTTI Anna amart@dipmat.unipg.it 5041
Dott.ssa MELELLI Laura lmelelli@unipg.it 0755849579
Prof. MINELLI Giorgio gminelli@unipg.it 0755867181
Dott. MONACO Paolo pmonaco@unipg.it 2659
Prof. PARISI Guido gparisi@unipg.it 2627
Prof. PASSERI Leonsevero lpasseri@unipg.it 2624
Prof. PECCERILLO Angelo pecceang@unipg.it 2608
Prof.ssa PERARI Renata perari@unipg.it 2644
PERUGINI Diego diegop@unipg.it 2610
Prof. POLI Giampiero polig@unipg.it 2607
Dott. POLIDORI Giampiero sir@unipg.it 2613
Prof. RADICIONI Fabio topos@unipg.it 3765
Prof. RETTORI Roberto rrettori@unipg.it 2664
Prof. RINALDI Romano rrinaldi@unipg.it 2614-2611
Prof. SANTINI Sergio mbox@consorzioarco.com 5582
Prof. STOPPINI Aurelio stopp@unipg.it 3767
Prof. TATICCHI Aldo taticchi@unipg.it 5537-5547
Prof. VENTURI Federico venturi@unipg.it 2626
Prof. ZANAZZI Pier Francesco zanazzi@unipg.it 2612