UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA



FACOLTA' DI Facolta' di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali



Laurea triennale - T064 - Scienze naturali

Sede di Perugia

ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E DELLE ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE

ANNO PERIODO DISCIPLINA DOCENTE ORE
TEOR. + PRAT.
CFU
3
I semestre Antropologia Prof. PANARA Fausto
24 + 0
3
3
II semestre Attività sul campo di Scienze della Terra Prof.ssa GREGORI Lucilia
8 + 16
2
A Scelta
Biogeografia Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto
24 + 0
3
2
I semestre Biologia comparata - Mod.1: Diversità e storia filogenetica dei vertebrati Prof.ssa PASCOLINI Rita
16 + 32
4
2
I semestre Biologia comparata - Mod.2: Le principali innovazioni dei vertebrati Prof.ssa DI ROSA Ines
8 + 16
2
2
I semestre Biologia comparata - Mod.3: Analisi degli stadi di sviluppo dei vertebrati Dott.ssa FAGOTTI Anna
16 + 0
2
A Scelta
Biologia della Pesca Dott. LORENZONI Massimo
24 + 0
3
A Scelta
Biologia e sistematica delle tallofite Prof. GRANETTI Bruno
24 + 0
3
A Scelta
Biologia umana Prof. PANARA Fausto
24 + 0
3
2
II semestre Botanica ambientale 1 curriculum 2 Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto
32 + 16
5
3
II semestre Botanica ambientale 2 curriculum 2 Dott.ssa GIGANTE Daniela
16 + 16
3
2
II semestre Botanica sistematica Prof. GRANETTI Bruno
32 + 32
6
A Scelta
Dinamica dei versanti - Dimanica dei versanti Prof. CATTUTO Carlo
24 + 0
3
3
I semestre Ecofisiologia vegetale Prof.ssa PASQUALINI Stefania
24 + 0
3
2
II semestre Ecologia 2 curriculum 2 Dott. GIOVINAZZO Giancarlo
32 + 0
4
3
II semestre Ecologia 3 curriculum 2 Prof. MEARELLI Mario
32 + 0
4
A Scelta
Elementi di Geologia ambientale Prof. CATTUTO Carlo
24 + 0
3
A Scelta
Entomologia Prof.ssa CORALLINI Carla
24 + 0
3
2
II semestre Fisiologia generale - Modulo 1 Dott.ssa SECCA Teresa
24 + 16
5
A Scelta
Fitosociologia applicata Dott.ssa GIGANTE Daniela
24 + 0
3
A Scelta
Fondamenti di biogeografia Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto
24 + 0
3
A Scelta
Fondamenti di etologia Prof.ssa GAINO Elda Rosa
24 + 0
3
2
I semestre Genetica Prof.ssa BABUDRI Nora
32 + 0
4
A Scelta
Geobotanica tropicale Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto
24 + 0
3
3
II semestre Geofisica applicata Prof. FEDERICO Costanzo
24 + 0
3
3
I semestre Geografia fisica curriculum 2 Prof.ssa GREGORI Lucilia
40 + 0
5
A Scelta
Geografia regionale Dott.ssa CANOSCI Doretta
24 + 0
3
2
II semestre Geologia Dott.ssa BALDANZA Angela
32 + 48
6
A Scelta
Geologia del quaternario Dott.ssa BALDANZA Angela
24 + 0
3
1
I semestre Informatica - Modulo 2 Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta
8 + 10
2
3
I semestre Laboratorio di didattica di scienze della terra Dott.ssa BALDANZA Angela
16 + 32
4
2
II semestre Laboratorio di Petrografia - Laboratorio di esercitazioni di Petrografia Prof. PECCERILLO Angelo
0 + 16
1
A Scelta
II semestre Legislazione dei beni culturali e ambientali curriculum 2 - LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI Dott. FANTINI Stefano
42 + 0
6
A Scelta
Metodologie cellulari per l'analisi ambientale Prof.ssa PASCOLINI Rita
24 + 0
3
2
I semestre Mineralogia Prof. RINALDI Romano
32 + 16
5
A Scelta
Mutagenesi Prof.ssa BABUDRI Nora
24 + 0
3
3
I semestre Paleontologia Prof. VENTURI Federico
40 + 16
6
2
II semestre Petrografia Prof. PECCERILLO Angelo
24 + 16
4
2
I semestre Statistica Dott. CAPOTORTI Andrea
32 + 0
4
A Scelta
Zoogeografia Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita
24 + 0
3
2
I semestre Zoologia 2 Prof.ssa GAINO Elda Rosa
40 + 16
6
2
II semestre Zoologia 3 - Modulo 1 Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita
16 + 16
2
2
II semestre Zoologia 3 - Modulo 2 Prof.ssa CORALLINI Carla
12 + 8
2
3
II semestre Zoologia 4 curriculum 2 Dott. RAGNI Bernardino
28 + 8
4
A Scelta
Zoologia dei vertebrati Dott. RAGNI Bernardino
24 + 0
3
2
II semestre Botanica ambientale 1 curriculum 1 Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto
32 + 16
5
3
II semestre Botanica ambientale 2 curriculum 1 Dott.ssa GIGANTE Daniela
16 + 16
3
2
I semestre Ecologia 2 curriculum 1 Dott. GIOVINAZZO Giancarlo
28 + 8
4
3
II semestre Ecologia 3 curriculum 1 - Ecologia 2 curriculum 1 Prof. MEARELLI Mario
32 + 0
4
3
II semestre Geomorfologia 1 Prof.ssa GREGORI Lucilia
40 + 10
5
1
I semestre Informatica - Modulo 2 Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta
8 + 10
2
A Scelta
II semestre LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI Dott. FANTINI Stefano
42 + 0
3
3
II semestre Zoologia 4 curriculum 1 Dott. RAGNI Bernardino
28 + 8
4
1
I semestre Attività comuni sul campo di scienze della vita - Modulo 1 Dott.ssa GIGANTE Daniela
8 + 16
2
1
II semestre Attività comuni sul campo di scienze della vita - Modulo 2 Non assegnato
8 + 16
2
1
II semestre Attività comuni sul campo di scienze della vita - Modulo 3 Dott. LORENZONI Massimo
8 + 16
2
1
I semestre Biologia cellulare Prof. PANARA Fausto
24 + 0
3
1
II semestre Botanica generale Dott. VENANZI Giuseppe
24 + 16
4
1
II semestre Botanica generale - Morfologia Dott.ssa BRICCHI Emma
20 + 8
3
1
I semestre Chimica generale per scienze naturali - Modulo 1 Prof. RICCIERI Pietro
20 + 8
3
1
I semestre Chimica generale per scienze naturali - Modulo 2 Prof. RICCIERI Pietro
20 + 8
3
1
II semestre Chimica organica per scienze naturali - Modulo 1 Prof. ROL Cesare
20 + 8
3
1
II semestre Chimica organica per scienze naturali - Modulo 2 Prof. ROL Cesare
20 + 8
3
1
II semestre Ecologia 1 Dott. LORENZONI Massimo
32 + 16
5
1
I semestre Fisica per Scienze naturali - Modulo 1 Dott. BORROMEO Marcello
12 + 16
2
1
I semestre Fisica per Scienze naturali - modulo 2 Dott. BORROMEO Marcello
32 + 0
4
1
I semestre Geografia Dott.ssa CANOSCI Doretta
24 + 16
4
A Scelta
Inglese - Modulo 1 Non assegnato
0 + 0
0
1
I semestre Inglese - Modulo1 Non assegnato
40 + 0
5
1
I semestre Matematica per Scienze naturali - Matematica per scienze naturali Prof.ssa GORI Candida
32 + 20
4
1
II semestre Zoologia 1 Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita
32 + 16
5

PROGRAMMI DEI CORSI

Antropologia
(Docente: Prof. PANARA Fausto)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
I primati non-umani: caratteristiche e sistematica. I principali adattamenti alla vita arboricola. L'uomo e la sua caratterizzazione rispetto alle antropomorfe. L'evoluzione dei primati. Affermazione del bipedismo e della postura eretta. Comparsa e affermazione degli ominini. Il genere Homo e la sua storia evolutiva. Antropologia molecolare ed evoluzionistica.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Martedì-giovedì ore 10-13 . Tutti i giorni previa telefonata
 
Testi Consigliati:
Biondi Rickards, Uomini per caso, Editori Riuniti;
G- Spedini, Antropologia Evoluzionistica, Piccin
Attività sul campo di Scienze della Terra
(Docente: Prof.ssa GREGORI Lucilia)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Escursione mirata alla individuazione e rilevamento degli elementi geologici e geomorfologici del paesaggio e di interesse evolutivo, paleogeografico. Identificazionbe dei beni e delle pericolosità geomorfologiche.
 
Modalità di Esame:
orale con elaborato scritto o digitale
 
Orario di Ricevimento:
tutti igiorni con appuntamento
 
Testi Consigliati:
Biogeografia
(Docente: Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Biologia comparata - Mod.1: Diversità e storia filogenetica dei vertebrati
(Docente: Prof.ssa PASCOLINI Rita)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Biologia comparata - Mod.2: Le principali innovazioni dei vertebrati
(Docente: Prof.ssa DI ROSA Ines)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: richiede propedeuticità
 
Programma:
Evoluzione come principio organizzatore della biodiversità. Diversità e storia filogenetica dei vertebrati. Correlazione tra i processi evolutivi e i cambiamenti avvenuti sulla terra nel corso della storia dei vertebrati.
Conoscenze di base di embriologia descrittiva e comparata finalizzata allo studio della biologia evoluzionistica e comparata: gametogenesi e fecondazione, sviluppo embrionale, morfogenesi e organogenesi nella linea cordati-vertebrati. Formazione del pattern corporeo: ruolo dei geni regolatori dello sviluppo. Evoluzione e sviluppo: DNA e diversità. Condivisione del corredo genetico per lo sviluppo tra gli animali. I vertebrati come modello. Evoluzione delle innovazioni dei vertebrati: 1) dalle pinne agli arti: appendici pari e mano e piede dei tetrapodi; 2) evoluzione delle creste neurali e dell'encefalo dei vertebrati; 3) evoluzione della notocorda.
Principali metodologie per lo studio delle cellule, dei tessuti, degli apparati e dei sistemi animali.
 
Modalità di Esame:
Esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì-venerdì, ore 12-13
 
Testi Consigliati:
LIEM K.F., BEMIS W.E., WALKER W.F., GRANDE L., Anatomia comparata dei vertebrati: una visione funzionale ed evolutiva, EdiSES.
CARROL S.B., GRENIER J.K., WEATHRBEE S.D., Dal DNA alla diversita?, Zanichelli
POUGH F.H., HEISER J.B., MCFARLAND W.N., Biologia evolutiva e comparata dei vertebrati, Casa Editrice Ambrosiana.
Biologia comparata - Mod.3: Analisi degli stadi di sviluppo dei vertebrati
(Docente: Dott.ssa FAGOTTI Anna)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Biologia della Pesca
(Docente: Dott. LORENZONI Massimo)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Scopo del corso: fornire agli studenti gli elementi base delle tecniche di pesca delle specie d'acqua dolce più importanti dal punto di vista commerciale e fornire le nozioni tecniche e biologiche sulle principali specie.
Sistematica dei pesci ossei; morfologia, biologia ed ecologia delle principali specie ittiche d?acqua dolce.
Il ruolo della biologia nell'ambito interdisciplinare della pesca.
Situazione generale delle pesca in Italia e nel mondo.
Metodi di analisi delle popolazioni ittiche: metodi di campionamento, determinazione dell'età, CPUE, accrescimento teorico, regressione lunghezza peso, struttura di popolazione, produzione secondaria, tasso di mortalità, turn over.
I concetti di dinamica di popolazione applicata alla gestione delle risorse alieutiche; reclutamento netto; modelli di gestione; massimo prelievo sostenibile.
Tecnologia della pesca in relazione alle strategie di sfruttamento ed al loro impatto sulle popolazioni.
Tecnologie di pesca e modalità di cattura delle diverse specie.
Modalità di funzionamento dei singoli attrezzi.
Esempi di gestione della pesca in Italia.
Esercitazioni pratiche: anatomia e morfologia dei pesci ossei; determinazione dell?età nei pesci.
 
Modalità di Esame:
Esame con prova orale
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì 11-13
 
Testi Consigliati:
Biologia e sistematica delle tallofite
(Docente: Prof. GRANETTI Bruno)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Biologia umana
(Docente: Prof. PANARA Fausto)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
I caratteri antropologici a variabilità continua (Statura, peso, caratteri pigmentari, ecc.) ? Punti e indici antropometrici ? Sviluppo e accrescimento nella specie umana ? La variabilità umana ? I polimorfismi genetici di uso comune nelle indagini antropologiche ? Principi di genetica forense.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Vedi corso di Antropologia
 
Testi Consigliati:
Botanica ambientale 1 curriculum 2
(Docente: Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Botanica ambientale 2 curriculum 2
(Docente: Dott.ssa GIGANTE Daniela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Botanica ambientale 1
 
Programma:
Studio della Flora. Corologia. Cartografia floristica.
Rapporti tra vegetazione ed ambiente: fasce fitoclimatiche, piani di vegetazione. Distribuzione altitudinale e latitudinale della vegetazione. Biomi.
Diversi metodi di studio delle comunità vegetali. Classificazioni fisionomiche ed ecologico-fisionomiche della vegetazione. Diversi livelli di studio del paesaggio vegetale. Definizione, scopi, concetti generali dello studio della vegetazione secondo il metodo fitosociologico. Concetto di vegetazione naturale e artificiale. Vegetazione reale e potenziale. Dinamismo della vegetazione. Concetto di climax.
Rappresentazione della vegetazione. Principali tipi di carte della vegetazione.
Problematiche attuali di conservazione della flora, della vegetazione e degli habitat naturali. La vegetazione come bioindicatore.
Erbari, spermoteche, banche del germoplasma, collezioni di reperti vegetali. Tecniche di allestimento e conservazione. Orti botanici. Erbari virtuali. Gestione di Data-base per dati botanici.
 
Modalità di Esame:
lavoro di gruppo, prova orale
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì 15,00-17,00
 
Testi Consigliati:
Rivas-Martínez S., Penas A., Luengo M.A., Rivas-Sáenz S., 2002. Review of definitions (Dec. 2002). Worldwide Bioclimatic Classification System - www.globalbioclimatics.org
Pignatti S., 1976. Geobotanica - In: Cappelletti C., Trattato di Botanica. Vol. II. UTET, Torino.
Pignatti S. (a cura), 1998. Ecologia del paesaggio. UTET, Torino. ( -> Cap. 2)
Zangheri P., Il naturalista esploratore, raccoglitore, preparatore, imbalsamatore. (6a Ed.) Hoepli, Milano, 2001.
Blasi C., Boitani L., La Posta S., 2005. Stato della biodiversità in Italia. Palombi Editori, Roma.
Biondi E., Calandra R., Gigante D., Pignattelli S., Rampiconi E., Venanzoni R., 2002. Il paesaggio vegetale della Provincia di Terni. Provincia di Terni. Arti Grafiche Sandro Iezzi (ITALY). 104 pp.
Pedrotti F., 2004. Cartografia Geobotanica. Pitagora Ed. S.EL.CA. ( -> Cap.5)

Altri testi consigliati per eventuali approfondimenti
Pedrotti F., Venanzoni R., 1987. Geobotanica. In: Scienze Biologiche. Gli esseri viventi. Enciclopedia delle Scienze, Fasc. 206-207: 294-334. De Agostini, Novara.
Scoppola A., Blasi C. (eds.), 2005. Stato delle conoscenze sulla flora vascolare d?Italia. Palombi Editori. Roma.
Braun-Blanquet J., 1979. Fitosociologia. Bases para el estudio de las comunidades vegetales. H. Blume Ed., Madrid.
Polunin O., Walters M., 1987. Guida alle vegetazioni d'Europa. Zanichelli, Bologna.
Herendorfer F., 1982. Geobotanica. In: Strasburger E. Trattato di Botanica. Antonio Delfino Editore, Roma.
Pirola A., 1970. Elementi di Fitosociologia. Coop. Libraria Universitaria, Bologna.
Ozenda P., 1982. Les végétaux dans la biosphère. Doin Editeurs, Paris.
Botanica sistematica
(Docente: Prof. GRANETTI Bruno)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Dinamica dei versanti - Dimanica dei versanti
(Docente: Prof. CATTUTO Carlo)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Ecofisiologia vegetale
(Docente: Prof.ssa PASQUALINI Stefania)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Chimica generale e inorganica; Chimica organica; Botanica
 
Programma:
Organismi autotrofi ed eterotrofi; differenze tra cellula animale e cellula vegetale.
LE PIANTE E L'H2O: assunzione di acqua e sali minerali; trasporto xilematico, traspirazione. La funzionalità stomatica.
LE PIANTE E I NUTRIENTI: macronutrienti e micronutrienti essenziali. Sintomi di carenza.
LE PIANTE E LA LUCE: la fotosintesi clorofilliana. Fase luminosa e fase oscura (Ciclo di Calvin). Sintesi di amido e saccarosio. Il trasporto degli elaborati (trasporto floematico).
LE PIANTE RISPONDONO AGLI STIMOLI INTERNI: gli ormoni.
LE PIANTE RISPONDONO AGLI STIMOLI ESTERNI: la fioritura.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Martedì 16,00-18,00
 
Testi Consigliati:
A. Alpi, P. Pupillo, C. Rigano "Fisiologia delle piante" Edises - Terza Edizione
Dispense del Docente
Ecologia 2 curriculum 2
(Docente: Dott. GIOVINAZZO Giancarlo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
La rete fluvio-lacustre. Origine dei laghi e loro caratteristiche morfologiche. Idrologia dei sistemi lacustri e fluviali. Erosione e sedimentazione. Apporti del bacino versante. Ciclo dell'H2O. Bilancio radiativo. Cicli di stratificazione. Stratificazione chimica. Ciclo e bilancio dell'O2. Carbonati, bicarbonati e CO2; effetto tampone.
Flussi di energia negli ecosistemi acquatici. Struttura trofica delle comunità acquatiche. Attività fotosintetica e respirazione. Produzione primaria autotrofa. Processi metabolici fondamentali. Attività batterica. Cicli biogeochimici. Struttura e organizzazione dei popolamenti planctonici.
Caratteristiche morfologiche e adattamenti all'ambiente degli invertebrati planctonici, bentonici e della comunità ittica. Cicli di sviluppo. Metodiche di campionamento di organismi planctonici, bentonici e nectonici. Tassonomia, conservazione e archiviazione dei reperti biologici. Stima delle abbondanze numeriche e di biomassa.
Esercitazioni teorico-pratiche in campagna. Tecniche di fissagio e archiviazione di materiale biologico a scopo museale.
 
Modalità di Esame:
Esame
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Bullini L., Pignatti S. e Virzo De Santo A. - Ecologia Generale - Utet, 1998
Pourriot R.- Limnologie Générale - Collection d'écologie 25, Masson Editore
Bertoni R - Laghi e scienza - Aracne Editrice, Roma 2006
Ecologia 3 curriculum 2
(Docente: Prof. MEARELLI Mario)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Elementi di Geologia ambientale
(Docente: Prof. CATTUTO Carlo)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Entomologia
(Docente: Prof.ssa CORALLINI Carla)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Gli Insetti, loro inquadramento nella filogenesi del regno animale. Organizzazione generale del corpo, tegumento, morfologia esterna. Anatomia interna: apparati e sistemi. Fisiologia del volo. Riproduzione.Sviluppo embrionale, postembrionale, metamorfosi. Sistematica e riconoscimento pratico degli insetti.Ecologia, Etologia, costumi sociali ed importanza economica. Insetti utili, dannosi, parassiti e parassitoidi, bioindicatori. Lotta biologica
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 10-13
 
Testi Consigliati:
appunti dalle lezioni
Fisiologia generale - Modulo 1
(Docente: Dott.ssa SECCA Teresa)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Il corso è diviso in due MODULI
1° MODULO (2 CFU, 16 ore) (Prof G.L. GIANFRANCESCHI) Fisiologia cellulare
La membrana cellulare: Meccanismi attraverso cui viene raggiunta e mantenuta l?omeostasi cellulare. Funzionamento di proteine specializzate (pompe e canali ionici)
Le manifestazioni fisiologiche della cellula eccitabile : Il potenziale di membrana a riposo, la nascita del potenziale d?azione e la sua propagazione.
La comunicazione elettrica e chimica : Sinapsi elettrica e chimica. Integrazione sinaptica Neurotrasmettitori, ormoni, mediatori locali e i loro effetti fisiologici. Regolazione delle risposte cellulari a stimoli di differente natura attraverso la varietà dei recettori di membrana.
La motilità cellulare : Meccanismi fisiologici della contrazione muscolare. La giunzione neuromuscolare. La contrazione nel muscolo striato e nel muscolo liscio.
2° MODULO (3 CFU, 24h Dott.ssa T. SECCA) ? Fisiologia dei sistemi, del loro controllo e integrazione
I sistemi sensoriali, motori e integrativi. Meccanismi sensoriali e meccanismi motori
Sistema Nervoso Autonomo. Riflessi spinali. Controllo della postura e del movimento.
Funzioni superiori del sistema nervoso La percezione dell?ambiente.Udito : Trasduzione e codificazione del suono. Senso dell?equilibrio : Trasduzione vestibolare della componente statica e dinamica del senso dell?equilibrio. Vie dell?equilibrio e cervelletto
Gli scambi respiratori, il mezzo interno e la sua circolazione
Gradienti di diffusione dei gas respiratori. Controllo della respirazione. La curva di dissociazione dell?emoglobina e l?effetto Bohr. L?anidrasi carbonica. Scambi gassosi e bilancio acido-base.
Il cuore come pompa e come ghiandola endocrina. Controllo della vasomotricità. Fisiologia degli scambi capillari.
Dall?alimentazione al metabolismo energetico e all?escrezione. L?assunzione degli alimenti. La digestione e il destino degli alimenti. Il metabolismo energetico e i suoi parametri. Effetti della temperatura sugli animali. La termoregolazione (cenni).
La regolazione osmotica. Scambi obbligatori e regolati. La funzione del nefrone. Il meccanismo di moltiplicazione controcorrente . La regolazione renale del pH. Escrezione dei residui azotati
"
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì 14-17
 
Testi Consigliati:
Randall D. et al. - Fisiologia Animale: Meccanismi ed Adattamenti - Ed. Zanichelli, 1999
Richard D. et al. - Fisiologia degli animali - Ed. Zanichelli, 2001
Berne R.M, Levy M.N. - Principi di Fisiologia - Casa Editrice Ambrosiana, 1994

Fitosociologia applicata
(Docente: Dott.ssa GIGANTE Daniela)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: Botanica ambientale 2
 
Programma:
La Direttiva ?Habitat? 92/43/CEE e la Rete Natura 2000: Habitat di importanza comunitaria e loro interpretazione fitosociologica. Piani di gestione di SIC e ZPS, Piani di Gestione di Aree Protette.
Cenni sulla Valutazione di Incidenza, la Valutazione di Impatto Ambientale, la Valutazione Ambientale Strategica. Reporting ambientale; il modello DPSIR. Monitoraggio ambientale; le specie vegetali e la vegetazione come bioindicatori.
Cenni di ingegneria naturalistica. Restauro ambientale; ripristino, recupero, riqualificazione. Scelta delle specie. Suscettibilità all?imboschimento. Cenni di gestione forestale sostenibile.
Cartografia integrata della vegetazione: carte di inventario, di previsione, di pianificazione. Principi di Fitosociologia integrata applicati al recupero e al ripristino ambientale: casi studio ed esperienze sul campo.
 
Modalità di Esame:
lavoro di gruppo, prova orale
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì e giovedì 15,00-1700
 
Testi Consigliati:
PEDROTTI F., Cartografia Geobotanica, Pitagora Editrice Bologna, 2004.
BLASI C, PAOLELLA A., Progettazione ambientale, La Nuova Italia Scientifca, Roma, 1995.
EUROPEAN COMMISSION, Interpretation Manual of European Union Habitats - EUR 27. July 2007. European Commission. DG Environment. Nature and biodiversity, 2007.
ORSOMANDO E., RAGNI B., SEGATORI R. Siti Natura 2000 in Umbria. Manuale per la conoscenza e l?uso. Regione dell?Umbria, Perugia, 2004.
VENTI D., BAZZURRO F., PALMERI F., UFFREDUZZI T., VENANZONI R., GIBELLI G. (a cura), Manuale tecnico di Ingegneria Naturalistica della Provincia di Terni. Applicabilità delle tecniche, limiti e soluzioni. AUR, Provincia di Terni, 2003.
AA. VV., Relazione sullo stato dell?Ambiente in Umbria. ARPA, Regione dell'Umbria, Perugia, 2004.
Fondamenti di biogeografia
(Docente: Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: Propedeutico
 
Programma:
Cenni storici della biogeografia. Regioni biogeografiche. Flora e concetto di specie vegetale. Areali di distribuzione. Forme biologiche e clima. Categorie corologiche dell'emisfero boreale.Laurasia e Gondwana. Flora neotropicale. Comunità vegetale e biomi. Diaspora e biodiversità vegetale. Biogeografia evoluzionistica Coevoluzione.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
martedì,mercoledì,giovedì: ore 11-13
 
Testi Consigliati:
Testi consigliati: Zunino M., Zullini A., 2004 - Biogeografia. Ed. Ambrosiana, Milano.
Fondamenti di etologia
(Docente: Prof.ssa GAINO Elda Rosa)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Concetti fondamentali relativi alle modalità di comportamento e agli stimoli. Rassegna dei temi essenziali dell?etologia: la distinzione tra innato ed appreso, il significato biologico dell?apprendimento, il comportamento sociale, aggressivo, sessuale e le cure parentali. Inquadramento dei moduli comportamentali considerando la filogenesi dei gruppi e le interazioni degli animali con l?ambiente (ecoetologia).
 
Modalità di Esame:
Prova orale.
 
Orario di Ricevimento:
Lunedi'-Martedi'-Merceoledi': 11-13
 
Testi Consigliati:
ALCOCK - Etologia - Un approccio evolutivo. Zanichelli, Bologna
Genetica
(Docente: Prof.ssa BABUDRI Nora)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
Le leggi di Mendel. La costruzione delle mappe genetiche: attribuzione dei geni ad un gruppo di associazione, distanza e posizione relativa dei geni negli eucarioti. La ricombinazione e la conversione genica, Test di complementazione. Cromosomi ed eredità: gli esperimenti di Morgan e la teoria cromosomica dell?eredità. Estensioni ed eccezioni alle leggi di Mendel: dominanza incompleta e codominanza; penetranza ed espressività; epistasi; geni letali; eredità citoplasmatica. Gli alberi genealogici: eredità autosomica e legata al sesso. Codice genetico. Le mutazioni geniche: cambi di base, inserzioni e delezioni, le cause (spontanee, agenti fisici e chimici). Il test di fluttuazione e il test di Ames. La frequenza di mutazione in avanti e di retromutazione. Le mutazioni cromosomiche: inserzioni e delezioni, inversioni, traslocazioni. Le mutazioni genomiche: aneuploidie e poliploidie. La genetica batterica e fagica (coniugazione, trasduzione e trasformazione). La regolazione dell?espressione genica nei batteri (operone del lattosio). Genetica dei tumori, genetica dello sviluppo, immunogenetica. La struttura genetica delle popolazioni: frequenze geniche e frequenze genotipiche; polimorfismo ed eterozigosità, isoenzimi, polimorfismi molecolari. La legge di Hardy-Weinberg. Le forze evolutive: mutazione e ricombinazione, deriva genetica, selezione (selezione contro un allele recessivo, contro un allele dominante; l?anemia falciforme e la malaria; altri esempi). Le teorie evoluzionistiche: Lamarckismo, Darwinismo,Neodarwinismo.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
martdeì 15-17
 
Testi Consigliati:
Russell PJ , Genetica, EdiSES
Russell PJ, Genetica Fondamenti, EdiSES
Geobotanica tropicale
(Docente: Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geofisica applicata
(Docente: Prof. FEDERICO Costanzo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geografia fisica curriculum 2
(Docente: Prof.ssa GREGORI Lucilia)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Elementi di idrologia superficiale: Ciclo dell'acqua. Idrografia: bacino idrografico ed idrogeologico. Elementi di analisi geomorfica quantitativa. Densità di drenaggio e patterns idrografici. Caratteristiche idrodinamiche delle acque fluviali: portata, regime, energia totale, netta e dispersa.
- Profilo longitudinale e d'equilibrio dei corsi d'acqua. Erosione lineare ed areale. Tipi di erosione (erosione s.s., cavitazione, abrasione, degradazione), Diagramma di Hjulstrom. Trasporto (competenza, carico limite). Natura e modalità di trasporto del carico. Sedimentazione: modalità e morfotipi (pianura alluvionale, conoidi, delta). Interventi antropici sui corsi d'acqua, opere in alveo.
- Rapporti tra tipo di alveo fluviale e processi di erosione, trasporto e sedimentazione. Valli fluviali. Terrazzi fluviali (climatici, eustatici; tettonici, locali; convergenti, divergenti) .
- Forma del letto fluviale, genesi ed evoluzione di vari tipi di tracciato: rettilineo, anastomizzato, a meandri, ecc. Patterns idrografici. Caratteristiche e tipi della rete idrografica. Epigenesi. Antecedenza. Sovraimposizione. Catture fluviali.
- Evoluzione del reticolo idrografico nell' Appennino centro-settentrionale in funzione della tettonica recente. Evoluzione palegeografica e morfotettonica in Umbria.
-Concetto di pediment, glacis, pedipiano, penepiano.
Geomorfologia strutturale e morfotettonica; morfotipi legati a fattori strutturali (cuestas, hogbacks, flatirons, mesas ecc...), controllo strutturale e morfoselezione
Sistema morfogenetico carsico: Agenti fattori e condizioni del fenomeno carsico. Erosione diretta ed inversa. Morfotipi carsici epigei ed ipogei (microforme e nacroforme: karren, doline, valli carsiche, polye, ecc.; stalattiti, stalagmiti, ecc.). Modalità di circolazione delle acque nei massicci carsici.Valli carsiche. Sorgenti carsiche. Sistema carsico.
Cenni di lettura e interpretazione morfologica della carte topografiche
Geologia e Turismo: Geositi e Geomorfositi: identificazione e gestione del bene geomorfologico?ambientale;
Orientamenti culturali innovativi in ambito ambientale: Soft Economy; Geografia Emozionale
Organizzazione di percorsi geoturistici.
 
Modalità di Esame:
scritta con discussione orale
 
Orario di Ricevimento:
tutti i giorni con appuntamento
 
Testi Consigliati:
M.Panizza -Geomorofologia. Pitagora
Geografia regionale
(Docente: Dott.ssa CANOSCI Doretta)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geologia
(Docente: Dott.ssa BALDANZA Angela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Mineralogia
 
Programma:
Sismica, magnetismo, struttura della Terra; tettonica a placche; rocce, processi ed ambienti sedimentari. assetto geologico dell'Italia e del Mediterraneo. Successione Umbro-Marchigiana.
 
Modalità di Esame:
Esame orale con riconoscimento campioni di rocce e lettura ed interpretazione carte geologiche(Italiane ed Americane)
 
Orario di Ricevimento:
Lun-Ven:11-13
 
Testi Consigliati:
Colacicchi, Baldanza, Monaco: Appunti dalle lezioni.
Press- Siever (2006) : Capire la Terra (Zanichelli)
Geologia del quaternario
(Docente: Dott.ssa BALDANZA Angela)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: Geologia
 
Programma:
Il Quaternario in Italia. Cause dei cambiamenti climatici. Le oscillazioni del livello marino, le faune marine. Il quaternario marino e continentale in Italia. Le coste marine italiane. I bacini lacustri italiani. Flore e faune quaternarie. Stratigrafia del Quaternario.

 
Modalità di Esame:
verifica orale; elaborato a scelta studente
 
Orario di Ricevimento:
contattare docente
 
Testi Consigliati:
Informatica - Modulo 2
(Docente: Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Informatica - modulo 1
 
Programma:
Le reti: tipologia e componenti. Internet come risorsa informativa. Strumenti di navigazione. Identificazione e localizzazione dell'informazione. Due concetti importanti: multimedia e ipertesto. Elementi di progettazione multimediale. L'architettura e i protocolli di World Wide Web. Strumenti di ricerca. I linguaggi markup del Web: HTML (HyperText Markup Language) e XML (Extensible Markup Language). Il linguaggio HTML: marcatori base e di impaginazione, marcatori di stile, liste, ancore e link, immagini, tabelle, frame, cenni sui fogli di stile.
 
Modalità di Esame:
esame con idoneità.
 
Orario di Ricevimento:
lunedi 10,00 - 11,00
 
Testi Consigliati:
Laboratorio di didattica di scienze della terra
(Docente: Dott.ssa BALDANZA Angela)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Petrografia e Geologia
 
Programma:
Didattica delle Scienze della Terra nelle scuole primarie e secondarie; proposte di unità didattiche e laboratori didattici; visita a laboratori didattici e strutture espositive didattiche.
 
Modalità di Esame:
Esame orale e prova pratica (esempio di lezione frontale tramite presentazione ppt)
 
Orario di Ricevimento:
Lun-ven: 11-13
 
Testi Consigliati:
Dispense fornite dal docente.
Laboratorio di Petrografia - Laboratorio di esercitazioni di Petrografia
(Docente: Prof. PECCERILLO Angelo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Legislazione dei beni culturali e ambientali curriculum 2 - LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
(Docente: Dott. FANTINI Stefano)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Metodologie cellulari per l'analisi ambientale
(Docente: Prof.ssa PASCOLINI Rita)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Mineralogia
(Docente: Prof. RINALDI Romano)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Introduzione: Oggetto e metodi della mineralogia. Cenni storici sullo sviluppo della mineralogia. Suddivisioni della mineralogia. Stato cristallino e stato amorfo. Anisotropia e isotropia. Concetto di cristallo. Concetto di minerale.

A) CRISTALLOGRAFIA STRUTTURALE E MORFOLOGICA

La distribuzione omogenea periodica mono- e bi-dimensionale di oggetti e la simmetria di traslazione. La simmetria di rotazione; le possibili simmetrie rotazionali. Riflessione e inversione; enentiomorfismo. Disegni periodici e tassellazione planare.
La distribuzione omogenea periodica tridimensionale. I quattordici reticoli di Bravais. Operazioni di simmetria composte: rotoinversione e rotoriflessione. La proiezione stereografica e sue proprietà. I sette sistemi cristallini. Combinazioni possibili degli elementi di simmetria e teoremi sulla loro coesistenza. I 32 gruppi puntuali. Elementi di simmetria con componente traslazionale: elecogire e slittopiani. I gruppi spaziali (cenni).
Indicizzazione di una faccia o di un piano reticolare. Indici di Miller. Classi di simmetria. Forme semplici generali e forme semplici speciali e loro proiezione stereografica (con particolare riferimento al sitema cubico. Cristalli geminati (cenni).


B) CRISTALLOCHIMICA MINERALOGICA

La struttura dell'atomo; orbitali e legami. Energia di ionizzazione ed affinità elettronica: forze elettrostatiche e forze di scambio nel legame tra atomi. Gli elementi costituenti la litosfera e i minerali formatori di rocce.
Impacchettamenti compatti di sfere uguali. Strutture cristalline a impacchettamento compatto. Lacune e raggi ionici. Strutture tipo NaCl Il numero di coordinazione. Regole di Pauling. Strutture cristalline di composti ionici a impacchettamento compatto di anioni (composti tipo AB, AB2, AB3, A2B3; esempi mineralogici). Strutture non compatte a legame prevalentemente ionico. Sostituzioni isomorfe e specie di isomorfismo. Polimorfismo esempi di fasi polimorfe naturali (SiO2, Al2SiO5, feldspati) Classificazione strutturale dei silicati. Nomenclatura mineralogica dei minerali silicati.
Diagrammi di composizione binaria (MgO-SiO2). Miscibilità ed immiscibilità allo stato solido, miscele ternarie e diagrammi ternari (MgO-SiO2-FeO); campi di esistenza delle relative soluzioni solide e miscibilità dei composti derivati. Il diagramma di composizione quaternaria MgO-SiO2-FeO-CaO. Il diagramma triangolare dei pirosseni.
Il diagramma di fase isobaro. Solubilità allo stato solido e smescolamenti. Cristallizzazione di miscele binarie dal diagramma isobaro. Pressione e stabilità; forme ordinate e disordinate in relazione alle condizioni P/T di cristallizzazione e postcristallizzazione.
Calcolo della formula cristallochimica dei minerali.

C) DETERMINAZIONI CRISTALLOGRAFICHE MINERALOGICHE

1. Metodi diffrattometrici ai raggi-X
Natura e generazione e rivelazione della radiazione-X; spettro di righe e spettro continuo.
Propagazione: diffusione e diffrazione; riflessione secondo Bragg. Diffrazione da parte di un set di piani reticolari; diffrazione da parte di una struttura cristallina: il fattore di struttura (cenni) e la soluzione della struttura (cenni). Cenni sull?uso delle Tabelle Internazionali per la Cristallografia a Raggi-X.
Metodi di registazione delle diffrazioni; il metodo delle polveri per la identificazione di una sostanza cristallina.
2. Microscopia ottica mineralogica
Propagazione della luce nei mezzi isotropi, l'indice di rifrazione, la linea di Becke. Propagazione della luce nei mezzi anisotropi: la birifrazione. Direzioni di propagazione e di vibrazione dell'onda luminosa; polarizzazione, raggio ordinario e raggio straordinario. Gli indici di rifrazione nei cristalli anisotropi. Indicatrici ottiche nei cristalli monometrici, dimetrici, e trimetrici. Direzioni di isotropia ottica nei cristalli anisotropi.
Il microscopio da mineralogia. Osservazioni in luce parallela. Pleocroismo, direzioni di estinzione, spessore e birifrangenza, ritardo, colori di interferenza, direzioni di estinzione. Lamine ausiliarie a ritardo fisso. Osservazioni in luce convergente: le figure di interferenza dei cristalli uniassici e biassici. Determinazione del segno ottico. Determinazioni ottiche per il riconoscimento dei principali minerali formatori di rocce.

D) SISTEMATICA MINERALOGICA

La genesi dei minerali. La classificazione dei minerali. Riconoscimento dei minerali. La collezione mineralogica per uso didattico.
Elementi nativi: generalità. Solfuri: generalità. Alogenuri e solfati: la fluorite.
Ossidi e idrossidi: Spinelli, sesquiossidi, biossidi.
Carbonati e fosfati: i carbonati più comuni e le apatiti.
Gruppi minori di silicati: olivine, granati, epidoti, zircone, berillo, silicati anidri di Al.
Principali silicati: pirosseni, anfiboli, fillosilicati, minerali della silice, feldspati.
 
Modalità di Esame:
prova/e scritta/e in itinere, prova orale finale
 
Orario di Ricevimento:
L M M G V 10-11
 
Testi Consigliati:
C. Klein, Mineralogia, Zanichelli, 2004.
Oppure:
Bonatti e Franzini, Cristallografia Mineralogica, Boringhieri
Gottardi, I Minerali, Boringhieri
Oppure:
Carobbi, Mineralogia I e II USES
Mutagenesi
(Docente: Prof.ssa BABUDRI Nora)
 
Periodo didattico:
 
Propedeuticità: genetica
 
Programma:
1)La genetica del cancro
-Generalità, protoncogeni ed oncogeni, geni soppressori dei tumori, geni mutatori
-Origine epigenetica dei tumori: teratocarcinoma.
2)Le mutazioni geniche
-Descrizioni in termini molecolari dei vari tipi di mutazioni geniche: transizioni, trasversioni, inserzioni e delezioni; mutazioni silenti, di senso, non senso; mutazioni in avanti e retromutazioni.
-Conseguenze fenotipiche delle mutazioni: mutazioni morfologiche, letali, condizionali, biochimiche, con perdita di funzione, con acquisto di funzione.
-I sistemi di rivelazione e di ottenimento delle mutazioni: screening e sistemi selettivi; metodo dell?arricchimento per l?ottenimento di mutanti nutrizionali nelle muffe, la tecnica del replica plating.
3)Il danno endogeno al DNA e le mutazioni spontanee
-Cause: depurinazione e deaminazione, errori di replicazione del DNA, tautomeria cheto-enolica, ROS, metaboliti alchilanti, crossing-over ineguale, elementi trasponibili.
-Frequenza di mutazione spontanea nei microrganismi: il test di fluttuazione.
-La mutagenesi in cellule che non si stanno replicando.
-Frequenza di mutazione spontanea nell?uomo: calcolo e considerazioni generali
4)Il danno esogeno al DNA: radiazioni ionizzanti
-Gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti: livello molecolare; livello cellulare; livello dell? organismo in toto.
-Fonti di esposizione alle radiazioni ionizzanti.
5)Il danno esogeno al DNA: radiazioni non ionizzanti (UV)
-Gli effetti biologici delle radiazioni ultraviolette: livello molecolare; livello cellulare; organismo in toto.
6)Il metabolismo delle sostanze esogene
-Il destino degli xenobiotici nell?organismo.
-Gli enzimi del metabolismo degli xenobiotici e i polimorfismi metabolici.
7)Il danno esogeno al DNA: i mutageni chimici
-I mutageni chimici diretti (analoghi di base, agenti alchilanti, agenti intercalanti).
-I promutageni (amine aromatiche, benzene, IPA, aflatossine, N-nitrosamine).
8)La dissezione dei processi biologici attraverso la genetica ?diretta? e inversa?
9)La risposta cellulare al danno al DNA: arresto del ciclo cellulare, riparazione del DNA, apoptosi
Arresto del ciclo cellulare, apoptosi: generalità
I sistemi di riparazione del danno:
-Fotoriattivazione
-Transmetilazione
-Riprazione per escissione di basi (BER)
-Riparazione per escissione di nucleotidi (NER)
-Riparazione degli appaiamenti errati delle basi del DNA (mismatch repair, MMR)
-La riparazione postreplicativa (sintesi oltre il danno, cambiamento di stampo da parte della DNA polimerasi, riparazione per ricombinazione)
-La riparazione delle rotture a doppia elica (ricombinazione omologa e non omologa)
10) I test in vitro con i microrganismi
Test di mutazione genica nei batteri:
-Test di Ames
-Il test con batteri bioluminescenti (Mutatox)
Test di riparazione genica nei batteri:
-SOS/cromo test in Escherichia coli
-SOS/umu test in Salmonella typhimurium
Test di mutazione genica nei lieviti:
Test di reversione in Saccharomyces cerevisiae.
Test di ricombinazione mitotica e malsegregazione cromosomica negli eucarioti unicellulari:
Test di ricombinazione in S.cerevisiae.
11) I test in vitro con cellule di mammifero
I test per l?analisi della mutazione genica:
-Il test HPRT
I test per l?analisi citogenetica:
-Analisi in metafase (test delle aberrazioni cromosomiche, il test degli scambi tra cromatidi fratelli)
-Analisi in interfase ( Il test del micronucleo, FISH, chromosome painting, SKY).
I test per l?analisi del danno al DNA:
-Il test della cometa
-Il test della sintesi non programmata di DNA (UDS)
12) I test in vivo
I Test di mutazione genica in cellule somatiche:
-Il test HPRT
-Analisi di sequenze transgeniche
I Test di mutazione genica in cellule somatiche:
-Analisi di cellule in metafase(test delle aberrazioni cromosomiche, il test degli scambi tra cromatidi fratelli).
-Il test del micronucleo
13) Il biomonitoraggio di popolazioni umane
-Biomarcatori di esposizione, di effetto, di suscettibilità
14) Valutazione e regolamentazione del rischio mutageno
-Il ruolo dei test a breve termine nella predizione degli effetti cancerogeni.
-Classificazione degli agenti mutageni e cancerogeni.
-Cancerogeni genotossici, non genotossici ed effetto soglia.
-Linee guida per la valutazione degli effetti mutageni e strategie di saggio.
15) Monitoraggio del suolo
-Principali inquinanti genotossici e loro sorgenti .
-Valutazione della genotossicità del suolo.
16) Monitoraggio delle acque
-Principali inquinanti genotossici e loro sorgenti; gli inquinanti genotossici nelle acque potabili.
-I test a breve termine per il riconoscimento delle componenti mutagene nelle acque.
-Il biomonitoraggio negli animali acquatici.
17) Monitoraggio dell?aria
-Principali inquinanti genotossici e loro sorgenti.
-I test di mutagenicità atmosferica.
 
Modalità di Esame:
esame orale
 
Orario di Ricevimento:
martedì 15-17
 
Testi Consigliati:
Paleontologia
(Docente: Prof. VENTURI Federico)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Petrografia
(Docente: Prof. PECCERILLO Angelo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Statistica
(Docente: Dott. CAPOTORTI Andrea)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
Nozioni di base di calcolo delle probabilità: eventi, proprietà delle distribuzioni di probabilità, variabili aleatorie discrete e continue.
Statistica descrittiva: frequenze assolute, relative, cumulate; istogrammi, diagrammi a torta; media aritmetica, quadratica e armonica (con esempi); mediana e moda; descrizione di variabili aleatorie continue tramite divisione in classi.
Definizione e proprietà delle distribuzioni di probabilità.
Previsione (valore atteso) e varianza di variabili aleatorie.
Calcolo combinatorio: disposizioni semplici e con ripetizione, combinazioni semplici e con ripetizione.
Distribuzione ipergeometrica.
Covarianza tra variabili aleatorie.
Distribuzione binomiale.
Probabilità condizionate.
Indipendenza stocastica.
Distribuzione di Poisson.
Distribuzioni continue: densità uniforme, densità esponenziale, densità normale.
Teorema del limite centrale.
Stima della media e della varianza.
Inferenza tramite la formula di Bayes.
 
Modalità di Esame:
prova scritta
 
Orario di Ricevimento:
martedi e giovedi, dalle 14 alle 15
 
Testi Consigliati:
R. SCOZZAFAVA, Primi passi in Probabilità e Statistica, Ed. Zanichelli
Zoogeografia
(Docente: Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
Ambiti e finalità della zoogeografia. Zoogeografia descrittiva, tipologie di areali; rappresentazione dell'areale; dinamica dell'areale; barriere. Zoogeografia ecologica: i biomi. Zoogeografia storica: le Regioni zoogeografiche; storia dei popolamenti animali.
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
per appuntamento
 
Testi Consigliati:
ZOOGEOGRAFIA in Enciclopedia delle Scienze De Agostini pp. 258-293.
BIOGEOGRAFIA. Zunino M. e Zullini A. Casa Editrice Ambrosiana.

Zoologia 2
(Docente: Prof.ssa GAINO Elda Rosa)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: alle successive Zoologie
 
Programma:
Presentazione dei phyla animali- Livello di colonialità cellulare (Celomesozoi-Placozoi-Mesozoi- Poriferi)- Livelli di organizzazione: diblastici (Cnidari) e triblastici primitivi (Ctenofori) ? Triblastici privi di cavità (Platelminti-Gnatostomulidi-Endoprotti) ? Triblastici con cavità di diversa natura: 1) con rincocele (Nemertini); 2) con pseudocele (Loriciferi-Priapulidi-Acantocefali-Chinorinchi-Nematodi-Nematomorfi-Rotiferi-Gastrotrichi). Triblastici con cavità celomatica: 1) Schizocelici non metamerici (Molluschi); 2) Schizocelici metamerici (Anellidi-Pogonofori-Sipunculidi-Echiuridi).
Il corso è corredato da esercitazioni pratiche.
 
Modalità di Esame:
Prova scritta e orale.
 
Orario di Ricevimento:
Lunedì-Martedì-Mercoledì dalle 11 alle 13
 
Testi Consigliati:
ZOOLOGIA- Diversità animale
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Zoologia 3 - Modulo 1
(Docente: Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Zoologia 1; Zoologia 2
 
Programma:
Organismi animali tra Schizocelomati ed Enterocelomati (Brachiopodi-Foronidei-Briozoi) - Deuterostomi: Echinodermi-Chetognati-Emicordati-Cefalocordati-Tunicati
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 10-13; mercoledì 9-11; giovedì 11-13; altri orari per appuntamento
 
Testi Consigliati:
ZOOLOGIA. Baccetti B. et al., 1991- Ed. Grasso, Bologna
Zoologia 3 - Modulo 2
(Docente: Prof.ssa CORALLINI Carla)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Artropodi: Artropodizzazione, Filogenesi e caratteristiche del Phylum. Subphyla: Trilobiti , Chelicerati , Crostacei , Unirami.
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
lunedì 10-13
 
Testi Consigliati:
Lineamenti di Zoologia - Ed Zanichelli
Zoologia 4 curriculum 2
(Docente: Dott. RAGNI Bernardino)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Zoologia dei vertebrati
(Docente: Dott. RAGNI Bernardino)
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Botanica ambientale 1 curriculum 1
(Docente: Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Botanica ambientale 2 curriculum 1
(Docente: Dott.ssa GIGANTE Daniela)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: Botanica ambientale 1
 
Programma:
Rapporti tra vegetazione ed ambiente: indici fitoclimatici, fasce fitoclimatiche, piani di vegetazione. Cenni sulla distribuzione altitudinale e latitudinale della vegetazione.
Studio delle comunità vegetali. Tecniche di rilevamento: Raunkiaer, transect, stima per pesata, aree permanenti. Studio della vegetazione secondo il metodo fitosociologico: definizione, scopi, concetti generali. Popolamento elementare. L'associazione vegetale. Caratteri floristici, ecologici, strutturali, fisionomici delle associazioni vegetali. Sistematica delle comunità vegetali. Cenni di sintassonomia della vegetazione italiana: principali classi di vegetazione e loro significato ecologico.
Concetto di vegetazione reale e potenziale; concetto di climax. Dinamismo della vegetazione. La Serie di vegetazione: Serie progressive e regressive. Concetto di paesaggio vegetale; la Geoserie di vegetazione. Cartografia della vegetazione e sue applicazioni.
Problematiche attuali di conservazione della flora, della vegetazione e degli habitat naturali. Le normative italiane ed europee per la protezione della natura. Le Liste Rosse e i criteri dell'International Union for Conservation of Nature (IUCN). La Rete Natura 2000. Cenni sui Piani di Gestione di Aree protette, il Reporting ambientale, la Valutazione di Incidenza e di Impatto Ambientale; Monitoraggio e Bioindicazione.
 
Modalità di Esame:
lavoro di gruppo, prova orale
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì e giovedì 15,00-17,00
 
Testi Consigliati:
Testi da utilizzare
Rivas-Martínez S., Penas A., Luengo M.A., Rivas-Sáenz S., 2002. Review of definitions (Dec. 2002). Worldwide Bioclimatic Classification System - www.globalbioclimatics.org
Pignatti S., 1976. Geobotanica - In: Cappelletti C., Trattato di Botanica. Vol. II. UTET, Torino.
Pignatti S. (a cura), 1998. Ecologia del paesaggio. UTET, Torino. ( -> Cap. 2)
Loidi J. 2004. Phytosociology and biodiversity: an undissociable relationship. Fitosociologia, 41 (1), Suppl. 1: 3-13.
Blasi C., Filibeck G., Frondoni L., Rosati L., Smiraglia D., 2004. The map of vegetation series of Italy. Fitosociologia, 41 (1), Suppl. 1: 21-25.
Comunità Europea, 1992. Direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992. Testo consolidato prodotto dal sistema CONSLEG: 1992L0043 - 01/05/2004. (Incl. All. I)
Ministero dell?Ambiente e della Tutela del Territorio. Manuale per la gestione dei Siti Natura 2000. Direzione Protezione della Natura. ( -> Pagine: 3-28)
Blasi C., Paolella A., 1992. Progettazione ambientale. Cave, fiumi, strade, parchi, insediamenti. I Manuali, 77. La Nuova Italia Scientifica. ( -> Capp. 1-2-3)
31. Biondi E., Calandra R., Gigante D., Pignattelli S., Rampiconi E., Venanzoni R., 2002. Il paesaggio vegetale della Provincia di Terni. Provincia di Terni. Arti Grafiche Sandro Iezzi (ITALY). 104 pp.
Pedrotti F., 2004. Cartografia Geobotanica. Pitagora Ed. S.EL.CA. ( -> Cap.5)

Altri testi consigliati per eventuali approfondimenti
Pedrotti F., Venanzoni R., 1987. Geobotanica. In: Scienze Biologiche. Gli esseri viventi. Enciclopedia delle Scienze, Fasc. 206-207: 294-334. De Agostini, Novara.
Blasi C., Boitani L., La Posta S., 2005. Stato della biodiversità in Italia. Palombi Editori, Roma.
Scoppola A., Blasi C. (eds.), 2005. Stato delle conoscenze sulla flora vascolare d?Italia. Palombi Editori. Roma.
Braun-Blanquet J., 1979. Fitosociologia. Bases para el estudio de las comunidades vegetales. H. Blume Ed., Madrid.
Polunin O., Walters M., 1987. Guida alle vegetazioni d'Europa. Zanichelli, Bologna.
Herendorfer F., 1982. Geobotanica. In: Strasburger E. Trattato di Botanica. Antonio Delfino Editore, Roma.
Pirola A., 1970. Elementi di Fitosociologia. Coop. Libraria Universitaria, Bologna.
Ozenda P., 1982. Les végétaux dans la biosphère. Doin Editeurs, Paris.
Ecologia 2 curriculum 1
(Docente: Dott. GIOVINAZZO Giancarlo)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
La rete fluvio-lacustre. Origine dei laghi naturali e loro caratteristiche morfologiche. Laghi artificiali. Idrologia dei sistemi lacustri e fluviali. Dinamica del trasporto solido; erosione e sedimentazione. Apporti del bacino versante. Ciclo dell'H2O. Bilancio radiativo. Cicli di stratificazione termica. Stratificazione chimica. Ciclo e bilancio dell'O2. Flussi di energia negli ecosistemi acquatici. Struttura trofica delle comunità acquatiche. Produzione primaria autotrofa. Attività batterica. Cicli biogeochimici. Struttura e organizzazione dei popolamenti planctonici; dispersione nell'ambiente lentico; adattamenti e variazioni stagionali. I popolamenti bentonici: zonazione e cicli biologici. Struttura e zonazione delle comunità ittiche. Effetti antropici negativi su ecosistemi lotici e lentici; ripercussioni sulle comunità ittiche.
Esercitazioni in laboratorio.
 
Modalità di Esame:
Esame
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì 10-12 ; venerdì 9-11
 
Testi Consigliati:
Bullini L., Pignatti S. e Virzo De Santo A. - Ecologia Generale - Utet, 1998
Pourriot R.- Limnologie Générale - Collection d'écologie 25, Masson Editore
Bertoni R - Laghi e scienza - Aracne Editrice, Roma 2006
Ecologia 3 curriculum 1 - Ecologia 2 curriculum 1
(Docente: Prof. MEARELLI Mario)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geomorfologia 1
(Docente: Prof.ssa GREGORI Lucilia)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Geomorfologia climatica : Insieme morfogenetico, biostasia, resistasia, equilibrio e rottura dell'equilibrio morfoclimatico.
Sistema morfogenetico glaciale: Il ghiaccio:genesi ed evoluzione. Vari tipi di ghiacciai attuali. Cenni sulla classificazioni dei ghiacciai. Caratteristiche elementari di un ghiacciaio. Teorie sulla genesi del circo glaciale. Profilo longitudinale e trasversale di una valle glaciale. Esarazione, trasporto e sedimentazione glaciale. Morfosculture legate all' esarazione (rocce montonate, strie, chattermarks ecc.) e all' accumulo glaciale (morene, esker, osar ecc.). Morfologia e dinamica della superficie di un ghiacciaio (bande di Forbes, piramidi, inghiottitoi). Coni di ghiaccio, fori crioconitici. Modellamento della zona marginale proglaciale (sandur).
Sistema morfogenetico periglaciale : Agenti, fattori e condizioni dell' ambiente periglaciale. Permafrost. Pipkrake, geliflusso, pingo, palsa. Suoli poligonali, suoli striati. suoli a cuscinetti erbosi.
Sistema morfogenetico litorale-marino : Le coste. Agenti modellatori della costa. Il moto ondoso e sua genesi. Propagazione delle onde. Elementi caratteristici delle onde. Fetch. Corrente di deriva litorale. Coste alte: tipi, genesi ed evoluzione. Coste basse : spiaggia e sue modificazioni. Riflessione, rifrazione, diffrazione delle onde. Coste di sommersione e di emersione, primarie e secondarie. Progradazione ed arretramento di una costa bassa : cause antropiche. Cause dell?erosione delle coste e cenni di metodi di protezione e ripascimento dei litorali (opere di difesa longitudinali e trasversali)
Sistema morfogenetico arido: Agenti, fattori e condizioni dell' ambiente arido. Morfosculture legate alla deflazione erosione ed ai processi di alterazione. Tipi di deserto e loro distribuzione. Forme di erosione e di accumulo eolico. Modalità di trasporto eolico. Dune: genesi ed evoluzione.Vari tipi di dune.
Sistema morfogenetico vulcanico: Morfologia e tipologia dei vari vulcani. Morfotipi vulcanici:genesi ed evoluzione.
Cenni di lettura ed interpretazione delle carte topografiche a fini geomorfologici
Cartografia tematica
 
Modalità di Esame:
elaborato scritto con discussione orale
 
Orario di Ricevimento:
tutti i giorni con appuntamento
 
Testi Consigliati:
M.Panizza. Geomorfologia. Pitagora
Informatica - Modulo 2
(Docente: Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Informatica - modulo 1
 
Programma:
Le reti: tipologia e componenti. Internet come risorsa informativa. Strumenti di navigazione. Identificazione e localizzazione dell'informazione. Due concetti importanti: multimedia e ipertesto. Elementi di progettazione multimediale. L'architettura e i protocolli di World Wide Web. Strumenti di ricerca. I linguaggi markup del Web: HTML (HyperText Markup Language) e XML (Extensible Markup Language). Il linguaggio HTML: marcatori base e di impaginazione, marcatori di stile, liste, ancore e link, immagini, tabelle, frame, cenni sui fogli di stile.
 
Modalità di Esame:
esame con idoneità.
 
Orario di Ricevimento:
lunedi 10,00 - 11,00
 
Testi Consigliati:
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
(Docente: Dott. FANTINI Stefano)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Zoologia 4 curriculum 1
(Docente: Dott. RAGNI Bernardino)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Attività comuni sul campo di scienze della vita - Modulo 1
(Docente: Dott.ssa GIGANTE Daniela)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: no
 
Programma:
Attività sul campo articolate in più giornate di lavoro, da svolgere in località rappresentative dei diversi paesaggi dell'Italia centrale ed in parte in laboratorio. Primo approccio all'osservazione della diversità vegetale a vari livelli di complessità: individuo, specie, popolazione, popolamento, habitat, ecosistema e paesaggio vegetale. Primo approccio alle metodologie di campionamento. Raccolta di campioni di materiale vegetale; sistemazione dei materiali raccolti e predisposizione alla conservazione. Analisi e determinazione dei campioni in laboratorio con l'ausilio delle chiavi dicotomiche. Attività pratica di archiviazione dei dati raccolti sul campo.
 
Modalità di Esame:
Contestuale all'attività; non è prevista una prova finale.
 
Orario di Ricevimento:
mercoledì e giovedì 15,00-17,00
 
Testi Consigliati:
ZANGHERI P., Il naturalista ? esploratore, raccoglitore, preparatore, imbalsamatore, Hoepli, 1981
DURRELL G., A Practical Guide for the Amateur Naturalist, Alfred A. Knopf, New York, 1989
PIGNATTI S., Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole. 1982.
Attività comuni sul campo di scienze della vita - Modulo 2
(Docente: Non assegnato )
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Osservazioni sul campo articolate in più giornate di attività con raccolta di materiale biologico (piante, animali) da analizzare e classificare. Calcolo di indice EBI basato su analisi macroinvertebrati bentonici.
 
Modalità di Esame:
idoneità
 
Orario di Ricevimento:
lunedì-mercoledì-venerdì 10-13
 
Testi Consigliati:
Attività comuni sul campo di scienze della vita - Modulo 3
(Docente: Dott. LORENZONI Massimo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Osservazioni sul campo articolate in più giorni di attività con raccolta di materiale biologico (piante, animali) da analizzare e classificare. Osservazione e misurazione sul campo di alcuni parametri ambientali (velocità di corrente, portata, pH, conduciilità, ossigeno, temperatura). Analisi della loro importanza per gli organismi acquatici. Campionamento della fauna ittica in un ecosistema fluviale e stima dell'abbondanza delle popolazioni ittiche. Stesura di una relazione sintetica sull'attività scientifica svolta.
 
Modalità di Esame:
idoneità
 
Orario di Ricevimento:
lunedì dalle 11 alle 13
 
Testi Consigliati:
Biologia cellulare
(Docente: Prof. PANARA Fausto)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
Componenti chimici della cellula - DNA, struttura e funzione - Proteine, struttura e funzione - Codice genetico - Sintesi delle proteine - Il flusso di energia nelle cellule: respirazione e fotosintesi - La cellula procariotica ed eucariotica - Divisione cellulare - Crescita, proliferazione e morte cellulare - I tessuti animali - Cellule staminali - La rigenerazione e il cancro - I tessuti principali dei vertebrati.
 
Modalità di Esame:
Esame scritto solo per studenti frequentanti e al primo appello. Pewr gli appelli succesivi solo esame orale.
 
Orario di Ricevimento:
Martedì-giovedì ore 10-13 . Tutti i giorni previa telefonata
 
Testi Consigliati:
Campbell e Reece, L'essenziale di Biologia, Zanichelli
Botanica generale
(Docente: Dott. VENANZI Giuseppe)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: nessuna
 
Programma:
-Organizzazione dell'individuo vegetale: organismi unicellulari, colonia, organismi pluricellulari.
-Teoria cellulare, strutture tipiche della cellula vegetale: parete, plastidi, vavuolo.
-Tessuti e pseudotessuti; caratteristiche e classificazione dei tessuti: meristemi, tessuti parenchimatici, tegumentali, meccanici, conduttori, segregatori.
- Struttura del cormo: il germoglio, la radice, la foglia.
-Organografia del caule: anatomia del corpo primario e secondario del fusto.
-Organografia della radice: formazione e crescita primaria e secondaria della radice.
-La foglia: Ontogenesi, anatomia, metamorfosi e distribuzione della foglia sul fusto.
Esercitazioni: Osservazione e commento della struttura primaria e secondaria del fusto e della radice e della struttura della foglia in preparati per la microscopia ottica.
 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Tutti i giorni (previo appuntamento)
 
Testi Consigliati:
F.M.Gerola, et al, 1995, Biologia e diversità dei vegetali, UTET.
P.Raven, R.F. Evert. S.E. Eichhorn, 2002,Biologia delle piante, Ed.Zanichelli, Bologna.
A.D.Bell., 1993, Laforma delle piante, .Zanichelli Bologna
O.Arrigoni, 1979, Elementi di biologiavegetale, Ed. Ambrosiana Milano.
F. Venturelli e L.Virli, 1995, Invito alla Botanica, Ed. Zanichelli Bologna

Botanica generale - Morfologia
(Docente: Dott.ssa BRICCHI Emma)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Moltiplicazione e riproduzione: apparati e meccanismi riproduttivi, i cicli biologici, il fiore, il seme, il frutto. Morfologia esterna ed adattamenti del fusto, radice, foglia, fiore, frutto.





 
Modalità di Esame:
Esame orale
 
Orario di Ricevimento:
Martedì, Mercoledì, Giovedì - ore 11-13
 
Testi Consigliati:
F.M.GEROLA et al., 1995, Biologia e diversità dei vegetali, UTET

F. VENTURELLI e L. VIRLI, 1995, Invito alla Botanica, Ed. Zanichelli Bologna

E. STRASBURGER et alii, 1982, Trattato di Botanica, Ed. Antonio Delfino Roma.

BELL A.D., 1993, La forma delle piante. Guida illustrata alla morfologia delle Angiosperme. Ed. Zanichelli, Bologna
Chimica generale per scienze naturali - Modulo 1
(Docente: Prof. RICCIERI Pietro)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Propedeuticità: Nessuna
 
Programma:
Fondamenti di Chimica: atomi e particelle subatomiche. Determinazione delle masse atomiche relative. Isotopi. Mole.
Stechiometria elementare: Unità di misura, cifre significative. Mole e calcoli relativi. Reazione di combinazione di ioni e di ossidoriduzione. Principio di conservazione della massa. Bilanciamento delle reazioni. Reagente limitante. Soluzioni e unità di misura delle concentrazioni.
Struttura dell'atomo. Modello di Bohr. Orbitali atomici. Configurazioni elettroniche. Tavola periodica. Proprietà periodiche. Legame ionico, legame covalente, formule di Lewis. Forze intermolecolari.
Proprietà e leggi dei gas. Teoria cinetica e concetto di temperatura.
Calore e lavoro . Primo principio della termodinamica. Entalpia. Termochimica. Secondo principio della termodinamica. Entropia . Energia libera.
Cenno sulla struttura dei solidi. Liquidi e loro proprietà. Equilibri di fase. Pressione di vapore di solidi e liquidi. Passaggi di stato. Diagrammi di stato di composti puri. Soluzioni: soluzioni di gas nei liquidi. Proprietà colligative.
Equilibrio chimico. Legge delle azioni di massa. Costante di equilibrio e temperatura.
Equilibri in soluzione acquosa. pH. Acidi e basi, tamponi. Equilibri di solubilità.
Cenni di cinetica chimica.
Proprietà e reattività dei principali elementi del sistema periodico con particolare riferimento agli elementi presenti nell'aria, nell'acqua e nel suolo
 
Modalità di Esame:
Esame con prova scritta e orale
 
Orario di Ricevimento:
Orario di ufficio
 
Testi Consigliati:
Manotti, Lanfredi "Fondamenti di Chimica" CEI 2001
Chimica generale per scienze naturali - Modulo 2
(Docente: Prof. RICCIERI Pietro)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Chimica organica per scienze naturali - Modulo 1
(Docente: Prof. ROL Cesare)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Argomenti di base
Introduzione alla Chimica Organica: obiettivi e strategie, come e perché il carbonio.
Rappresentazione delle molecole organiche.
Struttura molecolare e proprietà fisiche.
Analisi conformazionale.
Nomenclatura corrente e IUPAC.
Le reazioni in Chimica Organica: i prodotti, gli intermedi, il meccanismo di reazione.
Alcani e cicloalcani: nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche, isomeri costituzionali e di catena, i radicali liberi.
Alogenuri alchilici: nomenclatura e proprietà, isomeri di posizione, sostituzione nucleofila alifatica ed eliminazione, i carbocationi.
Alcheni: nomenclatura e proprietà; addizione elettrofila e radicalica. Isomeria geometrica.
Oggetti chirali, elementi di simmetria, composti chirali, nomenclatura R/S, composti meso. Potere ottico rotatorio, il polarimetro. Reazioni stereospecifiche e stereoselettive. Ritenzione, inversione e racemizzazione di un centro chinale
 
Modalità di Esame:
Prevalutazioni ed Esame
 
Orario di Ricevimento:
Venerdì, ore 11-13
 
Testi Consigliati:
T.W.G. SOLOMONS, Fondamenti di Chimica Organica. Editrice Zanichelli, 1997
Chimica organica per scienze naturali - Modulo 2
(Docente: Prof. ROL Cesare)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Gruppi funzionali.
Sistemi con più orbitali p adiacenti: Addizione 1,2 e 1,4 ai dieni. Assorbimento della radiazione luminosa e orbitali molecolari.
Areni: il benzene, aromaticità, risonanza, composti aromatici mono- e polinucleari.
Reazioni Red-Ox in chimica organica.
Alcooli: nomenclatura e proprietà. Eliminazione, ossidazione, acidità. Glicoli ed eteri.
Fenoli: acidità.
Aldeidi e chetoni: nomenclatura e proprietà. Addizione nucleofila: emiacetali ed acetali. Acidità di idrogeni adiacenti al carbonile.
Acidi carbossilici e derivati: nomenclatura e proprietà. Sostituzione nucleofila acilica.
Ammine: nomenclatura e proprietà, basicità.
Composti naturali
Composti eterociclici: struttura e proprietà. Eterociclici azotati.
Struttura di un polimero.
Lipidi. Trialcanoati di glicerile. Saponificazione. Micelle. Terpeni. Steroidi. Fosfogliceridi.
Carboidrati. Fotosintesi. Struttura del glucosio. Struttura di altri mono- e disaccaridi. Mutarotazione. Cellulosa, amido e glicogeno.
Amminoacidi: struttura e nomenclatura. Ioni dipolari. Punto isoelettrico. Struttura delle catene peptidiche e delle proteine. Emoglobina.
Acidi nucleici: struttura di DNA e RNA. Cenni sulla sintesi proteica.
 
Modalità di Esame:
Prevalutazioni ed Esame
 
Orario di Ricevimento:
Venerdì, ore 11-13
 
Testi Consigliati:
T.W.G. SOLOMONS, Fondamenti di Chimica Organica. Editrice Zanichelli, 1997.
Ecologia 1
(Docente: Dott. LORENZONI Massimo)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Propedeuticità: E' propedeutico a tutti gli altri insegnamenti ecologici.
 
Programma:
Aspetti propedeutici dell'ecologia: Argomenti introduttivi. Definizione di ecologia. Definizioni di: individuo, popolazione, comunità, ecosistema, bioma, biosfera, ecosfera. Sistemi ecologici. Concetto di ambiente. Definizione di mezzo. Definizione di habitat. Differenze fra ambiente acquatico e ambiente terrestre.
Relazioni degli organismi con l'ambiente. Fattori ecologici. Condizioni e risorse. Fattori limitanti. Legge del minimo. Legge della tolleranza. Limiti di tolleranza. Valenza ecologica. Condizioni ambientali come fattori di regolazione. Cicli biologici.
Esercitazioni: uso della cartografia in ecologia;
Ecologia di popolazione: Ecologia di popolazioni. Struttura di popolazione. Dimensione e composizione di una popolazione. Dinamica di popolazione: natalità; mortalità; longevità; sopravvivenza. Forme di accrescimento di una popolazione: accrescimento esponenziale;
accrescimento logistico. Regolazioni naturali del numero di una popolazione. Competizione intraspecifica. Interazioni fra popolazioni. Competizione interspecifica. Principio di esclusione competitiva. Nicchia ecologica: nicchia fondamentale e nicchia realizzata.
Esercitazioni: metodi di campionamento; analisi della distribuzione delle popolazioni; simulazioni al computer di dinamica di popolazione.
Ecologia di comunità: Energia e materia nei sistemi ecologici.
Concetti fondamentali sull'energia. Termodinamica dei sistemi aperti. Sistemi non in equilibrio; stato stazionario. Struttura dell'ecosistema. Dinamica dell'ecosistema.
Meccanismi fondamentali di nutrizione dei viventi. Produzione, consumo, decomposizione.
Produzione e produttività. Produzione primaria lorda e netta. Produzione secondaria. Flusso di energia. Catene e reti alimentari.
I cicli biogeochimici. Aspetti generali dei processi di trasformazione della materia. Cicli sedimentari e gassosi; comparti di riserva.
Ecologia di comunità. Aspetti strutturali e funzionali; stratificazioni e zonazioni; periodicità. Biodiversità. Ricchezza di specie. Biomi.
Variazioni nello spazio e nel tempo delle comunità. Successioni ecologiche; sere. Climax. Esercitazioni: indici di comunità.
 
Modalità di Esame:
Esame con prova orale o test al computer
 
Orario di Ricevimento:
lunedì dalle 11 alle 13
 
Testi Consigliati:
Townsend C.R., Harper J.L., Begon M., (2001): L'essenziale di Ecologia. Zanichelli, Bologna.
Fisica per Scienze naturali - Modulo 1
(Docente: Dott. BORROMEO Marcello)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Fisica per Scienze naturali - modulo 2
(Docente: Dott. BORROMEO Marcello)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Geografia
(Docente: Dott.ssa CANOSCI Doretta)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Inglese - Modulo 1
(Docente: Non assegnato )
 
Periodo didattico:
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Inglese - Modulo1
(Docente: Non assegnato )
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Matematica per Scienze naturali - Matematica per scienze naturali
(Docente: Prof.ssa GORI Candida)
 
Periodo didattico: I semestre
 
Programma:
 
Modalità di Esame:
 
Orario di Ricevimento:
 
Testi Consigliati:
Zoologia 1
(Docente: Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita)
 
Periodo didattico: II semestre
 
Programma:
Caratteristiche della vita animale. Principali phyla animali. Piano di organizzazione degli animali. Simmetrie. Cavità del corpo e significato funzionale ed evolutivo. Metameria. Evoluzione: teoria evolutiva .Microevoluzione. Speciazione. Macroevoluzione. Mimetismo. Le unità in coevoluzione. Associazioni animali: Simbiosi. Parassitismo.
Origine della vita: ipotesi sulla formazione della materia vivente e delle prime cellule.
Origine degli eucarioti.
Avvento della pluricellularità
Origine di Poriferi e degli altri Metazoi
Gli organismi unicellulari eterotrofi: i Protozoi.
 
Modalità di Esame:
esame
 
Orario di Ricevimento:
martedì 11-13; mercoledì 9-10; giovedì 9-11; anche per appuntamento
 
Testi Consigliati:
consultare il docente

RECAPITI DEI DOCENTI

Prof.ssa BABUDRI Nora babudri@unipg.it 5752-5747
Dott.ssa BALDANZA Angela abaldanz@unipg.it 2632
Prof.ssa BICCHIERAI Maria Clara Rita bicchierai@unipg.it 5727
Dott. BORROMEO Marcello marcello.borromeo@pg.infn.it 2774
Dott.ssa BRICCHI Emma bricchi@unipg.it 6418
Prof. CAGIOTTI Mauro Roberto cagdipvg@unipg.it;labgeob@unipg.it 6421
Dott.ssa CANOSCI Doretta dodo@unipg.it 2640
Dott. CAPOTORTI Andrea capot@dipmat.unipg.it 5011
Prof. CATTUTO Carlo cattuto@unipg.it 0755840303
Prof.ssa CORALLINI Carla drusinae@unipg.it 5728
Prof.ssa DI ROSA Ines inesdir@unipg.it 5740-5743
Dott.ssa FAGOTTI Anna afagotti@unipg.it 5740
Prof. FEDERICO Costanzo geof@unipg.it 0755847948
Prof.ssa GAINO Elda Rosa gaino@unipg.it 5702-5729
Dott.ssa GIGANTE Daniela daniela.gigante@unipg.it 6419
Dott. GIOVINAZZO Giancarlo giovi@unipg.it 5710
Prof.ssa GORI Candida cgori@unipg.it 5040
Prof.ssa GREGORI Lucilia lucilia@unipg.it 0755840305
Dott. LORENZONI Massimo lorenzoni@unipg.it 5716
Dott.ssa PALLOTTELLI Simonetta simona@unipg.it 5044
Prof. PANARA Fausto panaraf@unipg.it 5739
Prof.ssa PASCOLINI Rita ritapasc@unipg.it 5735
Prof.ssa PASQUALINI Stefania spas@unipg.it 6413
Prof. PECCERILLO Angelo pecceang@unipg.it 2608
Dott. RAGNI Bernardino lynx@unipg.it 5723
Prof. RICCIERI Pietro riccieri@unipg.it 5607-5521
Prof. RINALDI Romano rrinaldi@unipg.it 2614-2611
Prof. ROL Cesare rol@unipg.it 5542
Dott.ssa SECCA Teresa tersec@unipg.it 5754
Dott. VENANZI Giuseppe gvenanzi@unipg.it 6409
Prof. VENTURI Federico venturi@unipg.it 2626